Il passaggio di Said Cisneros dalla A.R. Monex Pro Cycling Team alla Soudal Quick-Step Devo Team non può essere facilmente derubricato a semplice cambio di casacca, al termine del percorso della categoria juniores. Vero è che il ciclismo messicano vive un momento magico: ritorno alla disputa del campionato nazionale, maglia iridata femminile ai mondiali su pista, promozione di un corridore della Petrolike alla professional spagnola Burgos Burpellet BH.
Said Cisneros, fatte le dovute proporzioni, si inserisce nel filone aureo che collega San Marino al grande ciclismo, dimostrando una volta in più come all’ombra del Monte Titano (e sulle strade dello Stivale, aggiungiamo noi) abbia preso sostanza la compagine giovanile che ha mandato in orbita Isaac Del Toro. Programmazione chiama talento, lo sanno Piotr Ugrumov ed i suoi collaboratori in seno alla Monex, eppure quando c’è di mezzo il modello ispiratore de “El Torito”, vuoi che un promettente ciclista di 18 anni non punti a vincere anche lui il Tour de l’Avenir?
Di Del Toro ce n’è uno, d’accordo, ma Said, che ama le salite ed è ricambiato, dichiarava non casualmente nella propria scheda di presentazione di ambire alla conquista della Grande Boucle dedicata ai giovani. Cisneros, scoperto da Alex Carera, ha chiuso il 2025 facendo proprio sia il titolo nazionale a cronometro junior che quello su strada, ma già prima erano arrivate solide prestazioni coronate col successo, a partire dall’acuto perugino a Pretola: era il giugno 2025 e l’afliere della Monex si rivelava. Ora eccolo fiero mentre posa con la maglia della Soudal Quick-Step Devo Team.
«Al primo anno negli under 23 voglio crescere e imparare dai colleghi più espeti, motivato dalla futura partecipazione ad alcune delle corse più importanti in calendario. Il ciclismo in Messico diventa sempre più popolare ed è bello rappresentare il mio Paese nel gruppo”.
Parole del ragazzo nato nell’aprile 2007, ribadite dallo staff che lo accoglie: “E’ uno scalatore puro con classe da vendere, come dimostrato in molte gare italiane, dove è stato chiaramente protagonista quando la strada saliva. Lavoreremo con lui pazientemente: col tempo ed i giusti consigli contiamo di trovare in lui un corridore molto forte” aggiunge il direttore sportivo della devo Soudal Quick Step, Kevin Hulsmans.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.