Si è svolta ieri a Verona l'assemblea generale dell'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, che ha confermato alla presidenza del sindacato sportivo più storico d'Italia Cristian Salvato.
Professionista dal 1995 al 2001 e numero 1 di ACCPI dal 2013, il 54enne veneto continuerà a guidare per altre 4 stagioni l'Assocorridori e a rappresentare il gruppo azzurro a livello mondiale all'interno del sindacato internazionale di categoria CPA – Cyclistes Professionnels Associes.
Al suo fianco avrà i consiglieri confermati Gabriele Landoni, Silvia Parietti ed Elena Valentini insieme a Davide Cimolai, Alberto Curtolo e Fred Morini, e al nuovo vicepresidente in attività Edoardo Affini, che riceve il testimone da Matteo Trentin.
Dopo aver incontrato i ciclisti e le cicliste della massima categoria, Salvato, campione del mondo della cronometro a squadre nel 1989, 1993 e 1994 da juniores e dilettante, ha commentato: «Ringrazio gli associati per la fiducia e gli ex corridori che hanno scelto di dedicare il loro tempo al bene del movimento per la loro disponibilità. Avere in consiglio atleti che hanno appeso la bici al chiodo da pochi giorni come Cimolai ed esperti come Landoni è il mix perfetto per l'associazione che mira a valorizzare sempre più la figura del corridore professionista e che l'anno prossimo festeggerà 80 anni di vita».
Edoardo Affini, applaudito dai colleghi, ha detto: «Ringrazio Matteo Trentin per quanto fatto negli ultimi 12 anni, accetto questo incarico su sua proposta ben volentieri. Ho voglia di fare e imparare, per capire come muovermi al meglio in questo nuovo ruolo Matteo mi farà da chioccia come ha già fatto quando sono passato professionista. Il ciclismo continua a crescere ed evolvere, noi dobbiamo restare al passo con i tempi e una partecipazione attiva di tutti gli associati è indispensabile. Ogni idea e proposta è ben accetta».
Silvia Parietti, che dopo un mandato da consigliera è stata nominata vicepresidente non in attività ha chiosato: «Sono felice di continuare questo viaggio in ACCPI, prima associazione al mondo ad essersi aperta alle donne, su impulso di Cristian. Grazie anche al lavoro straordinario di Alessandra Cappellotto (Cpa Women), oggi vediamo risultati importanti e concreti, ma ancora molto c'è da fare per la crescita del movimento. Non vediamo l'ora di lavorare insieme per le ragazze e i ragazzi che abbiamo l'onere e onore di rappresentare».
Gli obiettivi del nuovo corso di ACCPI sono stati espressi da Cristian Salvato in assemblea e condivisi con i numerosi partecipanti collegati da remoto: valorizzare ogni atleta, mettere la sicurezza al primo posto e investire sulla formazione, sia durante la carriera che dopo.
foto ©SprintCyclingAgency
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.