Vigorelli, addio al ciclismo

| 24/09/2004 | 00:00
E' solo questione di giorni, e poi il vecchio Vigorelli diventerà «campo pratica» per il golf. Dopo essersi prestato a box, sci di fondo e football americano, il velodromo Vigorelli - intitolato all'indimenticato Antonio Maspes re del velocismo mondiale - diventerà punto di riferimento per quanti amano imparare e giocare con ferri e bastoni. L'accordo tra Milanosport e Federgolf è in stato avanzatissimo, ma il destino prossimo venturo di quello che un tempo fu l'impianto più prestigioso del mondo per il ciclismo su pista è ormai scritto. Non sarà una partnership, ma un contributo triennale di circa 50 mila euro l'anno versato dalla federazione golf alle casse di MilanoSport, così il Vigorelli si ricicla in campo pratica. Bloccato il progetto di copertura in attesa di capirne il futuro, il velodromo diventa una delle poche risorse e anche il primo impianto di prestigio sacrificato al bilancio. Da oltre un anno non ospitava avvenimenti sportivi, a giugno è stata giocata una partita di calcio a scopo benefico fra nazionale cantanti e giudici, ma in genere è sede di esposizioni e fiere. Il neo presidente di MilanoSport, Armando Gozzini, ha precisato: «Piuttosto che tenerlo fermo qualunque altra soluzione sarebbe stata presa in considerazione. La federazione golf è stata l'unica a farsi avanti. Noi attendevamo proposte concrete, questa è molto interessante: esistono campi pratica solo in periferia, questo è in centro città. Si potrà giocare a golf dalle dieci del mattino alle undici di sera, si può lanciare fino a 110 metri e poi ci sono i numeri su questo sport che indicano un'attività in forte espansione. Credo che poter mantenersi in forma durante i mesi invernali sia per le migliaia di golfisti milanesi una buona prospettiva. Poi l'intenzione è quella di creare una club house e aprire un piccolo ristorante». «C'è poco da dire, anzi, l'idea che il Vigo diventi punto di riferimento per i golfisti mi fa solo piacere, perché significa che non lo butteranno giù». I pensieri e le parole sono di Vanni Pettenella, 61 anni, veronese di Caprino Veronese trapiantato a Milano. Oro olimpico della velocità alle olimpiadi di Tokio nel 1964, edizione nella quale vinse anche l'argento del chilometro. «Io al Vigiorelli ci sono cresciuto, prima come atleta, frequentando la scuola Fausto Coppi, e poi come istruttore. Sono stato lì fino alla nevicata del 1985, quando Milano perse in un sol colpo il Palasport di San Siro e il Vigorelli, appunto. Cosa si può fare? Adesso come adesso penso proprio nulla, anche se di cose da fare ce ne sarebbero tantissime. Ci vorrebbero dirigenti nuovi e soprattutto credibili. Il Comune ha ragione a non prenderci più in considerazione, la nostra dirigenza è inaffidabile e ciarliera. Oggi vivo solo di ricordi. Pensi - continua Pettenella con un filo di nostalgia -, la scorsa estate, quella caldissima di un anno fa, andavo allo Scalo Farini, in via Valtellina, dove c'era il deposito delle traversine in legno catramate utilizzate per le rotaie del tram: sprigionavano lo stesso odore del Vigorelli. Un odore acre, forte, di catrame intenso che un tempo serviva per rendere più scorrevole ed elastica la pista. Quando avevo la luna storta andavo lì, a riassaporare quell'odore carico di suggestioni e ricordi e tornavo a casa con il magone, proprio come adesso...».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E' l'ora di Alessandro Fancellu! Finalmente a segno la giovane promessa della JCL Team UKYO che torna a vincere a distanza di sei anni dal suo ultimo trionfo in Spagna (luglio 2019 classifica finale Vuelta Leon). Fancellu ha conquistato la...


Prologo non ne fa mistero, la nuova sella PREDATOR 01TT nasce per fissare nuovi punti di riferimento nel mondo delle cronometro e lo fa con numeri e caratteristiche da fuoriclasse. La nuova sella integrata da cronometro brevettata da Prologo è stata...


Mentre il Giro d'Italia si prepara ad iniziare la sua seconda settimana sotto la pioggia di Toscana, Tadej Pogacar è al lavoro a Sierra Nevada e ieri ha dovuto fare i conti con una giornata particolarmente ventosa in cima a...


Oggi ci sarà la cronometro da Lucca a Pisa e sarà molto diversa rispetto a quella di Tirana, perché i chilometri da percorrere saranno 28, 6. «Certamente  è una crono diversa da quella in Albania e arriva dopo un giorno...


Se non si hanno le spalle forti o lo spirito di chi non si arrende mai, i tunnel possono diventare  infiniti e si può precipitare nel buio. Negli scorsi mesi Federica Venturelli ha rischiato di perdersi di nuovo, tutta colpa...


Sono stati 7 i corridori a mettere la propria firma nelle prime 9 tappe del Giro d’Italia 2025. L’unico capace di conquistare più di un successo è stato Mads Pedersen, 3 volte a segno. Il danese detiene anche il primato...


Jonas Vingegaard si trova in Sierra Nevada e si sta preparando per il Delfinato e poi per il Tour de France. Il campione danese sta anche seguendo il Giro d’Italia ed è stato molto contento per la vittoria di Wout...


Alé, marchio italiano leader nell’abbigliamento ciclistico di alta gamma, annuncia la collaborazione con Giada Borgato, ex campionessa italiana su strada e attuale commentatrice RAI del Giro d’Italia. Originaria di Padova, Giada ha conquistato il titolo di campionessa italiana élite nel 2012 coronando una carriera...


Al termine del primo "blocco" di Giro d'Italia, la roulette dei ritiri non risparmia la Bahrain Victorious: l'altroieri in piazza del Campo non è infatti arrivato al traguardo Andrea Pasqualon. Uomo squadra di grande qualità ed esperienza, Pasqualon è uno...


TUDOR PRO CYCLING TEAM. 6, 5. Quattro piazzamenti e uno Storer che è lì ad un passo dalla top ten e spera di portare a casa (leggi terza settimana) la pelle. Questa la pagella del nostro direttore Pier Augusto Stagi...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024