NIBALI. Fanini: è il vincitore più forte di sempre

TOUR DE FRANCE | 29/07/2014 | 18:56
Vincenzo Nibali è il vincitore del Tour più pulito della storia, e per questo l'Uci deve dargli un premio speciale. A sostenerlo è Ivano Fanini, il patron della squadra ciclistica dell'Amore e Vita, che pure in passato era stato querelato proprio da Nibali per averlo accostato al 'dottor Mito', Michele Ferrari. La vicenda era poi rientrata dopo le scuse.
E quello che aveva detto Fanini nel 2009 su Nibali era stato ritirato fuori una decina di giorni fa da un giornalista americano che durante il Tour aveva chiesto a Nibali se avesse mai avuto rapporti con Ferrari ("Non conosco e non ho mai incontrato Michele Ferrari", era stata la risposta del siciliano).
"Credo di essere stato l'unico ad essere denunciato dal campione Vincenzo Nibali, insieme ad un giornalista - ricorda Fanini -, per aver accostato la sua preparazione al dott.Michele Ferrari. Poi insieme al suo legale abbiamo chiarito tutto e la denuncia è stata ritirata. Ora voglio invitare il grande presidente Uci Brian Coockson - che vuol fare luce sul passato, come ha già fatto con Armstrong e ora fa giustamente anche con Riis e Vinoukurov - a promuovere un premio speciale, da ripetere ogni anno, per un ciclismo rinnovato, come credo sia quello di chi esce indenne e senza ombre dai numerosi controlli che ora vengono applicati".
"È il caso di Nibali - spiega Fanini -, il corridore più controllato di tutti i tempi. Perche' Nibali, se da questo Tour ne esce pulito, per me è stato il vincitore più forte di tutti i tempi. Non ci sono paragoni - forse ad eccezione di Bartali - con vincitori del passato. Infatti nessuno nel passato è stato controllato come Vincenzo. Il doping è sempre esistito in tutti gli sport, e purtroppo forse sempre esisterà. Su quasi tutti i vincitori delle grandi corse del passato ci sono state ben giustificate ombre. Ma è il passato ed è giusto metterci una pietra sopra". "Nel fare i complimenti a Nibali - conclude Fanini - e sperando che mantenga la forma, mi auguro che quest'anno insieme al bravo Ct Davide Cassani possiamo vincere il primo mondiale del ciclismo del rinnovamento. Comunque per ora solo Nibali può meritare un premio unico e storico: quello del più forte e più pulito di tutti i tempi''. (ANSA).

Copyright © TBW
COMMENTI
Credo di si
29 luglio 2014 20:18 lgtoscano
Si di certo non è stato un Tour di F1 , un Tour umano, lo si è visto nei riscontri dei tempi fatti registrare nel scalare le grandi montagne ben superiori di circa 4 minuti su quelli di qualche anno fa, questa è una grande vittoria, pensate, Nibali sarebbe arrivato forse nei 15.
Una vittoria del ciclismo, un grande esempio Nibali, possiamo dire con orgoglio che il primo Tour della nuova generazione è stato vinto da un Campionissimo nostro, italiano, VINCENZO NIBALI.

bellissima idea per premiare lo sport pulito
29 luglio 2014 20:20 daniele01
Fanini come sempre è l'unico che ha il coraggio di dire sempre la verità mettendosi in qualche modo contro tutti e contro tutti i vincitori del tour precedenti e credo che molti siano suoi amici come Merckx che lo ha portato anche dal Papa o come Gimondi che suo nipote correva in AMORE E VITA e non per ultimo Hinault che lo ha premiato al PREMIO FEDELTA' ALLO SPORT.
Purtroppo per loro tutto quello che si legge in questa intervista dell'ansa è tutto vero anch'io ho analizzato bene ogni vincitore e l'unico che salverei è Gino Bartali. Non credo che Fanini l'abbia salvato perchè è stato direttore sportivo insieme a Piero Pieroni nelle sue squadre degli anni 80.
e ora forza NIBALI e CASSANI per vincere il mondiale!!

Nibali
29 luglio 2014 20:37 Bufalino
Non so se Nibali è stato il più forte di sempre, sicuramente il più controllato, quindi quello che fuori da ogni dubbio può essere considerato come uno dei più puliti. E si è anche visto perché comunque a parte Vincenzo, il Tour era molto livellato.

Come ho scritto sul mio blog "la vittoria di Nibali parte da lontano, costruita anno dopo anno, prima con le vittorie alla Vuelta, poi con quelle al Giro d’Italia. Nel 2012 il podio al Tour de France, dietro Wiggins e Froome. E mentre l’anno scorso Nibali vinceva il Giro d’Italia, Froome vinceva il Tour, mentre Contador iniziava la sua ripresa per tornare più in forma che mai quest’anno. Purtroppo nelle prime tappe del Tour 2014 sia Froome che Contador hanno dovuto dare forfait nel bel mezzo della corsa causa cadute, mentre Nibali rimaneva in piedi costruendo un grande vantaggio fin dalle prime tappe inglesi, passando per la straordinaria prova sul pavè che gli ha spianato la strada. Per vincere, si sa ci vuole fortuna e bravura. Vincenzo ha avuto entrambe."

