Contador: temo Andy Schleck e Wiggins

| 20/07/2009 | 19:34
«Mi sento sollevato. Manca ancora molto per vincere il Tour de France, ma ora posso dormire più tranquillo. E Armstrong mi aiuterà». Alberto
Contador si è liberato di Lance Armstrong, in senso metaforico e concreto. Lo spagnolo della Astana, trionfatore ieri nella 15a tappa del Tour de France, ha conquistato la maglia gialla di leader della classifica generale e si è scrollato di dosso l'illustre compagno di squadra. Il texano, che ieri non è riuscito a tenere il passo dell'iberico sulle rampe di Verbier, ora è staccato di 1'35: è abbastanza per trasformarlo in un gregario di lusso. Non è un caso se, nella seconda giornata di riposo, Contador indica come «avversari più pericolosi» il lussemburghese Andy Schleck, quindi in classifica a 2'26", e il britannico Bradley Wiggins, terzo a 1'46".
E Armstrong? «Sono fiducioso, ora mi sosterrà», ha detto il 26enne spagnolo, che ha ammesso di aver sofferto sinora la convivenza con il texano. «La corsa e la pressione esterna sinora mi hanno messo duramente alla prova», ha ammesso Contador, che al Tour si è imposto nel 2007. Armstrong, invece, quest'anno si è ripresentato alla Grande Boucle dopo oltre 3 anni lontano dalla bicicletta. Lo statunitense, vincitore in carriera di 7 Tour de France, si era ritirato nel 2005.
Il 2009 è stato l'anno del grande rientro del cowboy: Contador, se tutto va come previsto, sarà il primo corridore a battere l'americano sulle strade francesi dopo un interminabile serie di successi a stelle e strisce.
«Dopo il suo ritiro - ha aggiunto la maglia gialla - non pensavo che sarebbe tornato a correre». Per ora, non pensa nemmeno ad avvicinarsi al 'settebellò ottenuto da Armstrong: «Non ho in mente nessuna cifra concreta», ha detto. «Mi godo le prestazioni in questo Tour, nel quale lo sport è al centro di tutto», ha affermato evidenziando l'assenza, finora, di scandali legati al doping. Armstrong, dalle pagine di Twitter, ha informato fans e addetti ai lavori sul programma della sua giornata: ha esordito
con un controllo antidoping, ha proseguito con una leggera sessione di allenamento e ha chiuso rilassandosi con un massaggio e con la musica di Willie Nelson.

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