Giro Bio, al via una Lucchini Unidelta Ecovalsabbia ambiziosa
| 10/06/2010 | 18:41 La Lucchini-Unidelta-Ecovalsabbia si approccia al Giro Bio ringalluzzita dagli ultimi risultati. La doppietta di Omar Lombardi nella 15ma edizione del Giro delle Pesche Nettarine di Romagna (vittoria nella prima tappa a Longiano e nella seconda a Castelbolognese con il nono posto nella classifica generale finale) ha ridato vigore ed entusiasmo al team bresciano. “La condizione della squadra è buona – spiega il team manager Bruno Leali -, i risultati dell’ultimo periodo ci sorridono con le due vittorie di Lombardi e le buone prestazioni dei vari Benedetti, Moschen e Alafaci. Al Giro Bio ci presentiamo con una buona squadra, non dico che possiamo fare sfracelli, ma possiamo giocare le nostre carte e cercare di fare bella figura. Puntiamo alla vittoria di una tappa e già domani la prima a Cairo Montenotte ci è alquanto favorevole con il percorso molto ondulato. Poi staremo a vedere: non avendo velocisti nelle due o tre tappe piatte dovremo inventarci qualcosa”. Quindi non strizzate l’occhio alla classifica… “Vediamo strada facendo se è il caso. Lombardi, per come si è comportato alle Pesche Nettarine, potrebbe farci un pensierino, ma è tutto da verificare giorno dopo giorno. Io sono convinto che la tappa di Asiago, la quarta, sia già decisiva, lì vedremo chi resta davanti. Questa è una corsa particolare, difficile, dura ben dieci giorni con nove tappe, quindi fare ipotesi è difficile”. Seconda esperienza al Giro Bio. Lo scorso anno voi direttori sportivi e team manager vi siete lamentati della troppa distanza con i corridori. Quest’anno si ripeterà in quanto le regole sono rimaste le stesse: vi peserà? “Io penso che se tutti, ed è il caso del regolamento del Giro Bio, sono sullo stesso piano non ci sono problemi: la direzione della gara ha fatto questa scelta e tutti l’accettiamo ben volentieri. L’unico problema è che le squadre sono a volte troppo lontante da dove alloggiano i corridori, ed è tutto un continuo movimento che alla fine è pesante per chi sta ore ed ore in ammiraglia. Ma va bene anche così quando le regole sono uguali per tutti”. Questa la composizione della Lucchini-Unidelta-Ecovalsabbio per il Giro Bio: Eugenio Alafaci, Luca Benedetti, Omar Lombardi, Emanuele Moschen, Mirko Bertolani, Renzo Zanelli.
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