Dico grazie a Vincenzo Nibali. Grazie per aver riportato il Tour de France in Italia, grazie per aver dedicato il Tour de France a Tonina Pantani, perché Pantani vive dentro ognuno di noi, e Vincenzo ce l’ha ricordato. E infine grazie anche per essere risultato più umano di tanti altri.

E grazie anche a Fanini che ce l'ha ricordato.

Michele Bufalino

calma...
29 luglio 2014 23:57 giiocas
Il più controllato? Può darsi. Per dire il più pulito di sempre mi sembra un po' azzardato e tanto, tanto presto. Forte senz'altro, ma accostamenti a certi campioni non ancora e forse mai perché ha già 30 anni e l'anno prossimo 31. E' tardi, anche se è pur verso " meglio tardi che mai " L'accostamento ai vari Merckx, Bartali, Coppi, Gimondi, Hinault, Indurain, Saronni è disonesto nei confronti di questi Campioni: con l'immenso Merckx poi non se ne parlerà mai.

Fanini : la forza ella verità !
30 luglio 2014 08:53 renzobarde
Bravo Ivano : schietto e sincero. Un esempio per tutti. Anch'io sono da oltre un anno un tifoso di Nibali : l'anno scorso lo premiai al "Memorial Bardelli" dopo avere verificato in due incontri la sua VISIONE ETICA e SINCERA del ciclismo Chissà quante pressioni Nibali avrà ricevuto quando non riusciva a vincere...... Ora è bello guardarlo negli occhi e in TV, con aspetto sereno e tranquillo. Il ciclismo ne aveva proprio bisogno. Ed ora tutti alla festa di Mastromarco. Renzo Bardelli

Chissà perché...
30 luglio 2014 13:53 pickett
L'affermazione che Nibali sia + pulito dei precedenti vincitori del Tour,ovviamente,si basa assolutamente sul nulla;é stato controllato esattamente come Armstrong,che si vantava di aver superato qualche centinaio di controlli,e tutti gli altri.é inserito in una squadra molto potente e molto bene organizzata,e certamente gode di mggiori protezioni rispetto a un Riccò,o a un Pellizzotti,suo compagno di allenamenti a Livigno.(Non se lo ricorda + nessuno?)Se vi fa piacere autoconvincervi che sia diverso dagli altri,fate pure.Certe illusioni aiutano a vivere.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Settimana Internazionale Cop­pi&Bar­tali è da anni terreno di caccia ideale per tutti quei corridori che, per un mo­tivo o per l’altro, durante l’anno hanno meno spazio per met­tersi in mostra. Parliamo quindi di corridori esperti che solitamente vediamo in...


C’è Giovanni Cuniolo: in bici, e la bici ha i freni a bacchetta, il primo campione italiano di ciclismo colto mentre accompagna il nipote su una biciclettina con le rotelle. C’è Sandrino Carrea: anche lui in bici, e la bici...


Il 1° giugno sarà una giornata di coesione per tutti gli appassionati di gravel,  infatti, alle 6:00 sarà l’ora di Rebound, ovvero l’evento gravel percorribile in ogni parte del mondo che coincide con la famosissima gara gravel UNBOUND! Il percorso può essere quello che...


La Granfondo Città di Favara, valida come prova della Coppa Sicilia, ha visto alla partenza ben 170 atleti ed è un numero che testimomnia il successo dell'iniziativa, considerando che questa era la prima edizione della manifestazione siciliana: per gli organizzatori,...


Per il quarto anno consecutivo, Safiya Alsayegh ha vinto il Campionato Nazionale su strada degli Emirati Arabi Uniti. Nella gara di 66 km svoltasi a Nazwa, Sharjah, la ciclista dell'UAE Team ADQ ha raggiunto il suo primo importante obiettivo della...


Felice per la vittoria di squadra e per la conquista della prima maglia rossa della Vuelta 2024, subito dopo la tappa, Gaia Realini ha commentato così il risultato: «Sono felice per me e naturalmente per la squadra ma non posso...


Il ventenne Viktor Bugaenko firma l'ottantesima edizione della Vicenza-Bionde per dilettanti. Il russo, che gareggia in Spagna per la squadra PC Baix Ebre, si è imposto anticipando Thomas Capra del Cycling Team Friuli Victorious e Lorenzo Ursella della Zalf Fior.


Filippo Cettolin è profeta in patria. Il 17enne di San Vendemiano ha vinto infatti il 13simo Giro di Primavera internazionale juniores che si è disputato a San Vendemiano in provincia di Treviso. Il velocista della formazione Borgo Molino Vigna Fiorita...


La Lidl Trek ha vinto la tappa inaugurale della Vuelta España Femenina 2024 completando i sedici chilometri del ventoso tracciato di Valencia in  19 minuti 20 secondi e 13 centesimi. La formazione statunitense ha anticipato di 9 centesimi il Team...


Protagonista di una prima parte di stagione piuttosto difficile, Arnaud De Lie ritrova il sorriso firmando il successo nella Lotto Famenne Ardenne Classic. Sul traguardo di Marche-en-Famenne il giovane portacolori della Lotto Dstny ha finalmente firmato il suo primo successo...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi