ALAPHILIPPE. «GRANDE GARA, HO TROVATO UNO PIU' FORTE DI ME»

PROFESSIONISTI | 06/03/2021 | 19:39
di Francesca Monzone

Dopo aver vinto la Strade Bianche nel 2019 al suo debutto ed essere stato messo fuori dai giochi per una serie di forature lo scorso anno, il francese Julian Alaphilippe è tornato sul podio della classica toscana, arrivando secondo alle spalle dell’olandese Mathieu van der Poel. Questao per lui è un podio speciale, perché sul palco a Piazza del Campo è salito con la maglia di campione del mondo, conquistata proprio in Italia.


Ed è un podio arrivato grazie anche ad una Deceuninck - Quick-Step straordinaria: il francese in corsa oggi ha potuto contare su Kasper Asgreen, Davide Ballerini e Dries Devenyns prima di fare l’azione di giornata a più di 40 chilometri dal traguardo. «Sono felice di essere sul podio di questa bellissima gara che amo così tanto e con questa maglia sulle spalle».


Alaphilippe con l’Italia ha ormai un legame particolare, perché sulle nostre strade, ha vinto a Imola il Mondiale e poi una Milano-Sanremo e Strade Bianche. «Avrei preferito conquistare la vittoria, ma posso accontentarmi di questo risultato, dato che ho fatto del mio meglio oggi, ma è successo che un corridore fosse il più forte di tutti nel finale. Strade Bianche è sempre una corsa spettacolare e dura e oggi non è stato diverso».

La gara è stata agguerrita fin dall’inizio e la velocità è stata sempre elevata. Come sempre poi a Sante Marie la corsa è esplosa e solo i migliori, sono rimasti davanti a giocarsi la vittoria.
«Il ritmo in corsa è stato alto molto prima di arrivare al settore di Monte Sante Marie, quindi sapevo che sarebbe stata una giornata difficile. Quando il gruppo di testa si è liberato, abbiamo lavorato tutti bene insieme e siamo riusciti a creare un bel distacco. Poi ho fatto un paio di attacchi, Van der Poel ha fatto lo stesso a 20 chilometri dalla fine e l'ho raggiunto insieme a Bernal e noi tre abbiamo continuato a spingere fino alla fine della gara».

Il gruppo dei migliori pian piano si è assottigliato e a guidare la corsa erano rimasti solo Alaphilippe, con Bernal e Van der Poel. Dietro c’era un gruppo di inseguitori ma i tre attaccanti, con cambi regolari, hanno guadagnato presto terreno e nessuno è riuscito più a raggiungerli.

«Sulla salita finale verso il traguardo di Siena ho fatto tutto quello che potevo fare e questo ha significato, per me, arrivare secondo. Ma sento che la forma sta andando dove voglio, quindi va bene così e questo, mi fa desiderare con ansia di arrivare presto alle prossime gare».

Copyright © TBW
COMMENTI
X frank40
7 marzo 2021 10:40 lupin3
Vedrai Che il nuovo presidente inverte il trend eheh

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Cinque elementi chiave dell'organico continueranno a indossare la maglia Polti VisitMalta nella prossima stagione. Talenti come Fernando Tercero, Javier Serrano, Fran Muñoz e il colombiano German Gomez, oltre all'esperto Diego Sevilla che ha firmato anche per il 2027. Abilità su...


Simone Velasco ha rinnovato il contratto che lo lega alla  XDS Astana Team per altre due stagioni e quindi fino alla fine del 2027. Nato a Bologna ma cresciuto all’Isola d’Elba, il corridore 29enne era arrivato alla formazione kazaka nel...


Un altro anno con la maglia della Laboral Kutxa Fundación Euskadi: Cristina Tonetti ha firmato un prolungamento di contratto con la formazione basca in cui è approdata nel 2024. Protagonista di un finale di stagione di alto livello in cui...


Pietro Solavaggione ha scelto il Belgio per la sua seconda e ultima stagione con gli juniores. Dal prossimo anno il cuneese di Rossana farà parte della corazzata Cannibal B Victorious U19 Development formazione di sviluppo della World Tour Bahrain Victorious...


Remco Evenepoel ha mosso i primi passi della sua avventura alla Red Bull Bora Hansgrohe e il team tedesco ha organizzato un gruppo di lavoro che aiuterà il belga a migliorare ulteriormente il suo livello e a ottenere quei risultati...


Lo scorso 24 settembre, alla Omloop van het Houtland a Lichtervelde, in Belgio, Alex Krieger ha tagliato il suo ultimo traguardo dopo aver trascorso gli ultimi 25 anni in sella ad una bici, di cui 15 da professionista. E’ stato...


Tempo di premi e riconoscimenti nel ciclismo e quindi relative cerimonie. Al Convento dei Padri Carmelitani di Santa Lucia alla Castellina nei pressi di Sesto Fiorentino, sede del Centro Spirituale del Ciclismo e del Museo Filotex è prevista domenica 23...


Per il 26° anno consecutivo i ciclisti cuneesi degli anni Settanta, capeggiati da Alberto Minetti, Remo Rocchia, Claudio Comino e Gigi Garelli, hanno organizzato l’ormai tradizionale ritrovo-amarcord per rivivere, a distanza di tanti anni e con un pizzico di nostalgia,...


Il pratese Lorenzo Cataldo, élite del Gragnano Sporting Club-La Seggiola sarebbe risultato al primo posto nella classifica di rendimento del ciclismo toscano anche senza lo splendido finale di stagione al Giro di Serbia con due vittorie di tappa, un secondo...


Sembra legato a doppio filo il legame tra Claudio Cucinotta, 43 anni, e l’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. È il nuovo preparatore del Team Continental dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol per la stagione 2026. Risale giusto a 20 anni fa quando Claudio...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024