CICCONE PARTE DALLA PROVENZA: «PRONTO PER UNA STAGIONE IMPORTANTE»

PROFESSIONISTI | 10/02/2021 | 16:11

La Trek-Segafredo torna a pedalare sulle strade di Francia per la sua seconda gara dell'anno, il Tour de la Provence. Dopo il debutto all'Étoile de Bessèges, dove il team ha ottenuto due podi con Mads Pedersen (terzo nella 3a tappa) e Edward Theuns (secondo nella 4a tappa), i riflettori saranno ora sulla sesta edizione del Tour de la Provence.


Le quattro tappe saranno terreno di caccia per una squadra capitanata da Bauke Mollema e Giulio Ciccone. L'esperto olandese ha già iniziato la sua stagione a Bessèges, mentre il giovane italiano appunterà per la prima volta quest'anno un numero di gara.


«L'emozione che provo per questa prima gara è simile a quella che provo per i giorni di gara più importanti. Ho molto entusiasmo e voglia di gareggiare, anche per lasciarmi definitivamente alle spalle le difficoltà del 2020  - ha detto Ciccone -. Dopo il ritiro al Giro ho resettato tutto, mente e corpo, e ho lasciato da parte lo scoraggiamento e la rabbia. In questi mesi ho subito un'operazione al setto nasale per risolvere un problema respiratorio che mi portavo dietro da secoli e ho trascorso molti giorni senza bici, cosa che ho fatto raramente in passato. Ho recuperato molto bene e a gennaio ho messo molti chilometri nelle gambe con due ritiri, uno con la squadra e uno da solo. Non so quanto posso essere competitivo al momento, ma di sicuro sono pronto a fare il mio lavoro».

E ancora: «Il Tour de la Provence è l'inizio di una stagione molto importante per me, forse la più significativa da quando sono un professionista. La squadra mi ha dato grande fiducia: abbiamo definito un calendario importante in cui avrò un ruolo da protagonista. È un onore per me, ma sento anche l'onere di tirare fuori il meglio di me. Il Giro e la Vuelta saranno i due appuntamenti chiave della mia stagione, ma il mio focus non sarà solo lì. A livello tecnico ho un calendario costruito secondo le mie caratteristiche. Avrò diverse possibilità di fare bene e questo è molto motivante».

Accanti all'abruzzese, come detto, ci saranno l'olandese Bauke Mollema, lo scalatore danese Niklas Eg, le ruote veloci Matteo Moschetti ed Emils Liepins, gli esperti gregari Koen de Kort e Kiel Reijnen, diretti in ammiraglia da Grégory Rast e Adriano Baffi.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...


Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...


Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...


Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...


Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...


La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se  per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...


La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...


La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...


In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi invernali non riguarda certo il grado di isolamento termico, ma...


A raccontarlo oggi sembra incredibile eppure è successo: ragazzi di 44 nazionalità, Italia compresa, sono approdati a Capannori dal 1976 al 2021 per indossare i colori Fanini ed iniziare una carriera ciclistica richiedendo i permessi di soggiorno per attività sportiva....


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024