
L’esordio stagionale nel difficile impegno bresciano al Trofeo Caduti di Soprazocco ha promosso la neonata squadra Conad Body Spring Team Idea. I ragazzi del team manager Pier Gaffuri si sono messi in buona evidenza durante il finale di corsa, sfiorando il piazzamento tra i primi dieci. “Siamo andati abbastanza bene, Karimov è stato protagonista nel finale e Alberto Gatti ha colto l’undicesimo posto – è la riflessione del direttore sportivo Marco Cannone -. Sono molto soddisfatto, certo un piazzamento tra i primi dieci sarebbe stato appagante soprattutto per i corridori, ma le sensazioni nella corsa di esordio sono buone”. Anche perché non era certo una corsa facile: a Soprazocco c’erano praticamente tutti i team e i corridori migliori della categoria dei dilettanti. “E’ vero, è una corsa dura e difficile e soprattutto molto importante per la categoria – conclude Cannone -, Karimov è entrato nella fuga più importante e ha fatto circa una quarantina di chilometri in avanscoperta ed è stato ripreso con gli altri fuggitivi a poco più di tre chilometri dal traguardo. Gatti si è ben battuto in volata, ma in definitiva devo dire che i ragazzi hanno corso bene, hanno rispettato le mie direttive e nel finale chi doveva essere davanti era presente. Adesso andiamo sabato a Limito e domenica a Melzo: abbiamo visto che siamo all’altezza dei team che vanno per la maggiore. Si corre sempre per vincere, vediamo se riusciamo a centrare un obiettivo al più presto: ma non ci sono problemi se bisognerà pazientare. Intanto abbiamo capito che ci possiamo stare anche noi tra i grandi. La Conad Body Spring Team Idea c’è, e questo è importante”.
Valerio Zeccato
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.