Le parole dei tennisti, i fatti del ciclismo

DOPING | 29/01/2013 | 09:18
Che nel ciclismo tanti corridori abbiano barato non si discute, ma nemmeno lo si può fare con i dati certi degli esami svolti nelle altre specialità. Che almeno sul numero - sulla qualità ovviamente non possiamo esprimerci - non sono nemmeno paragonabili a quelli delle due ruote.
Un esempio pratico riguarda i dati definitivi degli esami svolti dalla federazione tennis, visto che molti campioni della racchetta hanno commentato nei giorni scorsi il caso Armstrong e quanto accade nel mondo del ciclismo, e dalla Wada paragonati a quelli del ciclismo.
I dati sono ufficiali, si riferiscono al 2011 e sono pubblicati dai siti delle due federazioni.
La Federtennis nel 2011 ha effettuato 1824 controlli di urine in competizione e 110 controlli di sangue.
Quella ciclistica in competzione ne ha effettuati 5515 sulle urine e 631 ematici.

Fuori competizione, ITF e Wada hanno effettuato 195 test sulle urine e 21 sul sangue (18 maschi e 3 donne)
La federciclismo risponde con 1299 controlli pregara più 2385 controlli sulle urine e 3.314 sul sangue fuori competizione. Infine, altri 601 controlli ematici precompetizione per il passaporto biologico.

In totale 2150 controlli in un anno per il tennis e 13.745 per il ciclismo. La differenza è evidente e chiama in causa in prima persona la Wada.
Copyright © TBW
COMMENTI
29 gennaio 2013 12:12 azalai
nel ciclismo si sono fatti e si fanno piu controlli perche il "nostro " sport èra piu sporco... fino a livelli inimmaginabili. tuutto qua.. la strada intrapresa è quella giusta ed i risultati si vedono, soprattutto con il cambio di mentalità che è venuto nel gruppo. avanti cosi...

azalai
29 gennaio 2013 13:25 fedaia66
allora Agassi e Mcenroe che hanno confessato di aver fatto uso di aiuti chimici durante la loro carriera(tutto riportato nelle loro biografie) sono ciclisti?e non stiamo parlando di semplici pinco palla...

equità
29 gennaio 2013 15:29 lattughina
credo che per un senso doveroso di equità nei controlli nelle varie discipline sportive, che producano più o meno business questo è irrilevante, il CIO avrebbe il diritto dovere di intervenire e invece sta a guardare facendo finta di nulla. Ma cosa ce ne facciamo di Comitati altisonanti, UCI compresa, se non solo loro i primi a gestire queste situazioni non equilibrate ????

Avanti cosi
29 gennaio 2013 21:19 fido113
Non mi interessa cosa facciano gli altri sport per combattere il doping e sono sempre più convinto che "ora" il ciclismo è lo sport più pulito.

Alazai
29 gennaio 2013 23:51 Monti1970
I risultati si vedono si. Il ciclismo é morto

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


Un sogno diventato velocemente realtà. Il sogno dello svedese Thomas Gronqvist, nato a Kilafors il 2 ottobre 1975, piccola frazione di 1100 abitanti nel comune di Bollnas. Il suo grande amore per la bicicletta lo aveva portato a sognare di...


Il Ciclocross del Ponte di Faè di Oderzo non si è smentito. Anche la 23^ edizione, organizzata dagli Sportivi del Ponte, è stata un grandissimo successo. Come ogni anno, per una volta non l’8 dicembre, Borgo Barattin si è...


Per la dodicesima volta, nel nome dell’allegria, dell’amicizia e della convivialità più genuina, si è svolto a Porto Sant’Elpidio il tradizionale Galà di ciclismo, legato al Premio Ferro di Cavallo (In fuga verso il 2026), organizzato con la regia di...


Pool Cantù, Gb Junior Team, Velo Club Sovico, Solme Olmo. Uniti si vince. E’ questa la politica che accumuna Ecclesio Terraneo, Antonio Meroni, Gianluca Bortolami, Maurizio Canzi, Rossano Grazioli e Giampiero Forcolin la cui collaborazione reciproca porterà a grandi risultati....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024