LA TAPPA. Una volata nel cuore di Genova. SEGUI IL LIVE
GIOVANI | 10/05/2015 | 08:28 Cambiano anno, nazione, mare, panorama, strade, tempo e molto altro rispetto
alla cronosquadre inaugurale del Giro d’Italia 2014 disputata a
Belfast, in Irlanda, ma non cambia la formazione vincitrice. E’ sempre l’australiana Orica-GreenEdge che
firma un eccellente bis e si riconferma squadra specializzata e, in un
certo senso, votata – e dotata -, per il complesso e difficile esercizio
della cronometro a squadra dove si “mixano” peculiari doti di
omogeneità di sforzo e forza dei componenti, automatismo dei cambi,
capacità di sofferenza - e tanta – per i ritmi elevatissimi, senza
respiro, dissimulati e concentrati nella compostezza di pedalata e
postura per ottimizzare la penetrazione aerodinamica. E tanto, ma tanto
tanto, allenamento specifico, ripetitivo e intuibilmente duro. Il primo “canguro” a passare la linea d’arrivo – media kmh. 54,339 - è stato un ottimo corridore come Simon Gerrans che,
dopo tre anni, stessa spiaggia, stesso mare – sempre il lungomare Italo
Calvino di Sanremo – ha conquistato un simbolo d’assoluto prestigio
come la maglia rosa del Giro dopo il successo nella classicissima
Milano-Sanremo del 2012. E' un arricchimento significativo del suo già importante palmarès
ottenuto in quasi dieci anni di professionismo per Gerrans, nato a
Melbourne nel 1980, avviato al ciclismo per recuperare i postumi di un
incedente con moto da cross all’età di 17 anni. Il suo primo maestro di
bici è stato il suo connazionale e vicino di casa, Phil Anderson, possente passista, professionista dal 1980 al 1994. Era la prima, a livello mondiale, di una grande corsa su una pista ciclabile in un contesto paesaggistico d’unica suggestione e bellezza. Si è rivelata subito una scommessa vincente
che va ascritta a merito di quelli che l’hanno pensata e realizzata.
Teatro e attori, di vario tipo, sono tutti promossi. Le prefiche di
professione, in servizio permanente effettivo, stavolta non hanno avuto
soddisfazione… L’Albenga-Genova è la prima tappa in linea del Giro 2015. E’ la prima volta di una tappa del Giro ad Albenga,
bella cittadina circondata da un territorio particolarmente fertile e
noto per la produzione di ortaggi e dove, poco distante dalla costa,
sorge l’isola di Gallinara, riserva naturale. L’avvio, dopo avere
superato Alassio, Laigueglia e Andora, prevede un itinerario con profilo
mosso, ripercorrendo in parte le strade del Trofeo Laigueglia con l’ascesa del Testico
e, a ritroso, quelle della Milano-Sanremo. Si ritrova la costa a
Ceriale e si superano note località della riviera ligure di ponente: Loano, Pietra Ligure, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Vado Ligure, il capoluogo di provincia Savona, Albissola Marina, Celle Ligure, luogo di nascita nel 1911 di Giuseppe Olmo,
un nome importante nel ciclismo e nelle biciclette, scomparso nel 1992.
Altro nome intimamente legato con le due ruote, per varie iniziative, è
quello di Varazze. Si entra in provincia di Genova a Cogoleto e, con una divagazione all’interno, si affronta l’inedito strappo di Pratozanino,
GPM di 4^ cat., quindi Lerca, Arenzano e passare quindi nel territorio
della “grande Genova” per le località di Voltri, Sestri Ponente e
percorrere quindi un circuito cittadino di 9,5 km. da percorrere due
volte. Il traguardo è nella monumentale e centralissima via XX Settembre.
Lo sviluppo dello spettacolare circuito cittadino prevede il passaggio
in piazza De Ferrari, la discesa fino alla zona di Brignole, leggera
ascesa fino a Piazza Verdi e di nuovo ascesa verso Albaro seguita da
falsopiano e discesa verso il suggestivo borgo marinaro di Boccadasse e
trovare quindi lo spettacolare lungomare di corso Italia, pianeggiante.
L’ultimo chilometro è un rettilineo in continua ascesa con pendenze
vicine al 2%. La squadra australiana, con base logistica e vario personale italiani, ha pedine adatte a tenere in casa la maglia rosa, grazie anche al vantaggio acquisito con la performance, l’acuto, di Sanremo. Sono
oltre quaranta le tappe della corsa rosa nella città della Lanterna
che, in tema di due ruote, continua la gloriosa tradizione del Giro dell’Appennino organizzato dall’U.S. Pontedecimo con passione, nonostante le difficoltà contingenti.
Giuseppe Figini
Segui il live a partire dalle 12.30 cliccando qui.
Sono sincero, non mi tiro indietro, confesso senza problemi: avrei scommesso un dollaro che questo inizio di Giro si sarebbe sublimato nel segno di Van Aert. Inutile spiegare perchè: certe volte basta il nome. Il suo valore, il genere di...
Avviso a chi segue il Giro sulla Rai: la macchia rosa in basso a destra del teleschermo è un vezzo grafico della regìa e non il segnale che il televisore si sta guastando. Visto l’inevitabile interesse suscitato dal ritorno di...
La scomparsa di Fabrizio Borra ha suscitato grandissima emozione e sono tanti i messaggi che in queste ore hanno invaso i social, messaggi che gli rendono omaggio, che gli portano un grazie, che accarezzano un ricordo. Ne abbiamo scelti tre...
Missione compiuta per Matteo Turconi (Bustese Olonia), che difende la maglia di leader provvisoria del mattino e si laurea vincitore della settima edizione della Challenge nazionale bresciana "Giancarlo Otelli", organizzata dal Gruppo sportivo Aspiratori Otelli e riservato alla categoria Juniores.Il...
Per la sua prima vittoria in stagione Alessandro Borgo ha scelto niente meno che la Gand-Wevelgem under 23. Bellissimo e importante successo per il trevigiano della Bahrain Victorious Development che fa sua la classica belga battendo il danese Patrick Frydkjaer...
Continua il dominio della Decathlon AG2R La Mondiale Team nelle gare del calendario francese. Dopo i successi di Sparfel e Cosnefroy, oggi è toccato a Bastien Tronchon alzare le braccia nel classico Trofeo Bro-Leon giunto alla 42sima edizione. A Lannilis...
Due su tre e in più la maglia rosa! Mads Pedersen (Lidl Trek) vince la terza tappa del Giro d'Italia, la Valona-Valona di 160 km, firma il bis battendo il neozelandese Corbin Strong (Israel Premier Tech) e il venezuelano Orluis Aular...
Con sei giorni di anticipo sulla data del suo compleanno che è quella di sabato 17 maggio, il ventenne russo Ilya Savekin ha festeggiato la ricorrenza, imponendosi in solitaria con una manciata di secondi su di un gruppo di 40...
Che doppietta per i ragazzi di Nicola Vighini! A San Pietro in Cariano, nel Veronese, Melsan Idrizi conquista il GP Amici del Ciclismo mentre il vicentino Marco Andrea Pierotto diventa Campione Veneto della categoria Juniores. Bellissimo trionfo per la Autozai...
Arrivo in parata al Ringerike GP per la Uno-X Mobility che, dopo l’uno-due di ieri nel GP Sundvolden, oggi si è ripetuta dettando legge nella seconda delle due classiche di categoria 1.2 in programma nel weekend norvegese grazie a...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.