Ci sarà Sandro Donati, il tecnico che allenava il marciatore
Alex Schwazer e che ha denunciato e sfidato il sistema corrotto
dell’atletica mondiale: intervistato da Eugenio Capodacqua, giornalista
di la Repubblica, racconterà lo sport pulito e spiegherà come
prepararsi “a pane e acqua” sia ancora possibile per conquistare un oro
olimpico.
Ci sarà Alfonsina Strada –
interpretata dall’attrice Patrizia Bollini -, la prima e unica donna che
abbia mai partecipato a un Giro d’Italia riservato esclusivamente agli
uomini. Però ci sarà anche Marta Bastianelli – lei, proprio lei –
campionessa del mondo di ciclismo su strada nel 2007 e azzurra ai
Mondiali del Qatar nel 2016.
Ci sarà Marco
Pantani nel “reading” appassionato e musicale di Tamara Bartolini e
Michele Baronio, tratto dal mio testo. Ci saranno pedalate su strada
tirate da VediRomaInBici e Fiab Ruotalibera, e pedalate nel fango
raccontate da Carlo Gugliotta e Fausto Scotti, ct della nazionale di
ciclocross.
Per i più piccoli ci sarà un “Re
distratto”, di carta, dentro un teatrino in miniatura, interpretato e
animato da Elisabetta Pagnani, Marta Cascarano e Fernanda Pessolano.
Ci
saranno Andrea Satta, il cantante dei Tetes de Bois, ma anche scrittore
e giornalista, qui come autore del libro “Officina mille giri”, e lo
scrittore americano Raymond Carver nelle letture di Sonia Boffa, così
come ci saranno “La bicicletta di Bartali” nelle parole dell’autore
Simone Dini Gandini, “La bicicletta rossa” di Guido Quarzo e “La bici
spaziale” di Pietro Formentini nei laboratori di Fernanda Pessolano, il
brindisi finale nelle borracce piene di storie del concorso letterario
Biciclettarario. E alla fine di tutto resterà un murale dedicato alla
Biblioteca alla bicicletta realizzato da Valentina Pirisi in
collaborazione con Pinacci Nostri, promotori della street art di
Primavalle.
La Biblioteca della bicicletta
Lucos Cozza, accolta e catalogata dalle Istituzioni delle Biblioteche di
Roma, si festeggia nella Biblioteca Casa del Parco, in via Pineta
Sacchetti 78, a Roma. Diciannove giorni – dal 13 ottobre al 2 novembre –
rivolti principalmente alle scuole, ma aperti a tutti, con il sostegno
della Manifattura Valcismon (titolare dei marchi di abbigliamento
sportivo Castelli, Sportful e Karpos), azienda attenta alla cultura
dello sport, e di Ediciclo editore.
La
Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza è l’unica del genere in tutta
Europa. Oltre duemila libri – romanzi e saggi, manuali e biografie… -
catalogati e registrati, in prestito o in consultazione, con il comune
denominatore delle “due ruote umane”. Fondata da Fernanda Pessolano, si
propone di promuovere la lettura, e anche la letteratura, di tutto ciò
che è ciclistico. Proprio con questo obiettivo la Biblioteca della
bicicletta Lucos Cozza ha partecipato alle ultime tre edizioni del Giro
d’Italia, con incontri in biblioteche pubbliche e private, scuole e
librerie.
Marco Pastonesi
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