PROFESSIONISTI | 09/10/2017 | 21:31 La presentazione delle squadre partecipanti del Tour of Turkey 2017 apre ufficialmente il programma della corsa World Tour che vede la presenza di tre team italiani ossia la Androni Giocattoli, la Bardiani CSF e la Wilier Triestina. E così abbiamo colto l’occasione per ascoltare le impressioni dei direttori sportivi a Alanya. Anche in Turchia non si è dimenticato Michele Scarponi, quando l’Astana è salita sul palco.
Alessandro Spezialetti, DS Androni Giocattoli: «Nostre aspettative sono di ben figurare, portare a casa una vittoria di tappa e se viene la classifica generale tanto di guadagnato. La quarta tappa è un bell’arrivo in salita, oggi ne abbiamo parlato un po’. Abbiamo buoni corridori come Masnada e Vendrame, speriamo di fare bene. Per le volate abbiamo Gavazzi e Benfatto domani puntiamo su Marco e poi nelle successive vedremo».
Claudio Cucinotta, Bardiani CSF: «Condizione abbastanza buona, abbiamo portato una squadra che cercherà di essere competitiva sia nelle tappe che arriveranno in volata sia quelle un po’ più impegnative, il livello dei partenti è alto, con quattro squadre World Tour e non sarà facile fare risultato, ma ce la metteremo tutta per portare a casa il risultato ed essere protagonisti, come sempre. Capitano? Noi ci contraddistinguiamo per il fatto che tutti hanno una possibilità e la strada deciderà».
Luca Scinto, DS Wilier Triestina: «Puntiamo a finire la stagione in bellezza, stagione che è stata finora positiva, abbiamo disputato il Giro d’Italia e qualche corridore che doveva far di più ha fatto di meno, ma ora siamo qui in una corsa Pro Tour come il Giro di Turchia con atleti giovani e meno giovani per comportarci bene. Abbiamo Belletti per le volate, c’è Cecchin, poi Godoy e il giovane Martinez. Anche se di questi quattro ben tre ci lasceranno, siamo orgogliosi del lavoro fatto e di avere cresciuto per due anni un corridore come Martinez, che in futuro si sentirà nominare spesso. Classifica finale? Sicuramente, sennò non saremo qui, sicuramente con Martinez e Godoy ci proveremo».
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