
Grandi manovre in casa UC ALATRI TOTI TRANS R. B. COSTRUZIONI nella categoria ESORDIENTI con il team Alatrense del presidente Stefano Scerrato intento a proseguire nel migliore dei modi la preparazione in vista di una stagione che si preannuncia ricca d’impegni e si spera anche di tante soddisfazioni. La filosofia del gruppo era e rimane comunque imperniata sulla serietà, sulla costanza e sull’impegno che tutti i ragazzi devono dimostrare sia in sella sia tra i banchi di scuola. L’età dei ragazzi – afferma il direttore sportivo Giancarlo Rossi – è un po’ un’età critica in cui iniziano a nascere altri interessi al di fuori del ciclismo o della scuola. Per loro la scuola deve rimanere l’obbiettivo primario. - Quali le indicazioni iniziali dopo il primo periodo di allenamenti? “Mi sembra che il gruppo sia omogeneo e già ben affiatato, mi aspetto che questo ambiente rimanga per tutta la stagione e si lavori con la stessa voglia che hanno dimostrato in questo inizio”. – C’è tanta carne al fuoco per lei e per i suoi collaboratori: Achille Coccia, Gianluca Rosssi e Matteo Campoli. “Abbiamo 11 ragazzi; con buoni propositi, cosa chiede a questa stagione? “L’obbiettivo massimo è quello di vederli tutti promossi a scuola e che tutti arrivino a fine stagione senza problemi e che si divertano e che a tutti rimanga la voglia di continuare con il ciclismo anche per il futuro. Poi se viene anche qualche risultato di sicuro farà morale” – In carriera è stato un vincente quindi ai ragazzi può regalare anche qualcosa sotto il profilo tecnico. “Sicuramente, se poi consideriamo le caratteristiche di qualche ragazzo che sembra promettere bene, io sono a disposizione per farlo crescere senza fretta anche sotto questo aspetto e se poi si farà quel saltino di qualità magari centrando qualche risultato, la soddisfazione sarà da condividere con la società e con il gruppo”. – Mi sembra di aver intuito che la filosofia è quella di farli giocare, di farli crescere e che la cosa fondamentale sia il gruppo. “Il gruppo è la nostra filosofia; inizialmente qualcuno aveva espresso qualche perplessità; io penso che l’obbiettivo sia quello di portare avanti questo gruppo unito e di conseguenza, se tutto va bene, anche i risultati arriveranno”. – Sarà ancora più facile se i dirigenti sposano la causa. “Sotto questo aspetto, la società è concorde nell’affermare che per i ragazzi l’impegno più importante sia la scuola e in second’ordine si privilegi il divertimento senza porre il risultato come condizione primaria”. – E Giancarlo Rossi quanto tempo dedica e quanti sacrifici fa per assecondare questa sua passione? “Sicuramente non è e non deve essere un sacrificio, questo ruolo m’impegna anche per le incombenze al di fuori dall’essere in ammiraglia e mi riferisco alla gestione dell’attività per le iscrizioni, per i rapporti umani con i ragazzi e per tutto ciò che serve per creare quell’ambiente ottimale in cui loro si sentano parte attiva del progetto. La loro è un’età in cui non sono più piccoli e dipendenti dai genitori ma non sono neppure padroni della loro indipendenza e ciò mi ricorda con piacere l’età in cui correvo io; per me è l’età più bella e questo impegno mi gratifica moltissimo”.
Questi gli ESORDIENTI alla corte del Team Ciociaro UC ALATRI TOTI TRANS R. B. COSTRUZIONI: Primo anno LIKAJ LUCJANO, ROMANO ANDREA, RINNA ITALO. Secondo anno ROSSI GABRIELE, COCCIA CHRISTAN, BELLOTTI NICOLO’, PATRIARCA MASSIMILIANO, COMO ALESSANDRO, Esordienti Donne BELLOTTI MARICA, CIOTOLI CHIARA e FREZZA EMILIA.
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