PISTA | 02/05/2015 | 15:08 Alex Dowsett ce l'ha fatta, il nuovo record dell'ora è di 52,937 km! Il britannico della Movistar ha centrato l'impresa a Manchester seguendo una condotta di gara molto precisa che lo ha portato a superare il record di Rohan Dennis sono nella parte finale della prova, con un crescendo che gli ha consentito di aggiungere 400 metri al precedente primato. E alla luce di questo grande risultato, cresce ulteriormente l'attesa per il tentativo di Bradley Wiggins, in programma a Londra il prossimo 6 giugno.
Dowsett si era preparato meticolosamente per l'attacco al primato dell'ora, ma è stato fermato da una caduta con conseguente frattura alla clavicola che gli ha fatto slittare tentativo e preparazione. Non domo, si è ripreso e si è concentrato ancora di più tanto da arrivare ad affermare: "Mi sento più forte di prima della caduta". E si è visto. La tattica era stata preparata quasi metro per metro con una prima mezzora relativamente tranquilla e un crescendo negli ultimi 30 minuti.
D'altra parte il record di Dennis aveva raccontato che partire a tutta e perdere il meno possibile poteva funzionare, sì, ma non poteva durare. Così Alex si è messo in sella concentratissimo, cambiando peraltro bici a pochi minuti dal via, inziando a pedalare sulla linea nera senza mai sbandare, alzarsi sui pedali, senza mai scomporsi. Una macchina perfetta che ha spinto aumentando gradualmente la velocità.
Tutto è andato come da piani con i primi 10 chilometri percorsi in 11.29 a +3.1 secondi, i 20 chilometri in 22.53 a +6, i 30 km con il massimo distacco di +8.1 in 34,14 e poi subito dopo la graduale e inesorabile accelerata che è coincisa con il calo netto di Dennis, soprattuto nell’ultimo quarto d’ora. Dopo 35 km il ritardo era già di +6.3 (39.52), dopo 40km di 6.1 secondi e negli ultimi 10 minuti si è annullato e capovolto nel giro di meno di un respiro.
Dopo 182 giri Dowsett era finalmente in vantaggio di un secondo e mezzo poi saliti a 11 secondi dopo 200 giri e infine a quasi 30" al termine della prova. "Pensavo sarebbe stato orribile, invece è stato terribile", la prima impressione a caldo, ma Alex è parso subito sì stanco ma non stravolto (o addirittura prossimo all'infarto come Dennis). Non sarà per niente facile per Sir Wiggins di battere questo tempo e c'è da scommettere che, se ci riuscirà, Dowsett potrebbe rimettersi subito in gioco.
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