NORDA MG KVIS VEGA. La rivincita di Paolò Totò

CONTINENTAL | 20/09/2016 | 17:44

La storia del marchigiano Paolo Totò, è di quelle che trasudano fatica, dolore, timori e ansie. E' un abito che calza a pennello per chi sale in bicicletta e si mette a pedalare. Nato a Fermo il 22 gennaio 1991, Totò vive sul mare a Porto S. Elpidio, cittadina che ha avuto per anni il quartier generale del team professionistico Cantina Tollo, dove si è respirato a lungo aria di ciclismo. Totò ne viene contagiato e si mette a pedalare raccogliendo tra i dilettanti ottimi risultati con il botto nel 2014 dove vince 7 corse tra le quali le blasonate Gp Cuoio e Pelli e Giro del Casentino, entrambe in Toscana. Poi nel 2015 di colpo accade di tutto nella vita di Paolo.

La squalifica di un anno dalla Procura Antidoping per “Mancate comunicazioni”, e la morte nel mese di marzo del papà Claudio. Cose che ti cambiano la vita. Per Paolo si spegne la luce. La tanto amata bicicletta va in soffitta. Ma il vento cambia e a giugno Totò rimette il dorsale nelle corse.


“Il team manager della Norda Mg KVis Vega Angelo Baldini, il direttore sportivo Maurizio Frizzo e il presidente Demetrio Iommi - racconta Totò - mi hanno convinto a ricominciare e in questa squadra ho trovato l'ambiente giusto per ripartire da capo”.

Ci mette poco il marchigiano a ritrovare il guizzo dei giorni migliori: a fine agosto piazza la prima stoccata al 65° Gran Premio Colli Rovescalesi sulle strade della provincia di Pavia. Ma non basta, sabato 17 settembre Totò porta la Norda Mg KVis Vega sul podio tra i professionisti nel “Memorial Marco Pantani” a Cesenatico. La terza posizione in volata dietro Gavazzi e Busato fa capire di che pasta è fatto il ragazzo di Porto S. Elpidio.


“Sinceramente il terzo posto è inaspettato, sono felicissimo e dedico questo podio a tutta la società, agli sponsor, a mio padre Claudio che non c'è più e a mia mamma Fabiola, alla mia ragazza Gloria: la lista dei ringraziamenti è lunghissima. Per me questa è una rivincita, spero di continuare così”.

Vittoria a Rovescala tra i dilettanti e terza piazza a Cesenatico. Da dove è arrivata la carica giusta?

“Dalla gran voglia di fare bene. Da poco ho ricominciato a correre, dalla metà di giugno, e ho dentro una “cattiveria” che nessuno può capire e che adesso sta esplodendo”.

Che tipo di corridore sei?

“Non so, tra i dilettanti tenevo in salita e poi me la giocavo in volata e spesso vincevo. Qui tra i pro' ci posso stare anche se non sono ancora al meglio della forma: ho pochi mesi di pedalate nelle gambe, sono in sovrappeso di 3 chilogrammi e non sono al 100%”.

Valerio Zeccato

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La partnership tra “Astoria Wines” e il Giro d'Italia si rinnova anche per l'edizione 2025 e la festa sul podio del grande ciclismo è sempre targata “Astoria Wines”. Oltre 100 Jeroboam da tre litri con l’inconfondibile profilo intagliato e il...


Dopo i recenti successi, il team MBH Ballan CSB Colpack è pronto a tornare in corsa nel fine settimana con due appuntamenti toscani di prestigio: sabato 11 maggio a Marcialla (FI) e domenica 12 maggio a Marina di Carrara (MS) per il Gran Premio del Marmo. C’è...


Dopo il nono e il decimo posto di Mattia Arnoldi e Sergio Ferrari a Castiglione delle Stiviere, torna in scena il team ECOTEK. La squadra di Rovato (BS) sarà protagonista di tre importanti eventi nel panorama ciclistico italiano. Ad aprire...


La seconda tappa del Giro d'Italia è destinata già a dare un volto nuovo alla classifica. In programma c'è infatti una cronometro di 13, 7 km sulle strade della capitale albanese, Tirana. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa...


Ha fatto tappa in Emilia-Romagna il tour di Bicimparo Kinder Joy of Moving che ha coinvolto le classi dell’Istituto Don Milani di Parma nella mattinata del 5 maggio. Dopo l’avvio dell’attività promozionale con la Fiera “Liberamente - Salone del tempo...


È stato amico di due Pontefici dichiarati Santi, come Paolo VI e Giovanni Paolo II, come dimostrano le foto e i cimeli del più grande museo sportivo privato del mondo. Nonostante ciò figuratevi la sorpresa di Ivano Fanini, storico patron...


Maglia bianca e cartellino giallo. Se Mads Pedersen è il primo danese della storia a vestire la maglia rosa, Francesco Busatto è il primo carterllino giallo del Giro d'Italia: sono soddisfazioni. Un'ammonizione per sprint irregolare: gomitata e testata due volte...


La 53a Coppa della Pace coincide con due importanti traguardi: il mezzo secolo di collaborazione con la famiglia Anelli, il trofeo che porta il loro nome istituito nel 1975 è arrivato alla 50a edizione, e con le celebrazioni degli 80...


Duecentodiciassette chilometri suddivisi in tre frazioni e tremilacinquecento metri di dislivello complessivo. Sono questi i numeri più importanti del  Tour Ambert Livradois-Forez, gara per Juniores che si svolgerà oggi e domani nella regione francese Auvergne-Rhône-Alpes e che vedrà tra i...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Vince per la squadra, vince per Wouter Weylandt. Vince questo ragazzo danese di classe immensa, che regala alla Danimarca la prima maglia rosa della storia. Atleta tenace e capace, ex campione del mondo, ma oggi...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024