
Continua a regalare sorprese il Tour of Magnificent Qinghai. Come già successo in alcune delle frazioni precedenti, anche nella penultima tappa con arrivo ad Haiyan ha trionfato un nome quasi impronosticabile visto che ad alzare le braccia al cielo è stato il russo Petr Rikunov del Chengdu DYC Cycling Team.
Il classe 1997 ex Gazprom-Rusvelo ha infatti avuto alla meglio allo sprint di Enrico Zanoncello (VF Group-Bardiani-CSF Faizanè) e di Henok Mulubrhan conquistando la prima vittoria da pro' in carriera. L'eritreo dell'XDS-Astana, al contrario dell'azzurro, si è però consolato con la nuova maglia gialla di leader della generale strappata, grazie agli abbuoni, a Guillermo Silva (Caja Rural-Seguros RGA).
LA CRONACA. Al via da Gonghe non partono Cameron Scott (CCACHE x Bodywrap) Li Chaoyi (Chengdu) e Martijn Budding (Unibet Tietema Rockets) e in corsa, a due tappe dal termine, restano quindi 127 corridori. Molti di questi perdono subito contatto nei chilometri iniziali dell’ascesa verso il primo GPM di giornata dove invece gli uomini più avvezzi alle salite tentano in tutti i modi di prendere il largo. Dopo un primo tentativo andato a vuoto da parte di 11 uomini tra cui la maglia a pois Simon Pellaud (Li Ning Star), l’azione buona porta la firma di Luca Covili (VF Group Bardiani CSF Faizanè), Giovanni Carboni (Unibet Tietema Rockets), Adne van Engelen (Terengganu) e Petros Mengs (Istanbul Büyükșehir Belediye Spor Türkiye). Sui due si riportano in seconda battuta anche Andrei Stepanov (Chengdu DYC Cycling Team) e Marton Dina (Euskaltel-Euskadi) ma i due dopo poco, al pari di van Engelen e Mengs, non riescono a tenere il passo degli azzurri che, in coppia, ampliano la forbice e passano davanti a tutti sia al Gran Premio di Montagna di 1ª categoria che in quello successivo di 3ª (in entrambi i casi primo Covili davanti a Carboni). Alle loro spalle, provano a muoversi De Bod (Terengganu), Diego Uriarte (Equipo Kern Pharma) e Lucas De Rossi (China Anta-Mentech Cycling Team) ma i tre vengono riassorbiti in breve dal gruppo che ad alta velocità, dopo il traguardo volante sul lago Qinghai, si riavvicina a due azzurri fino a ghermirli ai -75 km dal traguardo. Cyrus Monk (FNIX - SCOM - Hengxiang Cycling Team) e Charles Pages (Unibet Tietema Rockets) provano quindi una timida accelerazione ma, sotto la spinta degli uomini della Caja Rural, la loro fuoriuscita dal plotone dura poco. Tolta dunque una breve accelerazione da parte della Unibet che sorprende solo per qualche istante la maglia gialla Silva, si procede compatti a contendersi il traguardo volante di Jinsha Bay (1º Alleno su Callejas e Garcia) dopo il quale un nuovo attacco inconcludente di Pages dà il via a una serie di scatti e controscatti che alzano di parecchio l’animosità in gruppo. Nessuno, tuttavia, riesce a fare la differenza e così tutti assieme i corridori in testa alla corsa si giocano in volata prima i secondi di abbuono al traguardo volante di Dayu Tribe (1º Miguel Fernandez su Garcia e Mulubrhan che così guadagna 1” in generale) e poi quelli all’arrivo di Haiyan dove negli ultimissimi metri Rikunov brucia un ottimo Zanoncello esultando per la prima volta tra i professionisti.
Alle loro spalle, con i 4” di abbuono acquisiti (5” in tutto se sommati a quello ottenuto al terzo traguardo), Mulubrhan sopravanza Silva in classifica generale a una tappa dal termine e domani, difendendo con il supporto dei compagni il solo secondo di vantaggio in suo possesso, potrà concedere il bis nella corsa cinese già conquistata da lui dieci anni fa. Difendere, se non addirittura provare a migliorare il proprio piazzamento, sarà anche il compito di Alex Tolio (VF Group Bardiani CSF Faizanè), sempre 6° in classifica, e Ludovico Crescioli (Polti-VisitMalta), decimo sia di tappa che in graduatoria.
DISPIACERE ZANONCELLO. È un secondo posto di tappa chiaramente amaro quello ottenuto ad Haiyan da Enrico Zanoncello che oggi si è visto passare solo negli ultimissimi metri dal vincitore di giornata andando davvero vicino a centrare quell’acuto personale che manca da aprile dell’anno scorso. “Sono molto deluso perché avevo cerchiato questa tappa” ha dichiarato il ventisettenne della VF Group Bardiani CSF Faizanè. “Con l’aiuto dei miei compagni ho scollinato bene le salite, poi la volata mi sembrava perfetta, c’era forse un po’ troppo vento contro e Rikunov mi ha saltato negli ultimi tre metri. Domani? Non ho problemi a buttarmi nella mischia con i velocisti puri. Sarei stato contento di vincere oggi, ma domani ci riproveremo”.
ORDINE D’ARRIVO
1. Rikunov Petr (RUS/Chengdu DYC Cycling Team) 3:04:46
2. Silva Guillermo Thomas (URU/Caja Rural - Seguros RGA) s.t.
3. Mulubrhan Henok (ERI/XDS Astana Team)
4. Gate Aaron (NZL/ XDS Astana Team) s.t.
5. Grosu Eduard Michael (ROM/Petrolike) s.t.
6. Serrano Javier (SPA/Polti-VisitMalta) s.t.
7. Silva Guillermo Thomas (URU/Caja Rural - Seguros RGA) a 3”
8. Fernandez Miguel (SPA/Equipo Kern Pharma) a 15”
9. Pronskiy Vadim (KAZ/Terengganu Cycling Team) a 15”
10. Crescioli Ludovico (ITA/Polti-VisitMalta) a 15”
CLASSIFICA GENERALE
1. Silva Guillermo Thomas (URU/Caja Rural - Seguros RGA) 27:40:18
2. Mulubrhan Henok (ERI/XDS Astana Team) a 1”
3. Lopez Harold Martin (ECU/XDS Astana Team) a 20”
4. Callejas Edison Alejandro (COL/Petrolike) a 23”
5. Agirre Jon (SPA/Euskaltel-Euskadi) a 25”
6. Tolio Alex (ITA/VF Group Bardiani-CSF-Faizanè) a 25”
7. Caicedo Jonathan Klever (ECU/Petrolike) a 32”
8. Alleno Clement (FRA/Burgos-Burpellet-BH) a 34”
9. Soto Antonio Jesus (SPA/Equipo Kern Pharma) a 40”
10. Crescioli Ludovico (ITA/Team Polti VisitMalta) a 40”
LE ALTRE CLASSIFICHE
Classifica a punti: Silva Guillermo Thomas (URU/Caja Rural - Seguros RGA)
Classifica dei GPM: Agirre Jon (SPA/Euskaltel-Euskadi)
Classifica a squadre: XDS Astana Team (KAZ)
Photo Credit: Adrian Hoe - Tour of Magnificent Qinghai
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