| 14/03/2010 | 15:49 Emozioni per cuori forti nella quinta tappa della Tirreno-Adriatico: ad imporsi, cogliendo il suo primo successo stagionale, è stato Enrico Gasparotto, che ha avuto la forza, dopo essere stato ripreso, di battere in volata i compagni di fuga, Garzelli, Iglinskiy ed Evans. A pochi secondi di dstacco, Michele Scarponi che ha conservato la maglia di leader della classifica generale, nonostante una caduta nella discesa del Sassotetto nella quale ha riportato un forte ematoma al braccio e all'anca, ha conservato la maglia di leader della classifica generale. A terra sono finiti anche altri due atleti della Androni Diquigiovanni: Bertagnolli è caduto nella salita del Sassotetto riportando alcune escorizioni, mentre più drammatica è stata la caduta di Josè Serpa in discesa, con una ferita profonda al sopracciglio che ha riempito di sangue il volto del colombiano che, comunque, è giunto al traguardo.
Ordine d'arrivo 1. Enrico Gasparotto (Astana) in 5:32:22 2. Stefano Garzelli (Acqua Sapone) 3. Maxim Iglinski (Astana) 4. Cadel Evans (BMX) 5. Vincenzo Nibali (Liquigas) a 8" 6. Robert Gesink (Rabobank) 7. Manuele Mori (Lampre)
Classifica generale 1. Michel Scarponi (Androni) 2. Stefano Garzelli (Acqua) a 10" 3. Maxik Iglisnski (Astana) a 15" 4. Cadel Evans (BMC) a 18" 5. Robert Gesink (Rabobank) a 27" 6. Michael Rogers (Columbia) a 29"
Bravo, spettacolo, entusiasmante...ma quando vince un atleta della vecchia generazione io non sono contenta, non ci credo, troppe volte mi hanno ingannata, e sono certa che nella vita e vale per tutti non siamo capaci di ritornare indietro, scusate ma fino ad ora tutto è sempre risultato così e questa generazione ci ha sempre preso in giro e non credo nei redivivi.
x gemellina
15 marzo 2010 20:58vadoagile
Anche stavolta hai perso l'occasione per startene zitta (ammesso che tu sia femmina). Dovresti parlare di ciclo soltanto una volta al mese come le tue simili, senza istruire processi sommari ancora prima di avere un reato su cui dibattere.
Se non vivi una vita affettiva soddisfacente, intervieni e fai polemica durante le trasmissioni di calcio nelle tv locali.Far bene all'amore fa bene all'amore.
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