
Un successo meritato per il
veneto Alex Turrin, uno dei corridori più brillanti e continui, altruista e
prezioso nell’economia della squadra, in questo avvio di stagione della
Mastromarco Sensi Dover, lo squadrone pistoiese del presidente Carlo
Franceschi, diretto da tecnici Gabriele Balducci, Roberto Cendron e Flavio
Vanin, al quarto successo stagionale. Il ventiduenne di Feltre di Belluno
(compirà gli anni tra un mese), giunto quest’anno in Toscana dalla Zalf
Euromobil Desirèe Fior, si è affermato sul compagno di squadra Trosino (che
aveva già vinto quest’anno a Torre di Fucecchio), nella seconda edizione del
Trofeo Learco Guerra svoltosi a Badia Agnano in provincia di Arezzo. Si tratta
di una località che ha antiche tradizioni con il ciclismo e che grazie al
Comitato locale con la regia della Fracor Aba dei presidenti Nedo Guidieri e
Ezio Mannucci, è tornato ad ospitare dal 2013 una competizione per élite under
23. L’anno scorso aveva vinto Davide Formolo della Petroli Firenze, questa
volta Alex Turrin dopo un finale dominato dal team pistoiese con l’attacco di
Trosino, il rientro al culmine della salita del compagno di squadra e l’arrivo
dei due a Badia Agnano tra tanti sportivi. Una coppia che ha dato spettacolo
nel finale mentre dietro soprattutto un quartetto trascinato dal marchigiano
Totò già vincitore di quattro gare quest’anno tra le quali quella in Toscana di
Montelupo Fiorentino, ha cercato di riportarsi sulla scatenata coppia di testa.
Ma sia Trosino che Turrin, hanno dimostrato di essere entrambi in ottima
condizione come avevano ampiamente dimostrato nelle settimane scorse ed hanno
saputo resistere fino in fondo, esaltandosi in questo finale spettacolare sulle
colline del Valdarno superiore. Al
Trofeo Learco Guerra in un pomeriggio di sole ma con folate di vento a tratti
impetuose, hanno preso il via 153 corridori dei quasi 200 iscritti, mentre al
traguardo si sono presentati in 91. Gara combattuta e veloce come si può notare
dalla media, con continui tentativi di fuga che l’hanno resa sempre incerta e
seguita con interesse dai tanti sportivi anche perché il percorso prevedeva
ripetuti passaggi proprio dalla zona di arrivo. Dal finale combattuto e tirato
oltre ai due indiscussi protagonisti Turrin e Trosino meritano di essere ricordati
Totò, che si è battuto con grinta al pari di Delle Foglie esponente della
società organizzatrice Fracor e che continua a fornire belle prestazioni. Anche
Bernardinetti del Malmantile Gaini è stato tra i migliori alla distanza così
come Carlini. Ottima l’organizzazione, tanto l’entusiasmo a Baia Agnano e come
sempre direzione di gara affidata all’esperto ed abile Fabrizio Carnasciali con
la collaborazione di Giampaolo Casucci.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Alex
Turrin (Mastromarco Sensi Dover) Km 145, in 3h23’, media Km 42,439; 2)Mirko
Trosino (Mastromarco Sensi Dover); 3)Paolo Totò (Velo Club Senigallia) a 20”;
4)Michael Delle Foglie (Fracor Aba); 5)Marco Bernardinetti (Malmantile Gaini
Vibert Italia); 6)Carlini; 7)Pacchiardo a 40”; 8)Bani; 9)Sterbini S.;
10)Krivosheev.
Antonio Mannori
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