SCIANDRI CT. Berton: «Per me Max è la scelta ideale»

INCHIESTA | 16/03/2013 | 08:40
Oggi diamo la parola alla «voce» di Europort, Andrea Berton, che è anche Caposervizio RCD - Redazione Contenuti Digitali
Agenzia multimediale Rcs Media Group. Anche lui entra nel dibattito. Ecco il suo pensiero.

Considero Maximilian Sciandri uno dei tecnici più preparati e vedo con favore una sua eventuale promozione a commissario tecnico della nazionale italiana, con Paolo Bettini a capo della struttura tecnica azzurra. E' stato lo stesso Paolo, del resto, a ipotizzare per primo il nome di Sciandri. Il quale porta la sua esperienza internazionale, prima con la Gran Bretagna poi con la Bmc. Un valore aggiunto per un Paese, l'Italia, che - forte della sua storica leadership nel ciclismo mondiale - a mio parere si è un po' chiuso: le squadre italiane sono le uniche che non hanno nel loro organigramma dei direttori sportivi e dei tecnici stranieri. Tutto ciò premesso, però, vorrei sottolineare come, a mio parere, i veri problemi siano altri. Innanzitutto con la Milano-Sanremo alle porte, non abbiamo ancora la certezza che sarà Sciandri il ct. Perché non è stato ancora ufficializzato? Mi risulta che nessun contratto sia stato ancora firmato, né con Sciandri, né con Bettini. E' normale che la Federazione non abbia ancora un ct con le classiche alle porte? Può darsi che sia una formalità, non voglio credere che tutto sia per davvero in alto mare e non credo che uno come Di Rocco non abbia certezze in proposito. Tuttavia la forma in queste vicende non è un aspetto marginale. In secondo luogo mi risulta, da quanto è filtrato dall'ultimo consiglio federale, che a fronte di un budget di circa 13-14 milioni, all'attività delle nazionali sarà destinata una cifra di circa 200 mila euro. Siccome non ho potuto vedere le carte spero che non sia vero o che ci sia margine per correggere questa cifra davvero bassa. Credo che con un bilancio di quelle dimensioni alle nazionali azzurre debbano andare molte risorse in più. Ci vuole un progetto serio. Spero che la federazione si renda conto che il prossimo quadriennio è vitale per il movimento e operi di conseguenza. Sciandri o non Sciandri.

Andrea Berton

Dite la vostra con il SONDAGGIO DI tuttobiciweb.it.

VOTA    PUNTATE PRECEDENTI

15 marzo - Gabriiele De Bari

14 marzo - Di Benedetto

13 marzo - Giovanni Bruno

12 marzo - Beppe Conti

11 marzo - Giulio Porcai

10 marzo - Paolo Tomaselli

09 marzo - Nando Aruffo

08 marzo - Giorgio Viberti

07 marzo - Riccardo Magrini

06 marzo - Paolo Viberti

05 marzo - Angelo Costa

04 marzo - Cristiano Gatti

COMMENTI

Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.

TBRADIO

00:00

FESTA

SERVIZIO VITTORIA CORSE. LA FESTA DEI PROTAGONISTI CON LA PEDALATA DI FINE STAGIONE

Al termine di una lunga stagione vissuta sulle strade del grande ciclismo, permettendo la perfetta riuscita delle competizioni ed aiutando tanti corridori nei momenti di difficoltà, i ragazzi del Servizio Corse Vittoria hanno deciso di festeggiare l'ottimo lavoro svolto con...

MERCATO

LIV ALULA JAYCO, TRINCA COLONEL PROLUNGA FINO AL 2027

Grazie ai due successi e alle cinque top3 conquistate al suo primo anno nel World Tour, Monica Trinca Colonel si è meritatamente guadagnata la conferma in Liv AlUla Jayco, squadra con cui, anche nelle prossime due stagioni, continuerà a...

PROFESSIONISTI

FRANCOFORTE, LA CLASSICA DEL 1° MAGGIO DIVENTA ANCORA PIU' IMPEGNATIVA

La Eschborn-Francoforte alza la sua sfida sportiva: la classica tedesca del 1° maggio presenta tante novità sul percorso e prende sempre più la fisionomia di una classica belga. Una nuova salita, un tratto del Taunus rielaborato e una fase di...

CICLOCROSS

L'INVERNO DI VAN AERT. OTTO CROSS, 5 SFIDE CON MVDP E UNA PICCOLA PORTA APERTA PER IL MONDIALE

Dal Belgio é arrivato il calendario di ciclocross di Wout van Aert che questo inverno gareggerà otto volte. Inizierà il 20 dicembre ad Anversa e si fermerà dopo i Campionati del Belgio a Beringen il prossimo 11 gennaio. Mathieu Heijboer,...

NEWS

ALMEIDA: «PER RIDURRE CADUTE E INCIDENTI IN GRUPPO SERVE PIÙ RISPETTO»

Tornerà a pedalare spalla a spalla con i colleghi in gara con l’inizio della nuova stagione, ma in questa pausa dalle competizioni João Almeida ha deciso di lanciare un monito sulla sicurezza a tutto il gruppo. Il portoghese della UAE...

BICICLETTE

DUCATI RILANCIA LA PROPRIA PRESENZA NEL CICLISMO CON UNA NUOVA GAMMA DI BICI AD ALTE PRESTAZIONI

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che conferma e rafforza quella compiuta nel 2018, quando la Casa di...

EVENTI

MILANO-CORTINA. GANNA ULTIMO TEDOFORO IN GRECIA CON JASMINE PAOLINI

Due grandi campioni per accompagnare il passaggio della torcia olimpica dalla Grecia all'Italia: saranno Jasmine Paolini e Filippo Ganna a compiere ad Atene, giovedì 4 dicembre, gli ultimi passi della fiamma olimpica in terra greca e ad accompagnarla alla cerimonia...

PROFESSIONISTI

ACCPI. SALVATO CONFERMATO ALLA PRESIDENZA, AFFINI E PARIETTI VICEPRESIDENTI

Si è svolta ieri a Verona l'assemblea generale dell'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, che ha confermato alla presidenza del sindacato sportivo più storico d'Italia Cristian Salvato.Professionista dal 1995 al 2001 e numero 1 di ACCPI dal 2013, il 54enne veneto continuerà a...

EVENTI

IL TEAM GANNA FESTEGGIA IL 2025, TRA I PREMIATI SAVOLDELLI E LA FABIO ARU ACADEMY

Tutto è nato circa un anno fa come una scommessa, ma ora possiamo dire che il progetto del Team Ganna è più che riuscito che mai e sta letteralmente brillando. Ieri sera, in occasione del centoquarantaduesimo compleanno del campione di...

GIRO D'ITALIA

NIBALI. «UN GIRO BELLO, CON TANTE INSIDIE E UN GRAN FINALE. E SPERO CHE VINGEGAARD...»

Vincenzo Nibali il Giro d’Italia lo ha vinto due volte, nel 2013 e poi nel 2016 e ieri, nei panni di testimonial di RCS, ha commentato il percorso del Giro d’Italia 2026. «Il Giro d’Italia è bello da dentro quando...