GIRO-E: L'EMOZIONE DELLA CORSA SOSTENIBILE SULLE STRADE DEI CAMPIONI

GIRO D'ITALIA | 30/05/2021 | 10:48
di Guido La Marca

L'emozione del Giro-E, un fratellino piccolo del Giro d'Italia, ma con la fortuna di poter transitare sulle stesse strade di prof. Percorso chiuso, scenografia unica, con i tifosi sulle strade pronti a darti un incitamento.


Bici elettriche, è vero, ma fatica genuina. Infatti, la maggior parte dei partecipanti non sono molto allenati, anche se nella pancia del gruppo si nascondono vari ex professionisti. Ospite fisso è ad esempio Max Lelli, il cinghialino della Maremma, oppure Andrea Ferrigato. Meno facile, ma succede anche quello, incontrare Gianni Bugno, che nella caldissima tappa di Stradella pedala in calzamaglia... i misteri del Gianni. 


Tra i super appassionati che non mancano mai anche l'olimpionico Jury Chechi, lo sciatore Kristian Ghedina e vari imprenditori. In questo periodo di post Covid ha emozionato anche la presenza del Paziente Uno, Mattia Maestri.

L'iniziativa comunque quest'anno è stata entusiasmante, e si è snodata per 1.477 chilometri e 23.300 metri di dislivello positivo, in 21 tappe. Per la prima volta si disputa una crono, quella di Milano con la regolarità a squadre.

Ci sono state tappe impegnative, con le scalate del Giro, ma per fortuna in questa occasione basta azionare la batteria della bici assistita, ed anche la più dura delle salite diventa amica. 

L'organizzazione è importante e il supporto ai partecipanti è di primissimo livello, quello che serve per vivere una giornata nel cuore e nell'emozione della corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo in modalità sostenibile.

Il Giro-E, infatti, ha fra i suoi scopi quello di promuovere l’utilizzo della bici elettrica nella vita quotidiana per una mobilità più sostenibile e di conseguenza ridurre il consumo di carburante di origine fossile e l’inquinamento. 

Photo Lapresse - RCS Sport

 

Un viaggio nella cultura di un Paese, l'Italia, ricco di spunti, che quest'anno ha voluto celebrare Dante Alighieri, con la tappa di Foligno, dove nel 1472 fu stampata la prima Divina Commedia, i 100 anni dalla nascita di Alfredo Martini (tappa 12, Bagno di Romagna, anche tappa Gino Bartali). 

Infine uno sguardo al futuro prossimo, con un appuntamento che rappresenta un'opportunità di rinascita per tutti noi che siamo stati duramente provati dal Covid con l'arrivo di Cortina d'Ampezzo, sede delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, entrambe toccate da questo Giro dei prof e dal Giro-E.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo nella Coppa del Mondo di Ciclocross per la giovane iridata Lise Revol che consolida la sua leadership nell speciale Challenge UCI per la categoria donne juniiores. La diciasettenne francese trionfa in solitaria sul traguardo di Dendermonde (Belgio) dove...


Il lavoro delle diplomazie in rappresentanza di RCS Sport e delle squadre che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia non ha dato finora i risultati attesi e le parti sono ancora piuttosto lontane. Al centro della contesa, ancor prima della presentazione...


La vigilia del Gran Premio Valfontanabuona di ciclocross che quest'anno è valido quale Coppa Italia Giovanissimi, è sempre ricca di eventi. Il Velo Val Fontanabuona di Roberto Portunato ha infatti ideato due riconoscimenti, il Premio Fontanino e il Premio Adriano...


Tra i corridori che hanno rischiato di finire la propria carriera nel 2025 dopo la fusione tra la Intermachè e la Lotto, c’è anche Arne Marit, che solo da poche settimane ha trovato un ingaggio al fianco dell’amico Remco Evenepoel....


L’ultima versione del riuscitissimo faro anteriore Allty ha davvero molto da offrire, a partire dai potentissimi 1500 LM che possono essere sviluppati. Se cercate una soluzione slim, potente e dotata di tante funzionalità,  Allty 1500S è il faro giusto per illuminare...


Ha due facce ancora, ancora e sempre, questo nostro ciclismo, da anni. Ma vissuto, dibattuto, amato, trascorso, in Campania, realmente al giorno di oggi, è ancora di più conflittuale, per la narrazione leale fra un presente liliale e un passato...


Un centinaio di concorrenti (erano 112 gli iscritti) hanno preso parte nei pressi dello stadio di atletica leggera Mauro Ferrari a Prato, alla terza e ultima prova del Supercross Valbisenzio, istituito per la prima volta che ha riscosso un ottimo...


Anni ’20, Anni ’30: con sei Giri d’Italia vinti in quel lasso di tempo (Brunero 3, Camusso, Valetti 2) il ciclismo torinese attraversò un’autentica Golden Era. Quel filone aureo, sviscerato nel tempo da amarcord giornalistici e libri, è rivissuto anche durante...


Giulia è bionda, ha gli occhi grigi, uno sguardo che si direbbe da sognatrice, almeno per quello che si ricava da antiche fotografie, alcune sfumate, altre sgranate, altre ancora appannate, tutte in bianco e nero. Giulia ama il salto in...


Sveglia all’orario deciso da qualcun altro. Co­la­zione a base di qualcosa decisa da qualcun altro. Allenamento con tempi e chilometraggi decisi da qualcun altro. Pranzo con menu deciso da qualcun altro. Massaggi e terapie stabiliti da qualcun altro. Tempo libero...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024