L'ABC DI COSTA. QUESTIONE DI SCIA

GIRO D'ITALIA | 29/05/2019 | 18:00
di Angelo Costa

A come allarme. Nel senso di segnale di pericolo. Da un paio di giorni è scattato anche al Giro per colpa di Andrea De Luca, il telecronista che quando vede i ciclisti mettersi un quotidiano sotto la maglia per affrontare le discese, si commuove e dice ‘I giornali servono sempre’: già che c’era, poteva ricordarne altri usi eleganti, tipo incartare il pesce. E che quando vede Antonio Nibali aiutare il fratello Vincenzo che corre nella sua stessa squadra, si commuove e dice ‘Pensate, sono compagni ma anche fratelli’: curiosamente, è vero anche il contrario. Nella tappa del Mortirolo, è stato De Luca dal palco Rai a strillare: ‘Rassicuriamo i telespettatori che fra un po’ esplode’. Dopo i controlli di rito di vigili del fuoco, artificieri e squadre anti attentato, sta affiorando un sospetto: che si riferisse alla pazienza di chi l’ascolta?


S come scia. Nel senso di fenomeno che riduce la resistenza all’aria. Nel ciclismo si genera  quando un corridore si trova alle spalle di un collega o di un altro veicolo: auto, moto o ciclisti che vanno come moto. Particolarmente ambite quelle della Rai (le scie e le moto, a scelta), almeno da ciò che si deduce dai bollettini della giuria: fin qui tre i provvedimenti disciplinari, un paio di multe e una squalifica per il prossimo gran premio. Diverso è il caso che si presenta quando sulla tappa nevica e il gruppo affronta una discesa: la frase ‘Il Signore scia con voi’ è soltanto un augurio e non indica la presenza del Divino in corsa. E’ un termine riferito a qualcosa di astratto, che si percepisce e non si tocca: negli alberghi come nelle sale stampa, quando c’è qualcosa di nuovo nell’aria si dice che qualcuno ha lasciato la scia. Ce ne sono di svariati tipi anche nel ciclismo: c’è quella del ciclista con l’ansia di non arrivare entro il tempo massimo (ango-scia), quella di chi si ferma a far pipì (pi-scia), quella dei ciclisti costretti a pedalare sotto il diluvio (scro-scia), quella di chi va sempre all’attacco (sgu-scia), quella di chi va in fuga quando c’è una caduta (scia-callo), quella di chi non indovina mai la tattica di corsa (rove-scia), quella di chi ha la corsa in mano e la butta via (scia-lacquatore), quella di chi fa un’impresa e non capisce come ci sia riuscito (incon-scia), quella di chi arriva stremato all’arrivo (acca-scia), quella di chi ogni volta che si muove fa scappare da ridere (scompi-scia), quella di chi va così piano da rendere inguardabile la tappa (ammo-scia). C’è anche quella di chi è disposto per soldi a cedere la vittoria (baga-scia) e di chi chiude ogni polemica sul nascere (scia-cquone). E quella di chi rientra in fretta in albergo per vedere il tg satirico (Stri-scia). In questo Giro ne sta affiorando una inedita, quella di chi si arrabbia perché i rivali ce l’hanno e lui no: la classica scena di gelo-scia.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


E’ attiva anche oggi e domani la campagna di sostegno alla ricerca scientifica e l’assistenza ai pazienti affetti da leucemia, promossa da Ail, l’Associazione italiana lotta alla leucemia, presente a Verona e in provincia. Sono in vendita le “stelle...


Aria di grande ciclismo alla cena-evento di fine anno del Bici Club Spoleto “Castellani Impianti”. Venerdì 5 dicembre l’Albergo Ristorante la Macchia ha fatto da palcoscenico all’appuntamento conviviale con cui la compagine amatoriale spoletina, alla presenza di tesserati, sponsor e...


Ha preso il via giovedì 27 novembre, direttamente da “Casa Il Sogno” di Camisano Vicentino (VI), la 14ª edizione dell’asta benefica “Regala un Sogno”, appuntamento ormai irrinunciabile per gli appassionati di ciclismo. Sul sito www.regalaunsogno.org sono disponibili oggetti esclusivi...


Dopo due anni con il team Polti Visit Malta Davide De Cassan riparte dal team General Store Essegibi F.lli Curia e continua così la sua avventura nel mondo del ciclismo con una squadra proprio del suo territorio. Il ventitreenne veronese,...


Il Team Solution Tech – Vini Fantini annuncia con entusiasmo il rinnovo di Yukiya Arashiro per la stagione 2026. Il proseguimento del rapporto con il corridore giapponese si inserisce in una fase di forte crescita per il team, resa possibile grazie...


Il Vélo d’Or 2025 è stato ufficialmente assegnato e Tadej  Pogacar è ancora una volta il miglior ciclista della stagione oltre ad essere il vincitore anche del Premio Eddy Merckx per il miglior corridore da Classiche. Nella sezione femminile il prestigioso...


Dopo aver appeso la bici al chiodo a fine stagione, Alessandro De Marchi rimarrà al Team Jayco AlUla iniziando una nuova avventura come direttore sportivo dal 2026. Il 39enne corridore friulano ha trascorso più di un decennio gareggiando ai vertici...


«Oggi abbiamo scambiato le nostre bici con un tocco e una toga! È stato un onore ricevere una laurea honoris causa dall'Assemblea Nazionale dell'Ecuador. Grazie all'Università Anglo-Ispanica Messicana per questo riconoscimento. Dottor Carapaz». No, Richard Carapaz non è impazzito ma ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024