Scripta manent
Chi ha paura del ciclismo in Campania?

di Gian Paolo Porreca

Io corro ancora, ma non gioco più. Nell’ottobre di grazia 2016.
Io dico che qui da noi, non possiamo nasconderci più.
Qui, da dove scrivo, dalla Cam­pania, che poi sia Na­poli è secondario, non possiamo nasconderci più, di fronte alle illuminazioni agonistiche e imprenditoriali che ci vengono ripetutamente offerte.
Io mi chiedo chi ha paura a parlare di ciclismo, qui, di fronte alla vetrina di lusso che sta acquisendo Vincenzo Albanese, l’atleta 23 di Oli­veto Citra, Salerno, cresciuto in Toscana, che ha letteralmente sbancato nel mondo under 23 in divisa Hopplà o in maglia azzurra, con i successi a ripetizione ottenuti, e l’atout eccezionale del Mat­teotti professionisti, al di là del Gran Premio Li­bera­zione di aprile e della frazione al Tour de l’Avenir ?

Io mi chiedo quando quando quando Alba­ne­se, 20 anni a novembre, troverà luce equa sui panorami locali. O la so­glia di at­ten­zione sarà fissata a priori, come a suo tempo fu per Fi­gueras nel ’96 e per D’Amo­re nel ’97, solo da un eventuale soglio iridato?
Io mi chiedo, e chiedo non tanto retoricamente, chi mai ha paura - amministrazioni, istituzioni, media di qualsiasi format - del ciclismo in Cam­pania, di fronte alla certezza che nel 2017 sarà nuovamente attivo il velodromo «V. Capone» di Marcianise che darà spazio e fiato al ciclismo su pista inteso come agonismo e come esercizio, unico nel Centro Sud?

Io dico che qui non possiamo nasconderci più, al co­spetto di risultati e verità che non possono essere intese come velleitarie o occasionali e non meritano - ai sensi di una icona sport che non sia un nonsenso - la mortificazione della rimozione o la nonchalance del primato assoluto del calcio.
Io dico che qui non possiamo nasconderci più, e non possiamo passare per ignoranti tantomeno, o per chi non è persona informata dei fatti, di fronte alla realtà conclamata, cubitale, che arriva dall’alto, che nel 2017 il GS Emilia di Adriano Amici darà vita ad un nuovo Giro della Campania, il Nuovo Giro della Campania. (Ma non lo aspettavano tutti, o ne rammentavano accorati la scomparsa, dalle no­stre/vo­stre parti?!). Do you understand ?

Io dico che qui, nel silenzio assordante, noi che ci lamentiamo spesso a ra­gione o torto del “razzismo” altrui verso Napoli e il Sud in senso lato, pecchiamo di una sciocca intollerabile presunzione, ai confini superati dello snobismo.
La bicicletta ha due ruote, ma il ciclismo, credeteci o no, è UNO. Ama, e ne è riamato, il mondo intero. E non conosce i vostri limiti.

Gian Paolo Porreca,
napoletano,
docente universitario
di chirurgia cardio-vascolare,
editorialista de “Il Mattino”
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Bella prestazione di Rebecca Gariboldi a Diegem, Belgio, nella sesta prova del Superprestige di Ciclocross donne elite. Gara combattuta fin dall'inizio con Puck Pieterse che alla fine s'impone davanti alla lussemburghese Schreiber e alla olandese Alvarado. Poi Vas e Neff...


È stato un tuffo al cuore, un colpo di quelli che ti lasciano senza respiro e ti portano via con la mente che rincorre tutto e tutti. Un anno senza Gianni Savio, morto a soli 76 anni, dopo una lunga...


Filippo Grigolini ha sfiorato il successo nella spettacolare gara serale di ciclocross a Diegem, in Belgio. Il campione europeo degli Juniores ha chiuso al secondo posto nella prova internazionale, arrendendosi soltanto al belga Giel Lejeune, vincitore con un margine minimo...


Nel ciclismo è nata una nuova coppia: si tratta dell’ex iridata Lotte Kopecky (30 anni) e di Axel Merckx (53), il figlio del Cannibale. In una recentissima intervista con Sporza, la Kopecky aveva rivelato di essersi innamorata di nuovo e di...


Bruno Cenghialta, Fabio Baldato e Gianluca Brambilla, tre vicentini passati dal manubrio della bici al volante delle ammiraglie senza mai perdere la rotta del grande ciclismo. Ha cominciato Bruno Cenghialta, 63 anni, ormai da dieci all’Astana. Prima di fare il...


Jonas Vingegaard è l’uomo enigmatico del gruppo. Spesso capace di nascondere le sue emozioni, con gli occhi celati dietro ai suoi occhiali specchiati anche a fine corsa, raramente lascia intravedere ciò che pensa e come si sente. Nelle interviste le...


A soli 16 anni, Luca Gugnino si sta affermando come uno dei giovani più interessanti del panorama ciclistico italiano. E pensare che appena quattro anni fa il ragazzo di Boves, classe 2009, impugnava la racchetta da tennis, sport in cui...


Pavia, Collegio Borromeo. Studenti universitari, matricole (quelli del primo anno), colonne (secondo), fagioli (terzo). Goliardia, sport. Libri, furti, scherzi, partite, amori. Paolo il Pasta, Uomo, Morry, Gian, Stiva, Pesce Palla: sono loro i protagonisti. Già gli anni Ottanta, ma ancora...


Il futuro è dalla parte di Giada Martinoli: prima ha pensato al diploma, poi a vincere importanti trofei in sella alla mountain bike. Giada, 19enne del Gruppo Sportivo Carabinieri-Olympia, vive a Bedero Valcuvia con mamma Alessandra, papà Adriano e il fratello...


Xevent è lieta di annunciare il lancio di The Wild Woods,  un progetto sportivo di livello nazionale e internazionale composto da tre eventi agonistici dedicati al ciclismo fuoristrada, che si svolgeranno tra febbraio e marzo 2026 nel suggestivo contesto naturale del Parco...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024