L'ORA DEL PASTO. SAI CHE SE VEDIROMAINBICI...

NEWS | 24/11/2021 | 07:45
di Marco Pastonesi

Domenica scorsa, sulla ciclabile che a Roma da Monte Mario sale verso il San Filippo Neri, un pedone sulla sessantina – al telefono – annunciava, tra la sorpresa e la meraviglia, ma anche con una certa apprensione: “C’è un gruppo di vecchietti in bicicletta, si è creato un ingorgo, poi ti richiamo”. Una delle vecchiette pedalanti si è istantaneamente ribellata: “Ahò, ma che te sei visto?”. La dimostrazione che pedalare ringiovanisce, o comunque fa sentire più giovane.


Eccoli. Pimpanti, sorridenti, fosforescenti. Autonomi, assistiti, elettrizzati. Curiosi, educati, spiritosi. Dotati più di una lenta velocità che di una velocità lenta, più di pensioni spensierate che di pensieri pensionati, più di amici biciclettati che di biciclette amichevoli. Sono quelli di VediRomaInBici, un gruppo a due ruote, a pagina Facebook e a sito Internet, a chilometraggio limitato ma a curiosità infinita. E che la domenica santifica la festa pedalando fra basiliche e obelischi, parchi e ville, ma anche fra isole ciclopedonali e tiberine, fori imperiali e copertoncini forati, catacombe e catarifrangenti, molte vedute e qualche salita (diciamo la verità: basta poco, anche solo quella di Monte Ciocci) mozzafiato.


Età media effettivamente piuttosto alta, abbassano pressione e colesterolo ed elevano interessi e cultura, sempre pigiando sulle pedivelle fino a ringiovanirsi almeno spiritualmente. Trasversali per ceto e titoli, universalizzano conoscenze ed esperienze orizzontalizzando, verticalizzando e capitalizzando la Capitale. Tant’è che finora i diversamente giovani di VediRomaInBici hanno ideato e proposto più di 180 itinerari, uno diverso dall’altro, su e giù per i municipi, dentro e fuori i rioni, vanti e indietro per i quartieri, sopra e sotto la strada. Proprio domenica scorsa, per celebrare il legame con l’associazione Ti con Zero, per il progetto “Contemporaneamente Roma” e il programma “Alla fine della città”, hanno esplorato il Santa Maria della Pietà, una città nella Città, da antico manicomio ad attuale oasi, fra pini marittimi e murales commissionati.

Gli arzilli ciclisti inseguono i film (i luoghi in cui sono stati girati “Brutti, sporchi e cattivi” o “Ladri di biciclette”) e collegano le fontane (da quella dei Quattro Fiumi a Piazza Navona a quella dell’Acqua Felice in Santa Maria Maggiore), rilanciano Caligola (e il suo acquedotto) e omaggiano Gigi Proietti (e il suo Tufello), percorrono le ciclabili (da quella dell’Aniene a quella del Tevere) ed esplorano parchi che ci sono (come quello della Caffarella) e che non ci sono (il Parco sul Vallerano, attiguo a EURoma2, “eternamente da completare”).

Nata nel 2009 e forte di una cinquantina di soci pedalatori (sono ammesse tutte le bici, muscolari ed elettriche), VediRomaInBici fa riferimento alla Uisp, è in collegamento con tutte le altre associazioni ciclistiche a prescindere da sigle e colori, prevede un tesseramento annuo (che comprende l’assicurazione) di 25 euro. Per informazioni e iscrizioni, www.vediromainbici.it

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seguendo la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeam, UCI WorldTeam, UCI Women's ProTeam e UCI ProTeam), l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia oggi i nomi delle squadre a cui è stata concessa la licenza per il...


Il Red Bull Peloton Takeoff è realtà: un’impresa storica in cui la sola forza fisica e il lavoro di squadra hanno permesso di raggiungere un primato mondiale senza precedenti. Nove corridori Red Bull-BORA-hansgrohe, guidati da Florian Lipowitz (terzo classificato al...


De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand per sapere delle bici dei team e mi ha chiesto il colore...


La stagione 2025, con le sue 54 vittorie, è già storia, e la Soudal Quick Step si sta preparando per il prossimo anno, che avrà nuovamente il via al Tour Down Under in Australia. Prima di partire per l'emisfero australe...


Non è mai un bel segnale quando una squadra, piccola o grande che sia, chiude. Ad annunciare l'addio alle competizioni stavolta è la Continental ungherese Karcag Cycling che ha dato l'annuncio sulle sue pagine social. Nella formazione magiara in questa...


Sì al Giro delle Fiandre, dove debutterà davanti al proprio pubblico, no alla Sanremo e al Giro d’Italia, obiettivo classiche delle Ardenne e poi Tour de France. È al sole dell’isola di Maiorca, dove è arrivato sabato, che Remco Evenepoel...


Davide Formolo è costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per un banalissimo incidente domestico ed è lo stesso corridore veronese della Movistar che racconta l'accaduto: «Non c’è niente da fare, la vita è strana a volte: percorri circa 30k...


Che cosa unisce un critico d’arte a un ingegnere, che cosa collega un tecnico di laboratorio a un docente di geomatica, che cosa affratella un giornalista e un senatore? Che cosa c’entrano le politiche del territorio con l’ingegneria meccanica e...


In occasione della Beltrami TSA Open House di Reggio Emilia, ci siamo soffermati al termine dell'evento con Fabiano Fontanelli, che ci ha raccontato la genesi del suo libro che narra sia la sua vita ciclistica da vincitore e da gregario...


Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo della mountain bike. Materie di prime ricercate e lavorazioni precise restano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024