
Domenica
21 giugno. E’ una data che significa l’inizio dell’estate, ma per una società
toscana di ciclismo, l’Olimpia Valdarnese di Montevarchi e per tutto il
ciclismo toscano, resterà una data memorabile per l’impresa raggiunta. Per la
prima volta una società toscana giovanissimi ha conquistato a Pineto in Abruzzo
lo scudetto tricolore al termine di una tre giorni esaltante e straordinaria. Semplicemente
è questo senza parlare di campioni e campioncini, il giusto e meritato premio a
un lavoro, programmato, serio, scrupoloso, sempre accompagnato da un giusto e
moderato entusiasmo. Una bella semina che ha dato questa volta il raccolto più
bello. Nelle ultime stagioni l’Olimpia Valdarnese era stata sempre protagonista
in campo nazionale finendo anche sul podio. Questa volta la società aretina è
salita sul gradino più alto e lo ha fatto sino dal primo giorno con le prove
del fuoristrada, quindi sempre in testa alla classifica anche dopo le gare di
abilità e velocità. Restava la strada ed il pericolo di avversari bravi e
brillanti come le società Villongo e Costamasnaga. Questa volta i toscani del
Valdarno hanno saputo confermarsi anche in questa specialità ed alla fine hanno
potuto gioire a lungo.
Un
premio per tutti i giovanissimi, maschi e femmine dai 7 ai 12 anni, per i loro
genitori, gli allenatori, i dirigenti dell’Olimpia Valdarnese ad iniziare da
due esponenti storici della società di Montevarchi, il “presidentissimo”
Luciano Ciampi e Graziano Pagni, mentre quanto sarebbe stato felice di vedere
questo successo il compianto Franco Foggi. Ed ancora un premio per chi ha
sempre profuso grande entusiasmo, passione e professionalità nel guidare il
gruppo, come Roberto Fontini, tra l’altro coordinatore regionale dell’attività
giovanissimi in Toscana per il Comitato Regionale e Donato Valletta. Loro in
primis hanno sempre creduto nel programma pluriennale per arrivare alla
conquista di uno scudetto tricolore che si aggiunge ai tantissimi titoli che la
società ha conquistato da quando è stata fondata. Domenica 21 giugno. Un giorno
che per la società aretina non è stato soltanto scudetto tricolore in Abruzzo,
ma anche vittoria con l’esordiente Antonio Tiberi a Pescaiola di Arezzo e con
l’allievo Andra Tomi a Staggia Senese. Altri due aspetti di un’attività giovanile
che l’Olimpia Valdarnese ha sempre saputo garantire aggiungendo a questa
l’intensa attività organizzativa e quella iniziata l’anno scorso con la nuova
scuola di avviamento al ciclismo. Ecco lo scudetto tricolore di domenica in
Abruzzo è stato un premio anche a questa ulteriore attività, un premio al
pianeta Olimpia Valdarnese al quale vanno in questo momento i complimenti più
vivi di tutto il ciclismo toscano con il presidente del Comitato Regionale
Giacomo Bacci, della Federciclismo e della Sezione Giovanile della FCI, che ha
quale primo dirigente proprio un toscano, l’appassionato pisano Maurizio
Ciucci.
Antonio Mannori
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