Tutto pronto per il 67° GP Lugano, domani in 176 al via

PROFESSIONISTI | 23/02/2013 | 18:53
Tutto è pronto a Lugano per ospitare il 67° Gran Premio Città di Lugano, la gara per professionisti “Europe Tour” classe 1.1 che domani avrà al via numerose grandi firme del ciclismo internazionale. La manifestazione promossa dal Velo Club Lugano di Andrea Prati ed Elio Calcagni segnerà il debutto stagionale del trio del team Cannondale Pro Cycling composto da Ivan Basso, vincitore di questa gara nel 2011, Damiano Caruso e Moreno Moser e di Michele Scarponi del team Lampre  Merida, formazione che schiererà anche Damiano Cunego, secondo su questo traguardo la scorsa stagione. Rientro alla competizioni a Lugano per Sacha Modolo, dopo la caduta nella prima tappa del Tour of Qatar, al fianco del compagno di colori, nel team Bardiani – CSF Inox,  Enrico Battaglin, terzo sul lungolago luganese nella scorsa edizione. Stella della manifesatzione il Campione del Mondo Philippe Gilbert supportato nel team BMC da Cadel Evans e Ivan Santaromita, corridori di casa che conoscono molto bene il tracciato di gara.
Ventidue le squadre al via, per 176 concorrenti, sei le formazioni WorlTour in corsa: BMC Racing Team, Cannondale Pro Cycling, Lampre Merida, Orica GreenEdge, AG2R La Mondiale e Katusha Team che fanno della gara ticinese una manifestazione di primo piano di questo inizio di stagione.
C’è attesa per vedere all’opera alcuni atleti di rango come Rinaldo Nocentini, vincitore del Gran Premio Città di Lugano nel 2008, Diego Ulissi, Domenico Pozzovivo, Michael Albasini, Simon Gerrans, Simon Clarke, Fabio Duarte, secondo in questa gara nel 2011 battuto solo in uno sprint a due da Ivan Basso, Giampaolo Caruso, Matteo Rabottini e Mauro Santambrogio. Il via alle ore 11.30 per la gara che rappresenta la prima prova del Trofeo Regio Insubrica.

IL PERCORSO
Per la sua sessantasettesima edizione il Gran Premio Città di Lugano rinnova il proprio tracciato di gara mantenendo inalterate le caratteristiche di spettacolarità proprie della gara in Canton Ticino. Nove i giri da percorrere con la partenza e l'arrivo posti sul lungolago luganese. La competizione si svilupperà sulla distanza di chilometri 186, 300. I primi otto giri porteranno il gruppo ad affrontare il circuito disegnato passando da Lugano, località Paradiso, Figino, Carabietta, Pianroncate, Piodella, Gentilino e Sorengo prima di fare ritorno nel centro città. Un anello di poco più di venti chilometri per tornata che consentirà al pubblico di vivere la corsa in prima persona grazie ai passaggi a brevi intervalli. Un circuito che ha nello strappo della “Risciana”, che  porta a Gentilino la maggiore difficoltà altimetrica. Lievemente variato, rispetto ai pecedenti, il giro conclusivo quando i corridori andranno ad affrontare la salita che da Pianroncate porta a Certenago, il “muro della Collina d’Oro”, uno strappo beve, ma con pendenze che toccano il 20%, che segnerà  il Gran Premio della Montagna rappresentando l'ideale trampolino di lancio verso il traguardo quando mancheranno solo 5600 metri alla conclusione.
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