GATTI&MISFATTI. IL BEL GESTO DI DOUMULIN CHE NON MI PIACE

GIRO D'ITALIA | 21/05/2017 | 18:27
di Cristiano Gatti      -     

Cade in discesa Nairo Quintana. Colpa sua e della sua squadra, nessun avversario gli infila una borraccia tra i raggi e nessun poliziotto gli parcheggia di traverso. Potrebbe essere il momento giusto per fargli pagare qualche conto, per esempio la grande furbata che gli valse il Giro 2014, quando scendendo dallo Stelvio fece l’indiano con la safety-car per neve e s’involò verso la vittoria. O anche solo la decisione – legittima, stavolta – di continuare a tutta verso il Blockhaus mentre i poveracci della Sky finiscono a pezzi per il tamponamento del gruppo contro una moto della Polizia.

Non ci sarebbe veramente alcunchè di antisportivo o di biasimevole se i diversi avversari, da Pinot a Nibali fino alla stessa maglia rosa Dumoulin, cogliessero al volo il primo colpo di sfortuna del colombiano e provassero a metterlo in mezzo, una volta tanto. Io sinceramente me lo aspetto, ma sbaglio di grosso: tempo pochi attimi e il gruppo frena. Ordine di Dumoulin ai suoi, spiegherà che non gli piace speculare sulle disgrazie altrui. Devo dire che nemmeno gli altri, da Nibali a Pinot, se la sentono di prendere l’iniziativa.

In televisione i violinisti della retorica (a parte Martinello, che come sempre non ha paura di stonare) parlano subito di bel gesto, di fair-play, di cavalleria, insomma di tutte quelle ipocrisie barbose che trasformano lo sport in un improbabile raduno di clarisse. La sensazione vera, però, è la stessa di quando nel calcio l’avversario butta fuori la palla perché un giocatore cade per terra, tutti sanno che tocca all’arbitro decidere, ma invariabilmente qualcuno ne approfitta per fare bella figura, lasciando tuttavia il sospetto di non essere uno sportivone, bensì solo un furbastro che cerca di guadagnare tempo.

Qui, nella discesa di Miragolo, l’applauso a ciglio umido è per il garbo e la gentilezza di questa maglia rosa. Anch’io voglio credere che Dumoulin effettivamente sia un tipo così mansueto. Però per favore vediamo di non esagerare, quanto meno non scomodiamo il principio di lealtà. A casa mia, leale è chi fa bene il proprio mestiere senza architettare porcherie ai danni degli avversari. Non mi risulta che sia una porcheria tirare dritto se un avversario cade per colpa sua. Fa parte del gioco. E’ ciclismo anche la caduta per errore o imperizia. Volendo proprio specificare, mi sembra molto più porcheria – se mai – tirare dritto se un poliziotto abbatte venti corridori, peggio ancora attaccare in discesa mentre l’organizzazione ordina di affrontare a passo d’uomo la pericolosa discesa innevata dello Stelvio…

La mia morale è molto semplice: quello di Dumoulin e Nibali non è un bel gesto. E’ semplicemente un regalo inutile, superfluo, non dovuto a chi non ne ha bisogno, ma soprattutto nemmeno lo merita. Quintana corre nel modo che gli è proprio e che tutti conosciamo: non conosce bei gesti, tira dritto e pensa solo a vincere. Se una volta sta dall’altra parte, cioè nella parte della vittima, bisogna metterlo in croce. Va castigato spietatamente. Lo dico nel modo più leale possibile, senza malvagità. Com’è lo sport. Quello vero.
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COMMENTI
Nibali
21 maggio 2017 18:46 Fp
Nibali ci ha vinto un giro, citofonare Steven x conferma

Infatti
21 maggio 2017 19:07 Bastiano02
Il colombiano non si è fermato né nel 2014 né l\'altro giorno. Per di più sto giro 100 meno male che si ripeterà tra 100 anni appunto perché è pieno di pecche dell\'organizzazione che invito nuovamente a ristrutturasi. Come ho scritto in altro commento che non mi avete pubblicato... attenzione perch censura significa chiusura nel giornalismo .Sveglia! Tutti. VOI COMPRESI.

