PROFESSIONISTI | 30/12/2015 | 15:22 In principio come Diquigiovanni e dopo come Androni Giocattoli, il team di Gianni Savio è sempre stato presente al Tour de San Luis. Il tecnico italiano dirige la squadra fin dal 1986 e negli ultimi anni ha ricoperto anche il ruolo di commissario tecnico del Venezuela, un incarico svolto precedentemente in Colombia con al suo attivo l’oro iridato di Santiago Botero nella cronometro individuale del 2002.
Le squadre di Savio si sono sempre ben comportate in Argentina. Nel 2008 il colombiano José Serpa concluse quarto e il venezuelano Carlos José Ochoa vinse una tappa e la classifica del Gran Premio della Montagna. Un anno dopo Serpa vinse la frazione con arrivo a Kuala Rompìn e salì sul podio finale come terzo classificato, mentre Mattia Gavazzi si aggiudicò una tappa allo sprint.
Serpa accarezzò la vittoria finale nel 2010 quando finì secondo alle spalle di Nibali con soli 28 secondi di distacco. A corredo di quell’edizione, però, la Androni portò a casa due successi di tappa con Alberto Loddo e Jakson Rodriguez. Il tutto condito dal successo finale della Generale a squadre.
Anche l’edizione 2012 è stata esaltante per la formazione italiana: Serpa fu ancora secondo della Generale dopo essersi imposto al El Mirador del Potrero, mentre Roberto Ferrari vinse sia a Justo Daract che a Villa Mercedes. L’anno successivo Serpa giunse quinto, Rubiano si aggiudicò la maglia del GP della Montagna, Gavazzi vinse una frazione e la regolarità della squadra fu premiata ancora aggiudicandosi la speciale classifica a squadre.
Una serie di risultati importanti interrotti da un ultimo biennio sotto le aspettative, ma con la chiara intenzione di ritornare ad essere protagonista in terra argentina affidando i gradi di capitani al veterano (35 anni) velocista Francesco Chicchi. “Sono felice di iniziare la stagione al San Luis perché è una corsa che mi ha sempre portato fortuna” spiega lo sprinter toscano “sarà la mia quarta partecipazione e confido di festeggiarla con la quarta vittoria di tappa dopo essermi aggiudicato una frazione nel 2010 con i colori Liquigas e due tappe nel 2012 quando militavo nella Omega-Quick Step”. Già vincitore del campionato del mondo under 23 a Zolder 2002, Chicchi non partecipa al San Luis dal 2013. “Mi presenterò al via della corsa con il piglio giusto e una formazione agguerrita che mi sosterrà al massimo” spiega convinto Chicchi. “Tutte le volte che ho debuttato al San Luis ho poi fatto delle belle stagioni. Spero di tornare a fare lo stesso”.
A fianco di Chicchi, Gianni savio allineerà per la decima edizione della gara argentina il colombiano Rodolfo Torres, nuovo arrivato che nel 2015 giunse secondo della Generale con i colori della Colombia, il rumeno di origine moldave Serghei Tvetcov e gli italiani Davide Viganò, Marco Frapporti e Daniele Ratto, il sorprendente vincitore della tappa La Collada de la Gallina della Vuelta 2013.
Occorre fare i complimenti a questo team che ha saputo superare un 2015 davvero difficile ed è riuscito a rimanere in pista anche per il 2016. Forse la squadra è leggermente meno forte ma, sono certo che si sia voluta privilegiare la tranquillità.
Meno forte???
30 dicembre 2015 21:57paoletta
Bhe che sia meno forte la squadra non mi pare!!!....Non penso che si sentirà la mancanza di 4 venezelani e di un Gatto che nell'anno non ha fatto vedere grandi cose!!!
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...
Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...
L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...
La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo. Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...
Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...
A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...
Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...
Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...
E’ forte, in sella e vivo, il ciclismo sulla Riviera di Ulisse. E’ forte su quegli Aurunca Litora, a cavallo del Garigliano che resta a buona memoria l’unico fiume che unisca e non divida le sue sponde, fra Lazio e...
La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...