GIROROSA. VAN VLEUTEN: «FINALE PAZZESCO MA L'OCCASIONE...»

DONNE | 12/09/2020 | 18:52
di Giorgia Monguzzi

 


Questa mattina alla partenza a Civitella Paganico era la donna più attesa e Annemiek Van Vleuten non ha deluso le aspettative. Per la campionessa del mondo, portacolori del team Mitchelton Scott, è arrivata una vittoria spettacolare al termine di una tappa che nelle fasi finali non ha lasciato un attimo di respiro.


«Oggi ero veramente a tutta - spiega Annemiek all’arrivo - negli ultimi chilometri non sapevo più cosa pensare, ma avevo ben stampato un obiettivo: arrivare al traguardo il prima possibile. Ad un certo punto non sapevo nemmeno più chi ci fosse dietro di me, ho pensato solo a guadagnare il più possibile, infatti per esultare mi sono concessa solo gli ultimi metri» 

Quella di oggi era una tappa particolarmente difficile e insidiosa. Ad attendere le atlete c’erano infatti dei tratti di sterrato molto tecnici facenti parti del percorso dell’eroica.

«Gli ultimi 16 km sono stati pazzeschi, sapevo bene che dovevamo affrontare un tratto molto difficile e tecnico e così ho tentato di mettere subito in difficoltà le mie avversarie. Quello di quest’anno è un Giro molto duro, ogni tappa nasconde molte insidie, non c’è spazio per gli sbagli. Quella di oggi era una di quelle frazioni, forse in assoluto una delle più difficili, c’era l’opportunità di guadagnare e ho preso l’occasione al volo.

La campionessa del mondo, oltre ad imporsi nella tappa odierna, si prende con prepotenza anche il primo posto della classifica generale. Già solo dopo due tappe c’è il rischio che il giro sia già chiuso, ma la Van Vleuten preferisce non pensarci.

«Vincere oggi e prendermi la maglia rosa è stato importantissimo non solo per quanto riguarda la classifica, ma soprattutto per la mia testa - prosegue la portacolori del team Mitchelton Scott -: avere questa maglia è sempre qualcosa di speciale, ma è presto per fare previsioni. Certo, la speranza è tenerla fino alla fine, ma il Giro è lungo e ci sono ancora troppe insidie. Preferisco non pensare a lungo termine, ma restare concentrata giorno per giorno.»

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E' stato un finale al cardiopalmo per la sesta tappa del Tour de Suisse, una vera e propria sfida tra gruppo e fuga iniziata addirittura sin dai primi chilometri. Niente da fare però per i fuggitivi di giornata, nella corsa...


Nicholas Prodhomme mette a segno il colpo del ko nella terza tappa della Route d'Occitanie, la "tappa regina" che ha portato il gruppo da Pujaudran a Luz Ardiden dopo 173, 8 km con il Tourmalet e la salita finale nel...


Dopo due anni di digiuno, l'Italia torna a far festa al Giro Next Gen. È Filippo Agostinacchio (Biesse-Carrera-Premac) a spezzare la maledizione, dopo un frazione tutta all'attacco che lo ha visto arrivare in solitaria grazie a un assolo di circa...


A seguito di un'indagine preliminare sulle dichiarazioni rese al termine della ventesima tappa del Giro d'Italia (quella del Colle delle Finestre, dispitata il 31 maggio scoso) dal belga Dries De Bondt, corridore dell'UCI WorldTeam Decathlon-AG2R La Mondiale, l'Union Cycliste Internationale...


Il tema della sicurezza è sempre in primo piano e ieri in Belgio, sul traguardo della seconda tappa, c’è stato un debutto importante. Per la prima volta, infatti, è stata adottata la "Safe Cycling Finish Barrier": si tratta in pratica...


Questa è la settimana dedicata a Eddy Merckx e al suo ottantesimo compleanno e il Cannibale, tra un festeggiamento e un’intervista, ha voluto lanciare una sfida a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar: al fiammingo piacerebbe che i due campioni si...


Darfo Boario Terme è pronta nuovamente ad accogliere una manifestazione tricolore anche nel 2025, come svelato ieri nella presentazione al “Belvedere Silvio Berlusconi” al piano 39 di Palazzo Lombardia. Questa volta la città termale della Valle Camonica ospiterà,  sabato 28...


Dal 1988 la maglia iridata di campione del Mondo, dal 1993 al 2017 la maglia rosa del Giro, dal 2017 la maglia roja della Vuelta, dal 2022 la maglia gialla del Tour, dal 2018 la Trek (prima Segafredo poi Lidl)...


Il tour de Suisse sembra più francese che mai, dopo quattro giorni di gara con Romain Gregoire leader della generale, ecco che ieri la maglia gialla è passata sulle spalle di un altro transalpino che sta infiammando i cuori dei...


Dopo la rivoluzione di ieri, con Luke Tuckwell che ha conquistato la maglia rosa, il Giro Next Gen propone oggi la sesta tappa: la Ovada - Acqui Terme di 155 km propone un finale tutto da interpretare. per seguire...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024