MERCATO | 05/10/2016 | 10:53 Raffica di rinnovi per il Team Katusha. Maxim Belkov (31 anni) inizierà la sua sesta stagione con la squadra russa e continuerà ad essere un punto di riferimento per la squadra in tutte le corse. Nelle sue tre stagioni con il Team Katusha, il campione russo Pavel Kochetkov (30 anni) ha dimostrato di essere il compagno di squadra ideale per i suoi capitani nelle tappe di montagna. Il 2017 sarà per Alberto Losada (34 anni) la settima stagione con il Team Katusha: la prosecuzione del rapporto tra il corridore spagnolo e la squadra è stata quindi naturale, nonostante il ritiro di Joaquim Rodriguez, del quale Losada è stato il braccio destro per ben sei stagioni. L'ex campione portoghese della cronometro Tiago Machado (33 anni) è il prototipo del corridore tuttofare: va bene in salita, va forte a cronometro, ha la massima dedizione alla causa della squadra. Come gli altri corridori, anche lui ha firmato un contratto di un anno. Ultimo ma non meno importante, Ángel Vicioso (39 anni) si prepara alla sua 19a stagione da professionista, la sesta per il Team Katusha. Vicioso è un vero uomo dei miracoli, capace di ripartire dopo gli incidenti più gravi.
«Senza l’aiuto di Maxim, Pavel, Alberto, Tiago o Ángel, i nostri leader non avrebbero potuto ottenere i grandi risultati che abbiamo raccolto. È per me un onore averli con noi, fanno parte non solo della nostra squadra, ma della nostra famiglia» ha spiegato il general manager della Katusha Viacheslav Ekimov.
Team KATUSHA is happy to announce that more riders have extended their contracts with the successful WorldTour team. Both riders and management were keen to continue the partnership of the previous years. Russian rider Maxim Belkov (31) will start his sixth season with the team. The former European TT champion is one of the most professional riders in the peloton. His team devotion is legendary. Belkov has already five Tours of Italy under his belt, including one stage win. In his three seasons with Team KATUSHA, Russian champion Pavel Kochetkov (30) proved to be the indispensable teammate for the mountains. In 2015, as well as 2016, Pavel finished the Giro successfully, as well as the Vuelta. In 2015 he wore the mountains jersey for a number of days in the Giro d’Italia. This season he excelled in the Russian championship in Sevastopol. 2017 will be Alberto Losada’s (34) seventh season with Team KATUSHA. After six years of flawless collaboration, continuation of the partnership between the Spanish rider and the team was obvious, despite the retirement of Joaquim Rodriguez. Losada has been the right hand of Purito Rodriguez for six seasons. After 15 Grand Tours, Alberto Losada is one of the most experienced riders in the peloton. Former Portuguese time trial champion Tiago Machado (33) is the prototype of the all-rounder. He climbs well, he has a good TT in the legs and he has the utmost devotion to the team. Tiago doesn’t like cobblestones but Team KATUSHA has other champions for those races. Machado is the perfect stage race rider. Like the other riders, Machado inked a one-year deal with the team. Last but certainly not least, Ángel Vicioso (39) starts his 19th season as a pro rider, his sixth for Team KATUSHA. Vicioso is a real miracle man, having survived severe and serious crashes. After each crash he came back stronger, even last year by winning the Gran Premio Indurain after a complicated pelvis fracture. Ángel Vicioso, a former Giro d’Italia stage winner, is fast in the sprint but most of all performs faithfully for the team. In 2016 he was one of the mainstays for Joaquim Rodriguez and Ilnur Zakarin in the Tour de France. - It is amazing how some riders can be devoted and work just for one goal, the team. All our leaders will confirm it: without Maxim, Pavel, Alberto, Tiago or Ángel they would never have obtained their nice victories. These riders are as proud of the Grand Tour stage wins from the leaders as if they would have won themselves. It is for me an honor to have them with us. All five are part not just of our team, but of our family. They are not “winners” themselves in the results column, but they allow us to win, - said Team KATUSHA General manager Viacheslav Ekimov.
Una caduta a 70 km dal traguardo oggi ha stravolto completamente la sesta tappa, con la neutralizzazione decisa dalla giuria per salvaguardare i corridori. Troppi ciclisti sono finiti a terra, circa 30, e alcuni di loro sono stati costretti al...
Kaden GROVES. 6. Vince una tappetta: stoppata, fermata e falsata. Possiamo dire mortificata? Il 26enne australiano non ha colpe, lui e quelli come lui vanno fino in fondo, ma sul traguardo di Napoli non arriva una tappa del Giro, bensì...
Abbiamo capito una cosa: in caso di pioggia, anche due gocce, al Sud non si correrà più. Solo col sole. La mega caduta (con ritiro dello scudiero Hindley) a 70 chilometri dal traguardo porta alle più drastiche decisioni: si va...
La formula piace e funziona, soprattutto permette un buon risparmio, cosa che non guasta mai! Bring Back, porti il vecchio pedale e prendi quello nuovo con un bello sconto. Ottimo! Uno sconto di 25€ su un paio di pedali LOOK...
La Potenza / Napoli, sesta tappa del Giro d'Italia è stata vinta da Kaden Groves ed è questo l'unico risultato valido di una gioranata davvero difficile sulle strade della corsa rosa. E anche lo sprint ha regalato brividi, con corridori...
A Napoli risposta del Giro alla Parigi-Roubaix: all’inferno del Nord replica con l’inferno del Sud. Sbigottimento in Rai di fronte alla monotonia di questo Giro: nelle prime tappe gli ascolti più alti li hanno fatti gli spot pubblicitari dove Pogacar...
Festival azzurro nella seconda tappa dell’Orlen Nations Gp: la seconda tappa - da Jaroslaw ad Arlamow per 143, 3 km - ha visto il successo di Ludovico Mellano che ha preceduto i compagni di fuga Filippo Turconi e l’austriaco Marco...
Da oggi tutti i futuri possessori di una bici BMC avranno l’opportunità di liberare la propria creatività e progettare la loro bici dei sogni grazie a VAR0, un progetto di partenza che spalanca le porte alla personalizzazione. Per leggere l'intero articolo vai...
Il britannico Lewis Askey conferma di attraversare un ottimo periodo di forma e vince allo sprint la seconda tappa della 4 Giorni di Dunkerque. Sul traguardo della Avesnes sur Helpe - Crépy en Valois di 178, 7 km, il portacolori...
Seconda tappa e secondo arrivo allo sprint al 46° Tour de Hongrie. Anche la frazione odierna, la Veszprém-Siófok di 177.5km, ha visto il gruppo contendersi il successo allo sprint e a spuntarla, come ieri, è stato ancora Danny van...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA