Pozzato, Cunego e compagni alla scoperta della Pompeiana

LAMPRE MERIDA | 20/12/2013 | 16:20
Pedalata importante del Team LAMPRE-MERIDA verso la Milano-Sanremo. Mancano ancora circa poco più di 3 mesi all'appuntamento, ma gli occhi dei corridori blu-fucsia-verdi e dei loro tecnici sono già da tempo indirizzati verso il nuovo percorso della Classicissima.
In particolare, sono la salita e la discesa della Pompeiana a catalizzare le attenzioni della LAMPRE-MERIDA ed è proprio per valutare da vicino le novità della Milano-Sanremo, che un gruppo di atleti blu-fucsia-verdi si è radunato per pedalare lungo parte del settore ligure della corsa.
A fare da "guide" Filippo Pozzato (uno che della Classicissima se ne intende, avendo vinto a Sanremo nel 2006) e il neoprofessionista Niccolò Bonifazio, residente in Liguria e compagno di allenamenti del fuoriclasse veneto. I due atleti hanno condotto il gruppetto blu-fucsia-verde composto anche da Modolo (4° a Sanremo nel 2010), Cunego, Cimolai e Favilli, scortati dal ds Maini: partenza dall'imbocco della Cipressa e ricognizione del tratto finale della corsa fino a Sanremo.
E' Pozzato a descrivere l'inedita ascesa della Pompeiana: "L'inizio della Pompeiana è molto simile a quello della Cipressa e tutto il primo tratto è impegnativo. Nel secondo settore, la salita presenta pendenze molto severe, ma attenzione soprattutto al falsopiano che porta allo scollinamento, dato che potrà ingannare chi è in riserva di energie e spera di recuperare.
Dopo lo scollinamento, ci si butta in discesa: la prima parte è molto tecnica, poi si può fare più velocità. Si punta al mare, quindi bisognerà valutare come il vento potrà incidere sulle velocità".
Anche Cunego ha voluto vedere di persona il nuovo percorso: "Mi è sembrato giusto e professionale valutare dal vivo come potrà cambiare la Classicissima. La Pompeiana è un trampolino ideale per attacchi, è un ottimo invito per chi vuole smuovere la corsa. Non è facile dire se si potrà fare la differenza, anche perché c'è la possibilità che molti corridori del gruppo arrivino alla Cipressa senza aver speso energie. Non ho ancora analizzato la mia eventuale partecipazione alla Milano-Sanremo, al momento l'obiettivo primario è quello di ritrovare la competitività per puntare ad altri obiettivi, ma la ricognizione di oggi è stata comunque utile".
"Dall'approccio alla Cipressa fino al traguardo non ci sarà più alcun momento di calma, si potrà tirare il fiato solo dopo l'arrivo, tra salite, discese e 'frustate' in pianura - ha spiegato il ds Maini - Sulla carta, sarà una Classicissima molto differente da quelle passate, potrà stimolare i passisti scalatori, ma occhio ai passisti veloci con gambe in forma: potranno tenere duro e presentarsi a Sanremo nel gruppo di testa".
Non perdete prossimamente sul sito www.teamlampremerida.com il video della ricognizione e, sui canali Rai, il servizio speciale realizzato dal giornalista Andrea De Luca.
In foto, il gruppo blu-fucsia-verde in cima sulla Pompeiana.

 



Important step for LAMPRE-MERIDA in view of Milano-Sanremo. At three months to the appointment with Classicissima, a group of blue-fuchsia-green cyclists wanted to evaluate live the new course of the race, especially what concerns the new climb of Pompeiana.
Following the special guides Pozzato (winner of the race in 2006) and Bonifazio (who lives in Liguria), other four riders from LAMPRE-MERIDA (Cunego, Favilli, Cimolai and Modolo) and sport director Maini covered the sector of the course starting from Cipressa to the arrival in Sanremo.
Pozzato describes Pompeiana: "The approach is similar to the one of Cipressa, with a demanding first sector. In the second part, the climb it's even tougher but the key sector will be the slight slope that brings to the summit: there, if someone won't be brilliant, will be in trouble.
After the summit the downhill begins: the first part is quite difficult, the second one very fast".
Cunego too wanted to take part in the recognition: "I wanted to check live how the race will change. I think Pompeiana will be the proper place where attackers could perform their action.
Anyway, it's important also to consider that many riders of the bunch will approach Cipressa without having spent energies before".

"The race will change a lot, considering that from Cipressa to the arrival riders won't have the opportunity to recover energies - sport director Maini commented - Climber could exploit the opportunities the new course gives them, but fast-roulers that will be at the top of the fit could be able to resist in the head of the race".

Soon, on www.teamlampremerida.com, a video of the recognition. In photo, blue-fuchsia-green group on Pompeiana.
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