DA TUTTOBICI. Napoli e il regalo di Natale

| 30/12/2012 | 09:54
È il nostro regalo di Na­tale, quest’anno, il Gi­ro d’Italia a Napoli dell’anno prossimo.
È il nostro regalo, in questi giorni, consentirci di descrivere a pieno diritto il periplo di una corsa e in parallelo il periplo delle nostre fantasie.
Va bene così, cinquanta anni dopo la prima partenza del ’63, e con la discreta certezza che non ce ne sarà una terza, anagraficamente, da condividere.
È il nostro regalo per Na­tale, noi che ormai anche moglie e figlie ci sopportano a stento, che di illusioni ab­biamo svuotato il cuore no­stro per riempire quello al­trui, il Giro d’Italia, per le strade che ab­biamo percorso per un so­gno intero di de­cenni, lungo tanti pomeriggi di sabato e domenica pedalati, nella siesta degli altri.

È il nostro regalo di Na­tale, la certezza che il primo giorno del Giro 2013 correrà  sul­le passeggiate splendide che abbiamo mulinato col rapporto me­dio di giorno, noi che di not­te sulle stesse promenades gio­cavamo all’ultimo Per­nod, per carezzare una no­stalgia di giornata.
È il nostro regalo di Natale, per tutti quelli, e quelle, che ci hanno tradito o disilluso, «tu e queste biciclette...», quando le bici erano un or­pello disdicevole in una città dalla sprezzante borghesia, sa­pere - ad esempio - che a via Petrarca, dinanzi al clone attuale dello Chalet Panora­ma d’antan, lì dove truccava il bicchiere un barman di no­me Gianni, ci sarà un Tra­guardo Volante, il passaggio per aggiudicare una nuova insegna.

E che sullo sperone di via Boc­caccio, in questa toponomastica letteraria di strade spalancate sul mare e sulla collina di una città fortunata a parole, ci sarà il primo Gran Premio della Monta­gna. Lì, vicino ad un bar, l’ennesimo, angolo Parco della Rimem­bran­za, dove in un juke-box perduto gettonavamo negli anni ’70 una certa Mersia, Mi manca poco di te...
Mi manca poco di te, e diciamola ’sta bugia, ma quest’anno che verrà non ci mancherà almeno il Giro.
E questo regalo di Natale, sil­labato nei giri successivi di un circuito che fa centro nell’emozione di una esistenza intera, fra Mergellina e Po­sil­lipo, ci sembra un elisir, un omaggio postumo, ma attribuito miracolosamente in vita...
Chissà se via Posillipo la fa­ranno in salita, dinanzi al Ba­gno Elena, dove c’era un vecchio ciclista soprannominato o Pescatore perché in estate faceva il bagnino. O, invece, in discesa, con uno sguardo furtivo, sulla sinistra, all’incanto del Parco Gaio: do you remember Ros?
E se l’inevitabile ritrovo “da Ciro” e i taralli degli acquafrescai li troverete all’andata o al ritorno di quel circuito cittadino che Mauro Vegni e Stefano Allocchio stanno ap­prontando come una miniatura.

Vi risparmiamo l’alterigia dei natanti dei Cir­coli con l’uniforme in bianco e blù: lo­ro, il ciclismo l’hanno acquisito per obbligo, un malcelato disdoro per una aristocrazia in­dossata ai tavolini ver­di, ma vi confonderanno sem­pre Van Roosbroeck con Van Himst.
L’importante, prima e dopo di tutto, è che per un giorno intero sarà il nostro giorno  luminoso, sui viali della giovinezza scaduta, annunciato dalle folate di un inverno  gentile, lì dove è sempre sta­ta - per i nostri valori - notte fonda.
Questo regalo di Natale, que­sto Giro d’Italia che na­sce a Napoli, ma lei chissà do­ve è, è il nostro primo fi­glio maschio.  

Gian Paolo Porreca,
da tuttoBICI di dicembre
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ieri alla gara di addio Tim Declerq a Hooglede erano in tanti a voler salutare l’amico e collega che il prossimo anno non farà più parte del gruppo e tra questi, c’era anche Wout van Aert. Il fiammingo, appena rientrato...


In una data non casuale Fabio Felline ha annunciato la scelta serena di chiudere il capitolo di una carriera iniziata nel 2010 e riapertasi in questa stagione, sotto le insegne di quella Mbh Bank Ballan CSB Colpack che lo aveva...


«Il casco mi ha salvato la vita» Zoe Backstedt lo scrive senza giri di parole in un post sui social in cui racconta il suo mese di ottobre praticamente perfetto che è stato rovinato da una caduta in allenamento. Fortunatamente...


Sulle biciclette da pista non sono previsti. Su quelle da strada ci sono, ma si usano il meno possibile. Perché specializzarsi in freni? Perché un giorno un creditore chiede di essere pagato, e in mancanza di contanti, propone di cedergli...


Il ciclismo è come una malattia contagiosa e quando ti colpisce... Prendete, per esempio, domenica la Venice Marathon che si è disputata domenica scorsa: partenza da Mestre e traguardo nel cuore della città lagunare. Se quel giorno vi avessero detto "c'è...


Uno splendido spettacolo il 5° Trofeo Città di Firenze di ciclocross, quarta prova della Coppa Italia di Società, su di un percorso spettacolare, difficile e impegnativo come ha detto Barbara Mussa responsabile della Commissione Fuoristrada della Federciclismo presente alla manifestazione....


Ci pensa Mattia Ostinelli a rompere il ghiaccio per i colori gialloblu della Salus Seregno De Rosa. Il giovane comasco fa centro nella quarta edizione del Ciclocross Verghe che si è svolto a Ciliverghe nel Bresciano e valido come prima...


Per Tadej Pogacar e  la UAE Team Emirates - XRG la stagione 2025 è una annata d’oro, proprio come d’oro è la statua svelata nelle scorse ore nella sede Abu Dhabi Cycling Club. L’opera immortala lo sloveno bicampione del mondo...


Thibau Nys inaugura con il successo la sua stagione di Ciclocross. Il campione europeo trionfa, per la seconda volta, nel Koppenbergcross di Oudenaarde che già aveva conquistato nel 2023. Il belga figlio d'arte della Baloise Glowi Lions ha fatto la...


Ancora un podio di grande prestigio per Sara Casasola.. La friulana della Crelan Corendon conquista la terza posizione nel Koppenbergcross di Oudenaarde (Belgio) per donne elite che ha visto il trionfo per distacco della olandese Lucinda Brand davanti alla sorprendente...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024