Sei Giorni delle Rose, stasera il gran finale

PISTA | 30/07/2013 | 09:30
Alla vigilia del suo atto finale della Sei Giorni delle Rose 2013, i sorprendenti neozelandesi Shane Archbold e Dylan Kennet non solo mantengono la testa della classifica, ma addirittura allungano grazie al giro di vantaggio guadagnato rispetto a tutti gli avversari in virtù del raggiungimento dei 100 punti in graduatoria generale. Ma i pronostici sono ancora apertissimi e c'è da essere certi che, ancora una volta, per conoscere il verdetto definitivo bisognerà attendere l'Americana che chiuderà il programma della manifestazione del velodromo «Attilio Pavesi» di Fiorenzuola d'Arda.
A definire la classifica della quinta tappa è stata la Serie Sprint a coppie di 50 giri, con punti che finivano direttamente in classifica generale. Numeri neri a dare fuoco alle polveri nelle prime 25 tornate, con il leader Shane Archbold subito caccia dei punti necessari per toccare quota 100: per centrare l'obiettivo gli bastano quattro traguardi, nei quali il neozelandese mette insieme due vittorie e un terzo posto. Non gli è da meno il compagno Dylan Kenneth, tra i numeri rossi, che conquista tre piazze d'onore nei singoli sprint. Maglia bianca «Siderpighi» quindi sempre sulle spalle del tandem targato Peuget Bussandri, con 109 e una tornata di vantaggio su tutti gli altri, quindi gli svizzeri Tristan Marguet e Loic Perizzolo (Ferri) con 66 punti e i russi Eugeniy e Ivan Kovalev (Rosti) con 64.
Nel corso della serata, come ricco antipasto alle gare della Sei Giorni, si sono disputate la Corsa a punti Donne Under 23 e le ultime tre prove dell'Omnium Uomini Elite (la prime tre prove erano andate in scena il giorno precedente), competizioni che mettevano in palio punti validi per il ranking U.C.I.
Nella Corsa a punti femminile di 50 giri se la sono giocata le tre atlete capaci di guadagnare un giro rispetto a tutte le altre e il successo lo ha portato a casa l'italiana Maria Giulia Confalonieri, grazie ai punti messi in carniere durante di una lunga fuga solitaria. L'italiana ha chiuso con 43 punti, lasciandosi alle spalle la polacca Natalia Rutkowska (35) e la spagnola Sofia Arreola (30).
Nell'Omnium si sono registrate le vittorie parziali del danese Casper Von Folsach (in 4.39.388, davanti a Victor Manakov in 4.41.049 e Sebastian Mora in 4.42.247), dello svizzero Oliver Beer nello Scratch (con una coraggiosa azione che ha anticipato il gruppo, poi regolato dall'australiano Aaron Gates sul ceco Ondrej Rybin) e del britannico Edward Clancy nel Km da fermo (in 1.06.653, lasciandosi alle spalle Dylan Kennet in 1.07.599 e Victor Manakov in 1.07.678). I risultati della serata hanno determinato una situazione di assoluta parità in classifica generale tra Edward Clancy e il neozelandese Aaron Gate (23 punti). Come da regolamento, dunque, il primo posto è stato assegnato in base alla somma dei tempi registrati nelle prove cronometrate ed è quindi stato proclamato vincitore Clancy davanti all'iridato Gate, con il russo Victor Manakov sul terzo gradino del podio (31).
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In questo Giro Next Gen gli occhi dell’Italia sono tutti puntati su Lorenzo Mark Finn, il campione del mondo junior che sta attirando su di se le speranze del movimento italiano. È una spinta grande, ma anche un fardello che...


Al Giro del Delfinato Tadej Pogacar ha impressionato per la sua superiorità, portando a casa la maglia gialla della classifica generale, quella verde e tre vittorie di tappa. Lo sloveno è piaciuto a tanti ma non a tutti e tra...


Primo arrivo in salita del Giro Next Gen e attesa per il primo scossone importante nella Albese con Cassano - Passo del Maniva di 143 km. Lungo avvicinamento fino al lago d’Iseo attraverso le pianura Brianzola e Bergamasca in un...


Si è svolto sabato 14 e domenica 15 giugno il XVII Memorial Adolfo Parmaliano, evento dedicato alle categorie giovanissimi del ciclismo, promosso dal Comitato Regionale Siciliano e organizzato dalla ASD Ciclistica Terme del presidente Mario Valenti. Oltre 200 piccoli ciclisti,...


Fuga a due. Due compagni di squadra, maglia granata della Unione Sportiva Pontedecimo. Mario Aldo Rossi, il vecchio, e Sergio Ferrando, il giovane, fra loro quasi una generazione sportiva, sei anni di distanza. Fuga a segno. Poco prima dell’arrivo a...


Si parla di piena totalità, un 100% detto in numeri e percentuali, ecco a voi Nova 2.0, la prima sella totalmente riciclabile. Sostenibilità e design vanno di pari passo in questa sella Repente, un prodotto innovativo in cui scafo e imbottitura sono realizzati...


Il primo regalo per i suoi 80 anni - li compie oggi -, gliel’ha fatto il Re in persona, ricevendolo giovedì scorso nel suo ufficio al castello di Laeken. Re Filippo ha consegnato il suo personale regalo di compleanno al...


La seconda tappa del Giro Next Gen arrivata ieri a Cantù è stata un grande successo di pubblico, in tantissimi sono infatti arrivati ad applaudire i corridori che si sono dati battaglia sulla rampa finale. E’ l’ennesimo successo messo a...


Come è nata l’azienda lo racconterà lui stesso, il Cav. Pietro Santini che nel 1965 ha dato vita a un’impresa industriale che oggi è guidata dalle figlie Monica e Paola, esportando i propri capi da ciclismo in tutti...


Al Giro del Delfinato i migliori corridori sono stati gli stessi dell’ultimo Tour de France, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, ma per quanto riguarda il terzo posto, questa volta non c’era Remco Evenepoel, ma il corridore della Red Bull –...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024