LINEA VERDE. GUIDO DRAGHI, IN BICI... DA SEMPRE

CONTINENTAL | 05/02/2020 | 07:29
di Danilo Viganò

Guido Draghi, 18 anni, è di Asciano nel cuore delle Crete Senesi. Fin da piccolo, a soli 3 anni, Guido sapeva quello che avrebbe voluto fare da grande: il corridore in bicicletta. «Ho capito che il ciclismo sarebbe stata la mia passione sportiva grazie alla passione del papà, che pedala e continua a pedalare. Svago, libertà, e passione mi hanno tenuto impegnato e finora credo di aver ottenuto dei buoni risultati».


La famiglia Draghi gestisce l'Agriturismo "Il Molinello" appena fuori Asciano, gestito principalmente dalla madre di Guido, Elisa, che inoltre è la Manager-Hotel per una compagnia che si occupa di turismo. Il padre Alessandro insegna invece all'istituto "San Bellarmino" di Montepulciano, e fa da guida in bicicletta principalmente ai turisti americani. Il fratello minore, Bernardo, corre tra i Giovanissimi del Pedale Senese, mentre la sorella maggiore, Emma, ex ciclista, frequenta l'Università di Siena indirizzo lettere.


L'anno scorso juniores, nella squadra Stabbia Ciclismo, Draghi ha centrato il bersaglio a Calenzano, sfiorato il successo a Roccagorga e nella crono di Montespertoli dietro l'iridato Antonio Tiberi, è arrivato terzo a Monsummano, quinto al Campionato Toscano, sesto alla nazionale di Turano di Massa, ottavo al "Roero" di Canale, tredicesimo nella classifica generale dell'Ain Bugey Valromey Tour corsa a tappe internazionale sul territorio francese.

«Mi piacciono molto le corse a tappe, più delle classiche. Più sono impegnative e difficili, più sono a mio agio anche per via delle mie doti di passista-scalatore». Colpo d'occhio e forza di gambe accompagneranno Draghi nell'esordio tra gli Under 23 con la Continental Area Zero Vvf diretta dall'ex professionista Massimo Codol. Giù dalla bici, Guido studia al Liceo Scientifico Sportivo "Galileo Galilei" di Siena.

 

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Da quando c'è Davide Cassani abbiamo avuto una bella svolta, e si vede dai risultati e dall'attività giovanile in crescita».

A quale età hai cominciato a correre?
«Ho iniziato a 6 anni con la squadra Albergo Del Tongo, con una bici Mass rossa e gialla».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Gino Bartali per il modo che aveva di correre, per la tenacia e il carattere. E perchè era il "Giusto"».

Segui altri sport con la stessa passione del ciclismo?
«No, però mi piacciono un pò tutti in primis il basket».

I tuoi peggiori difetti?
«Sono pignolo, un pò permaloso e meticoloso».

Il tuo modello di corridore?
«Vincenzo Nibali».

Cosa leggi preferibilmente?
«Solo libri consigliati da mia sorella».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Il carattere».

Sei social?
«Sto cercando di rimanere nei limiti».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Mi piacerebbe che fosse meno strumentalizzato».

Piatto preferito?
«Pizza».

Hobby?
«Stare con la mia fidanzata, Carolina».

La gara che vorresti vincere?
«Giro di Lombardia».

Televisione, cinema o teatro?
«Cinema, i film che abbiamo una morale».

I ragazzi di oggi con quelli di ieri: le differenze?
«Ieri più liberi di pensare, oggi più consapevoli di tutto quello che succede».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La caccia alle medaglie continua per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores di Anadia. Jacopo Vendramin ha conquistato oro e titolo continentale nello scratch juniores precedendo l’irlandese Maximilian Fitzgerald e Matvei Iakovlev, in gara con la maglia degli Atleti...


Argento per Renato Favero (4.07.132)e bronzo per Luca Giaimi (4.10.634) nell'inseguimento individuale under 23. Bravi i due azzurri a conquistare la finale e la finalina soprattutto Favero che ha dovuto vedersela per l'oro con il talento britannico Josh Charlton (già...


Arrivano dalle donne le prime medaglie per l'Italia ai Campionati Europei su pista che oggi hanno preso il via dal velodromo di Anadia in Portogallo. E subito grande protagonista una ritrovata Federica Venturelli che conquista l'oro nell'inseguimento individuale donne under...


Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29”...


ALPECIN- DECEUNICK. 9. Due vittorie di tappa e la prima maglia gialla a Lille. L’inizio è d’autore, ma anche il prosieguo non è poi male. Peccato solo per Jasper Philipsen, una vittoria con tanto di maglia gialla, ma poi è...


Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero...


Sono stati 8 i ciclisti a centrare il successo nelle prime 10 tappe del Tour de France 2025 in rappresentanza di 6 nazioni. Tadej Pogacar e Tim Merlier sono stati gli unici ad andare a segno due volte, Jonathan Milan...


Un inizio di settembre di grande ciclismo tra Liguria e Toscana, con il Giro della Lunigiana, prima quello femminile juniores e a seguire quello degli juniores uomini. La presentazione degli eventi presso la Sala stampa della Camera dei Deputati...


In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024