SANREMO. Tosatto accusa: Demare si è attaccato alla macchina
PROFESSIONISTI | 20/03/2016 | 08:28 C'è un risvolto inqueitante sul trionfo a Sanremo di Arnaud Demare. Ed è davvero pesante l'accusa che arriva da un corridore esperto come Matteo Tosatto ed è confermata da Eros Capecchi. «Demare è rientrato attaccato all'ammiraglia, dopo essere caduto insieme a Matthews - ha detto il Toso a La Gazzetta dello Sport-: sulla Cipressa ci ha superato a velocità doppia, l'ho visto io e l'hanno visto gli altri corridori che erano con me».
E Capecchi ribadicse: «Ci ha superato a 80 all'ora, ho visto bensissimo che era attaccato alla parte destra dell'ammiraglia. Una vergogna».
Demare è rimasto coinvolto nella stessa caduta di Matthews, con l'australiano che è stato costretto ad iseguire per lunghisismi chilometri ed è rientrato tutto solo ai piedi del Poggio, ma poi non ha avuto la forza di essere protagonista nel finale, chiudendoa 36 secondi dal vincitore.
Secondo quanto riporta il quotidiano, la giuria ha esaminato le accuse ma in assenza di immagini e soprattutto in assenza di testimonianze dirette da parte dei giudici in moto ha deciso di non procedere.
Raggiunto telefonicamente da tuttobiciweb.it in partenza per la Spagna, Matteo Tosatto ha precisato meglio il suo pensiero, quello espresso a caldo al collega Claudio Ghisalberti. «Demare è certamente un campione e secondo me ha davvero le doti per diventare un grande cacciatore di classiche, ma quello che ho visto ieri non mi è piaciuto neanche un po'. In ogni caso, visto che la giuria è stata sollecitata ma a sua volta non ha potuto far nulla in assenza di documentazione che provi quanto io e altri corridori abbiamo visto, propongo due cose: perché non si usano i trasponder che tutti noi corridori abbiamo per verificare il tempo di risalita di Demare lungo la Cipressa? Davanti a quei dati, visto che ci sono, bisogna solo prenderne atto. Oppure - ha aggiunto Tosatto che domani correrà anche la Volta a Catalunya - che lo stesso corridore transalpino fornisca i suoi dati e vediamo anche dal suo computerino quanto ci ha impiegato a risalire la Cipressa e a che velocità. Io sono sicuro che ci ha impiegato molto poco». E sull'idea, che ciclicamente riaffiora, di modificare il percorso della Sanremo, Tosatto ha le idee chiare. «Sarebbe una sciocchezza - ci spiega -. Ieri non fa testo: corsa condizionata dal forte vento contrario e trasversale e poi dalla caduta finale. Con questo non voglio dire che non sia stata una gara combattuta, tutt'altro, ma il fascino della Sanremo è questo. Una classica apertissima che basta un niente per vincerla e pochissimo per perderla».
Spettabile RCS Sport,
visto che ultimamente ne azzeccate poche (e queste accuse a Demare dimostrano i vs limiti anche nel controllare la corsa...) potete provare per un anno a togliere la Ciprezza e a sostituirla con la Pompeiana, in modo che si riducano notevolmente i 9 km che separano la fine della discesa della Cipressa dall'attacco del Poggio? Solo per vedere l'effetto che fa...
Grazie
Distinti Saluti
mdesanctis
Demare furbetto?
20 marzo 2016 10:36lattughina
Matthews e Demare sono coinvolti nella stessa caduta. Matthews che è sulla scena dei pro da parecchio e sa come girano le cose, con grande capacità rimonta a fatica e rientra nel gruppo ma avendo speso molte energie non riesce a mettersi davanti per la volata. Demare, pivello sulla grande scena dei pro, rimonta senza apparente fatica, va al doppio della velocità degli altri e non solo, vince la Sanremo.
Allora caro Matthews, fai la valigie e vai a casa. In tono tristemente ironico, ovviamente.
20 marzo 2016 10:47geom54
ovvero semplicemente andava più veloce di voi ed ha vinto.
VERGOGNA...............
20 marzo 2016 11:00alfioboss
Naturalmente se quanto affermato da Tosatto e Capecchi, corrisponde a verità, è una vera VERGOGNA e mi domando cosa ci stanno a fare i giudici?????????????
Sanremo
20 marzo 2016 12:14Massimoge
La ciliegina sulla torta di una Sanremo non certo esaltante
demare
20 marzo 2016 12:41alberto60
E bravo Demare.....
GIURIA
20 marzo 2016 13:42comm65
Il fallimento del "modello Italia" nei giudici tanto decantato da Di Rocco e da Pagliara. Auspico una commissione di inchiesta su questo fatto. Una relazione da parte di Renato quale responsabile dei commissari internazionali ed anche nazionali. Il fallimento di Pagliara designatore unico dei "migliori" per una gara simile.
in ottima compagnia.
20 marzo 2016 20:41Bastiano
Mi è capitato più volte di vedere ciclisti attaccati ale ammiraglie, soprattutto quei velocisti che poi fanno le volate vincenti.
Io credo che vadano squalificati anche team e direttori sportivi.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Un amore mai sbocciato compiutamente, un rapporto difficile e teso tra Federciclismo e Lega del ciclismo Professionistico, tra il presidente Cordiano Dagnoni e il presidente della Lega Roberto Pella. Silvano Antonelli, uomo misurato e di pensiero, che del ciclismo ha...
Santini Cycling e la squadra World Tour Lidl-Trek annunciano il lancio ufficiale del nuovo kit da gara per il 2026, un progetto che rinnova l’identità visiva della squadra mantenendo salde le sue radici. I colori iconici di Lidl - blu,...
Veronica Ewers ha deciso di dire addio al ciclismo e lo ha fatto pubblicando una lettera intensa e drammatica sul suo profilo Instagram. «Alcune settimane fa, ho ricevuto i risultati degli esami del sangue che mostravano che i miei livelli...
Protagonista di una importante campagna acquisti che ha portato ad un profondo rinnovamento dell'organico, la Decathlon CMA CGM (la CMA CMG è una compagnia francese di trasporto e spedizione di container. È una delle più grandi compagnie navali a livello mondiale,...
Paolo Savoldelli sarà in studio questa sera a Radiocorsa, in onda alle 20 su Raisport. Con il campione bergamasco si parlerà dei primi ritiri in Spagna, della stagione 2025, di Jonathan Milan, di Giulio Pellizzari, di ‘Regala un Sogno’,...
Tante tappe, un po’ come accade nei Grandi Giri che tanto appassionano noi amanti del ciclismo. La Torcia Olimpica di Milano Cortina sta viaggiando verso il capoluogo lombardo dove il 6 febbraio prossimo è in programma la cerimonia di apertura...
Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al Criterium du Dauphiné 2025, giornata chiusa con uno splendido primo posto...
Nella splendida cornice del Ristorante La Brace di Forcola, sponsor storico della società, si è svolto il tradizionale pranzo sociale del Pedale Senaghese conclusosi con l’attesa lotteria sempre ricca di premi; un appuntamento ormai attesissimo che quest’anno ha assunto un...
Dopo due stagioni in cui ha indossato la maglia iridata, Lotte Kopecky tornerà a correre con i colori sociali e la – rinnovata - maglia della SD Worx Protime. È stata proprio la trentenne belga a presentare la divisa con...
Johan Museeuw parla da un letto d’ospedale, ma il messaggio che ha scelto di affidare ai propri social serve per tranquillizzare i suoi tifosi e gli appassionati di ciclismo e spiegare ciò che gli è successo. Il sessantenne belga, che...