ORIENTEERING. Trionfo azzurro nella 3 Giorni di Toscana
| 01/08/2011 | 15:47 Al termine della "3 giorni di Toscana" Laura Scaravonati (Forestale) e Giaime Origgi (IKPrato) si sono confermati atleti in grado di lottare per una medaglia mondiale. I risultati raccolti negli ultimi giorni testimoniano come il movimento azzurro della Mtb-Orienteering sia tornato a livelli importanti; segnali positivi in vista del Campionato iridato in programma a Vicenza a fine agosto. La competizione toscana era articolata in 3 prove: Sprint, Middle e Long. Gli azzurri sono riusciti a centrare due vittorie rispettivamente con Scaravonati ed Origgi; un bottino di tutto rispetto per la rappresentativa azzurra visto l'alto livello della competizione che ha registrato al via i migliori del lotto internazionale giunti in Italia per prendere confidenza con i nostri terreni. La cremonese tesserata Forestale, ha centrato un 5° posto nella sprint notturna, valida come WRE e Coppa Italia a Castel Fiorentino (FI). Hanno quindi fatto seguito un argento, alle spalle della fortissima Christine Shaffner nella prova Middle di Baccaiano (FI) e una vittoria assoluta nella long distance di Castelfiorentino (FI) con il tempo di (1h:12':32"), lasciandosi alle spalle la favorita Christine Schaffner, arrivata sul traguardo con un ritardo di 3' dall'azzurra. Risultati di rilievo che riportano Laura Scaravonati nell'olimpo della MTB-O internazionale dopo il brutto infortunio 2010. Nella tre giorni di gare, da segnalare anche il ritorno al successo del brianzolo tesserato IKP Prato, Giaime Origgi, nella prova sprint notturna a cui ha fatto seguito un 5° posto nella Middle a soli 44'' dal vincitore. Risultati che sembrano essere la giusta chiave di svolta ad un inizio di stagione alquanto sfortunato. Segnali positivi arrivano anche dal movimento giovanile. Marco Guizzardi ha infatti ottenuto la miglior prova fra gli Junior in gara, pur avendo corso in elite. Luci ed ombre sulla prova di Milena Cipriani, che ha chiuso la prova Middle con un tempo di 1 ora circa, piazzandosi quindi al 5° posto, poco più dietro Stella Varotti (9^ in 1h:04") incappata in un errore da 7'. Per Guizzardi un brillante 51’ 55”. Uno sguardo va quindi al resto del mondo con la Repubblica Ceca a fare la voce grossa in ME. Pospisek, Svoboda e Lagika hanno infatto occupato i primi 3 gradini del podio della Middle. 4° il russo Gritsan. Un percorso di 15,6 km volato in 49'. Parla ceco anche il movimento femminile con Tichovska, diretta avversaria di Laura Scaravonati, capace di coprire i 12,6 km in 49':50", un tempo che ha fatto impallidire molti atleti maschi.
E' stato un finale al cardiopalmo per la sesta tappa del Tour de Suisse, una vera e propria sfida tra gruppo e fuga iniziata addirittura sin dai primi chilometri. Niente da fare però per i fuggitivi di giornata, nella corsa...
Nicholas Prodhomme mette a segno il colpo del ko nella terza tappa della Route d'Occitanie, la "tappa regina" che ha portato il gruppo da Pujaudran a Luz Ardiden dopo 173, 8 km con il Tourmalet e la salita finale nel...
Dopo due anni di digiuno, l'Italia torna a far festa al Giro Next Gen. È Filippo Agostinacchio (Biesse-Carrera-Premac) a spezzare la maledizione, dopo un frazione tutta all'attacco che lo ha visto arrivare in solitaria grazie a un assolo di circa...
A seguito di un'indagine preliminare sulle dichiarazioni rese al termine della ventesima tappa del Giro d'Italia (quella del Colle delle Finestre, dispitata il 31 maggio scoso) dal belga Dries De Bondt, corridore dell'UCI WorldTeam Decathlon-AG2R La Mondiale, l'Union Cycliste Internationale...
Il tema della sicurezza è sempre in primo piano e ieri in Belgio, sul traguardo della seconda tappa, c’è stato un debutto importante. Per la prima volta, infatti, è stata adottata la "Safe Cycling Finish Barrier": si tratta in pratica...
Questa è la settimana dedicata a Eddy Merckx e al suo ottantesimo compleanno e il Cannibale, tra un festeggiamento e un’intervista, ha voluto lanciare una sfida a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar: al fiammingo piacerebbe che i due campioni si...
Darfo Boario Terme è pronta nuovamente ad accogliere una manifestazione tricolore anche nel 2025, come svelato ieri nella presentazione al “Belvedere Silvio Berlusconi” al piano 39 di Palazzo Lombardia. Questa volta la città termale della Valle Camonica ospiterà, sabato 28...
Dal 1988 la maglia iridata di campione del Mondo, dal 1993 al 2017 la maglia rosa del Giro, dal 2017 la maglia roja della Vuelta, dal 2022 la maglia gialla del Tour, dal 2018 la Trek (prima Segafredo poi Lidl)...
Il tour de Suisse sembra più francese che mai, dopo quattro giorni di gara con Romain Gregoire leader della generale, ecco che ieri la maglia gialla è passata sulle spalle di un altro transalpino che sta infiammando i cuori dei...
Dopo la rivoluzione di ieri, con Luke Tuckwell che ha conquistato la maglia rosa, il Giro Next Gen propone oggi la sesta tappa: la Ovada - Acqui Terme di 155 km propone un finale tutto da interpretare. per seguire...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.