Tra i tanti talenti del nostro ciclismo che hanno scelto di emigrare all'estero c'è anche Thomas Bernardi. Il cuneese farà il suo esordio tra gli under 23 con la Caja Rural Alea formazione satellite spagnola della squadra Professional.
"Mi sono fatto guidare dal mio procuratore Luca Mazzanti (GL Promotion), perchè la Caja Rural presenta un calendario adatto alle mie caratteristiche. Perciò non ho tentennato. La proposta era interessante e Mazzanti mi ha suggerito di coglierla al volo. Ho ragionato e ho deciso per la Spagna".
Puoi raccontarci la tua stagione 2025?
"Sono molto soddisfatto, è andata benissimo nonostante i problemi di inizio stagione causati dalla mononucleosi e dalla frattura alla mano sinistra che mi sono procurato in discesa al Gran Premio Liberazione di Massa dove sono caduto con Colombo e Scagliola. Ho vinto quattro gare e sono stato selezionato per i campionati europei in Francia, dove ho lavorato per la causa azzurra favorendo il risultato del mio compagno Roberto Capello. Non potrei essere più felice".
Quali sono i momenti più belli che ricordi?
"Tutte le gare sono state belle e interessanti, ma in particolare l'internazionale di Loria per qualità e prestigio è stata la vittoria più bella. Non escluderei il Ghisallo, un traguardo iconico che si svolge in un'atmosfera fantastica. E' stato increbibile anche disputare l'Europeo in maglia azzurra. Rimarrà un'esperienza incredibile".
Pensi di trovare una grande differenza tra le categorie Juniores e Under 23?
"Non più di tanto, almeno lo spero. Sicuramente le gare sono più lunghe in termini di chilometri ma per quanto riguarda le medie sono pressochè simili. L'importante è avere un impatto positivo".
Hai segnato qualche appuntamento per il 2026?
"Nessuno in particolare anche perchè devo ancora definire i programmi con la mia nuova squadra. Andrò in ritiro a Mojacar (Andalusia) dal 15 al 21 dicembre e con il direttore sportivo Eneko Iparragirre discuteremo di come impostare la stagione. Per gli obiettivi ci sarà tempo".
Valigia pronta e nuove ambizioni per il passista scalatore Bernardi, 18 anni, che studia Economia presso l'Istituto Galileo di Cuneo e al ciclismo si è avvicinato grazie ai fratelli Filippo e Pietro ex corridori nelle categorie minori. A Sampeyre vive con mamma Stefania, maestra alle scuole elementari, e papà Germano titolare di una termoidraulica. Ha iniziato a correre all'età di 12 anni con la Vigor di Piasco e le due ultime stagioni con gli juniores le ha trascorse con il Team F.lli Giorgi dove ha ottenuto cinque successi, uno lo scorso anno e quattro quest'anno. Prima di salire in sella Thomas ha giocato a calcio come punta nel Vallevaraita e nel Cuneo e ha praticato anche Sci di Alpinismo laureandosi campione italiano ad Andalo, in Trentino, nel 2023.
"Sciavo d'inverno e correvo in bici in primavera e in estate. Lo sci è una grande passione che coltivo fin da piccolo poi il ciclismo ha preso il sopravvento e adesso sta diventando una professione. Sciare mi piace per il contatto con la natura e per le sensazioni di libertà".
Palmares 2025 - Team F.lli Giorgi juniores
quattro vittorie: Loria (UCI J1.1), Caraglio, Olgiate Molgora-Ghisallo e Adro-San Paolo d'Argon
secondo classificato nella Collegno-Sestriere e nel Trofeo Buffoni di Montignoso
terzo classifcato nella Sandrigo-Monte Corno, nella Piasco-Lemma e Cesiomaggiore
quinto classificato nella Ciriè-Pian della Mussa
azzurro ai campionati europei nell'Ardeche e Drome in Francia
Palmares 2024 Team F.lli Giorgi juniores
una vittoria: Ciriè-Pian della Mussa
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