Scott
21 maggio 2017 19:17 SCOTT
Ma nessuno parla mai di Nibali che hanno vinto lo scorso giro perché la maglia Rosa è caduta (per colpa sua) però senza quella caduta Nibali se lo sognava il GIRO

Gesto che non mi piace
21 maggio 2017 19:49 alberto60
Come l anno scorso.....quando appena scollinato l olandese è caduto! A fondovalle tiravano tutti li davanti...anche quelli che non avrebbero dovuto..e poi oggi tranquilli...Nairo rientrava lo stesso!

sig Gatti
21 maggio 2017 20:18 effepi
perfettamente d'accordo con lei anche se non ha scritto come lo scorso anno Nibali ha vinto il giro , ma probabilmente è una cosa irrilevante

ha fatto bene!!!
21 maggio 2017 20:57 insella
Non come altri campioni che attaccano in discesa, la storia si scrive vincendo così se ci riesce.

Articolo sacrosanto.
21 maggio 2017 21:18 geo
A me non piacciono queste galanterie. E' caduto perchè ha sbagliato la curva, fa parte del gioco. Andava attaccato. Come ha sbagliato la curva, può andare in crisi di fame, di sete, allora non si attacca mai?

21 maggio 2017 21:42 lucasante
le differenze tra un buon ciclista e un campione si vedono anche da queste cose

Gattone
21 maggio 2017 21:52 drinn
Oggi sto con te
Roberto Damiani

E' lo sport, bellezza!
21 maggio 2017 22:03 rufus
Cadere fa parte del gioco, e di queste manifestazioni di cavalleria non se ne sentiva proprio il bisogno. Altrimenti tutti a giocare a golf (con tutto il rispetto per il golf).

L'arte della diplomazia
21 maggio 2017 23:11 pickett
Una delle qualità necessarie a un ciclista,soprattutto se si vuol vincere una corsa a tappe,soprattutto quando si ha una squadra così così,é quella di non farsi nemici,e di farsi benvolere da tutti,nei limiti del possibile.Indurain docet.Dumoulin ha dimostrato di essere un corridore intelligente,tutto qui.

quintana
21 maggio 2017 23:20 Ciclismopuro
io sono del parere che la corsa è corsa se uno attacca in discesa l'altro cade sono cavoli suoi ,(quanti ne ha mandati fuori strada il falco Savoldelli) la discesa come la salita è un terreno che ti può portare alla vittoria! Quintana con bandiera rossa giro 2014 se infischiò di tutti ed andò a prendersi la rosa, Giro Nibali 2016 attacca Nibali con valverde e gli atri tutti staccati, Krui sbaglia con lui c'è chavez PlazaMolina che tirano dritti giu per la valle fino all'arrivo , la corsa è corsa cari ragazzi il tifo da calcio lasciamolo ai giocatori

D'accordo con lei
21 maggio 2017 23:26 Vincent
Fa parte della corsa anche le cadute , dovevano aspettare la Sky a questo punto , Nibali doveva aspettare anche l'anno scorso quando e caduto la maglia rosa, Eddy il grande campionissimo doveva aspettare Ocana grande scalatore spagnolo caduto con la maglia Gialla al Tour che poi a Abbandonato . Attacchi in discesa hanno sempre fatto parte di questo sport, oggi la maglia Rossa con questo atteggiamento mi a deluso e a confermato la mia opinione e un grande corridore molto bravo ma non sarà mai un campione.

L\'importante
22 maggio 2017 08:16 teos
È che ci si metta tutti d\'accordo: o tutti attaccano o tutti tirano i freni in queste occasioni. Ad ogni modo io non ho nulla in contrario contro chi attacca l\'avversario che cade o che ha un problema meccanico, è sempre stato così nella Golden Age del ciclismo e mi pare che nessuno, giustamente, faccia le pulci ad un Merckx piuttosto che ad un Hinault per questo. Ricordiamoci che stiamo parlando di competizioni agonistiche, non di prendere il tè delle 5 al gentleman\'s club di Londra..

Il campione si e visto oggi chi e Vincenzo Nibali
23 maggio 2017 20:35 Vincent
Nibali e si sempre lui il spettacolo il campione che esce a la terza settimana che chi a dei dubbi ?
Forza Vincenzo oggi ai dimostrato il volto del campione in questa tappa più dura del Giro lo Stelvio ...

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