La notizia era nell’aria da qualche settimana e oggi è arrivata l’ufficializzazione: Premier Tech ha deciso di interrompere la sua sponsorizzazione con il team Israel-Premier Tech. E’ stata la stessa società Premier Tech, ad annunciare la fine della collaborazione, dichiarando di aver preso questa decisione dopo un’attenta valutazione.
Tra fine agosto e metà settembre, durante la Vuelta, Israel-Premier Tech era stata duramente criticata durante la corsa spagnola e per questo diversi gruppi di manifestanti pro Palestina avevano invaso le strade spagnole, cercando di spingere il team israeliano al ritiro. Proprio in seguito alle proteste, Premier Tech aveva sollecitato la rimozione del nome Israel. Questa rimozione è stata fatta anche in previsione del 2026, con il benestare del proprietario Sylvan Adams, che per avvalorare la scelta fatta, aveva annunciato la sua intenzione di farsi da parte.
Nonostante l’ultima decisione di Adams, ogni azione si è rivelata insufficiente per Premier Tech, che ha deciso di uscire definitivamente dalla squadra.
«Non è più sostenibile per noi continuare – ha dichiarato la società canadese - Prima di prendere questa decisione abbiamo voluto analizzare bene ogni cosa e alla fine siamo arrivati a questa decisione». P
remier Tech era entrata nel team come co-sponsor nel 2022 e adesso è arrivata la decisione di fermarsi.
Al momento non è chiaro come proseguirà la collaborazione con il team, che la prossima stagione correrà nel World Tour. Il prossimo anno la squadra avrà una nuova identità, questo per sganciarsi completamente dal nome Israel, considerando anche che alcuni corridori hanno deciso di cambiare squadra. Per il momento il team assicura di non essere in un momento di incertezza - ha chiesto la licenza WorldTour per le prossime tre stagioni - e che la sua attività proseguirà senza problemi anche nei prossimi anni.