BRESSAN A TUTTOSPORT: «MILAN E' UN POTENZIALE BOONEN, UN POTENZIALE CANCELLARA»

INTERVISTA | 31/05/2023 | 08:10
di Alessandro Brambilla

Ora tutti lo cercano, tutti lo vogliono. Jonathan Milan al Giro d’Italia ha vinto una tappa e la classifica a punti. Nella gara rosa ha anche ottenuto 4 secondi posti. Il “granatiere” di Buja (Udine) deve compiere 23 anni il primo ottobre quindi ha sicuramente margini di miglioramento.


Milan è alla sua terza stagione da professionista in maglia Bahrain-Victorious con contratto che scade a fine 2023, per cui è già in atto l’asta per accaparrarselo e la Trek-Segafredo è tra le pretendenti. Nel 2022 Milan aveva vinto 2 tappe al Giro di Croazia e quest’anno una al Giro d’Arabia.


“Jonathan non ha ancora mostrato le sue reali possibilità. Il vero Milan lo si vedrà tra 2 anni”, afferma Roberto Bressan, patron della Cycling Team Friuli per la quale il golden boy di Buja ha corso da under 23 nel 2019 e 2020. “Noi della Cycling Team Friuli – continua Roby Bressan – sapevamo che ha enormi potenzialità. Però noi e la Bahrain non ci aspettavamo un’esplosione così precoce nel professionismo”.

Per il modo di sprintare Jonathan ad alcuni ricorda Mario Cipollini e Rik Van Steenberghen.

“Jonathan non è né l’uno, né l’altro- assicura Bressan-. Milan può diventare un concentrato di Fabian Cancellara e Tom Boonen, quindi supercampione da classiche in linea”. E’ evidente che i secondi posti di tappa al Giro sono anche  frutto dell’inesperienza. “Confermo, potevano tramutarsi in vittorie. Jonathan ha poca esperienza.  Ha cominciato a lanciarsi negli sprint affollati solo al secondo anno da under 23. Era il 2020, anno del Covid, e di corse ne ha fatte poche. Lo volevo ancora under 23 alla Cycling Team Friuli nel 2021 proprio per farlo migliorare in volata, lui invece ha voluto debuttare tra i professionisti. E così a fare le volate in realtà non ha mai imparato”.

Jonathan ha corso il Giro in una Bahrain con diversi uomini che curavano la classifica generale e non lavoravano in vista degli sprint per aprirgli i varchi. “Avrebbe bisogno di correrlo con una squadra che gli mette a disposizione un treno con 6 o 7 forti passisti: diventerebbe imbattibile in volata. Invece adesso gli capita anche per inesperienza di cominciare le volate dalle retrovie. Entro il 2024 bisogna portarlo al  Tour de France a sfidare i velocisti più forti al mondo: è uno step che serve”.

Milan è Campione olimpico dell’inseguimento a squadre con Ganna, Consonni e Lamon. “Ganna e Milan- sostiene Bressan- esprimono grande rendimento nell’inseguimento individuale e a squadre, eppure sono due corridori diversissimi. Milan è nettamente più esplosivo di Ganna. Su strada Milan va forte anche sulle salite di media difficoltà, per questo lo ritengo un potenziale Boonen o Cancellara. Anche su pista la forbice tra Milan e Filippo si è ridotta di molto. Voglio un Milan sempre attaccato alla pista, per lui è propedeutica alla grande attività su strada. E’ già in grado di correre i 4000 metri di inseguimento individuale in 4’02”, può abbassare i suoi tempi”.

da Tuttosport

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Questa sera andrà in scena l’ultimo ballo di Elia Viviani, il campione azzurro che nei suoi anni da professionista ha ottenuto 90 vittorie. Il  veneto ha scelto la Zesdaagse per chiudere la sua carriera. La Sei Giorni di Gand, l’iconico...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Sono stati 61 in totale i ciclisti italiani al via dei Grandi Giri corsi nel 2025, cinque in più rispetto alla scorsa stagione. Tra loro, 15 ne hanno disputati due. Nelle classifiche generali, i migliori piazzamenti sono stati la quinta...


Hayley Preen, nuova campionessa africana di ciclismo su strada, racconta con il proprio excursus sportivo una storia di multidisciplinarietà. E mica solo a pedali, anche se quando si parla del Sudafrica il mix tra attività di stradista, gravel e mtb...


Si è svolta ieri la “Festa del ciclismo bresciano”: il Comitato Provinciale di Brescia, organizzatore della cerimonia, ha celebrato la stagione 2025 dei propri campioni. Teatro della manifestazione l’Auditorium Capretti presso l’Istituto Artigianelli, nel cuore di Brescia.  A fare gli...


Il ‘colpo di mercato’ più interessante di questo lungo periodo autunnale l’ha messo a segno il team Isolmant - Premac - Vittoria. La compagine orobica, presieduta da Nadia Baldi, si è assicurata le prestazioni di Chantal Pegolo, senza dubbio uno...


Tra gli ulivi della collina ai piedi di Monte Morello nel comune di Sesto Fiorentino, presso il Monastero dei Padri Carmelitani di Santa Lucia alla Castellina, sede del Centro Spirituale del Ciclismo nazionale, è prevista questa mattina la cerimonia della...


La Valle di Lanzo ha accolto l’atto conclusivo del Giro delle Regioni Ciclocross con uno scenario che resterà impresso nella memoria di tutti gli appassionati. Dopo la conferenza stampa di ieri, che aveva anticipato le attese e sottolineato il valore...


"Sono passati ormai più di 10 mesi dal Campionato Italiano di Ciclocross organizzato dall'ASD Sportivi del Ponte di Fae' di Oderzo ed è già tempo di scaldare i motori perché il prossimo 14 dicembre si annuncia il gradito ritorno del...


Triplo impegno domenica 23 novembre per l’Ale Colnago Team. Elisa Bianchi e Nicole Azzetti (Juniores 2° anno) saranno al via con la casacca azzurra della nazionale alla prova di Coppa del Mondo a Tabor in Repubblica Ceca. In Piemonte, a San Francesco...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024