È scattato ieri il 46° Trofeo Triveneto di Ciclocross. Lo storico circuito, promosso dai comitati triveneti della Federciclismo, ha preso il via dalla provincia di Treviso. A Motta di Livenza si è corso infatti il 5° Cx De La Motha con quasi 350 atleti. Sono stati assegnati i titoli regionali veneti delle categorie Master e quelli provinciali di Treviso. L’organizzazione di Zero5 Bike Team è stata come ogni anno perfetta. Tracciato di gara completamente rinnovato, ricavato all’interno della proprietà dell’azienda Montagner Vini. Percorso veloce ma per nulla banale che presentava ostacoli artificiali e molti sali scendi ricavati sugli argini del Livenzetta.
La giornata si è aperta con qualche lacrima di commozione nel ricordo di Kevin Bonaldo, il corridore venticinquenne della S.C. Padovani deceduto venerdì scorso dopo più di un mese di coma in seguito ad un malore durante una gara.
La gara riservata agli Open ha avuto due protagonisti assoluti. Il friulano classe 2004 Tommaso Tabotta (B-Team Cyclocross Project) e l’esperto trentino classe 1977 Martino Fruet (Team Lapierre) hanno fatto gara solitaria. Nonostante i numerosi tentativi d’attacco di entrambi, la sfida si è risolta allo sprint. Tommaso Tabotta l’ha spuntata di poco su Martino Fruet. Il podio è stato completato da Leonardo Ursella (Jam’s Bike) che ha tagliato il traguardo con quasi un minuto di ritardo.
In campo femminile è stata doppietta per le sorelle Rizzi. Sabrina del Team Sogno Veneto ha fatto sua la gara riservata alle Open precedendo l’altoatesina Anna Oberparleiter (Team Cingolani), mentre Azzurra della Jam’s Bike si è imposta tra le juniores.
Nella competizione riservata agli juniores è stato arrivo solitario del trevigiano Flavio Dispensa (Sanfiorese), che è riuscito a distanziare di quasi un minuto il friulano Lorenzo Scian (B-Team Cyclocross). Al terzo posto ha concluso Samuele Mania (Sorgente).
Grande partecipazione nelle categorie giovanili. Tra gli allievi del 2° anno la vittoria è andata a Pietro Bandiziol (B-Team Cyclocross) che ha battuto di misura Alberto Carlet (Sanfiorese) e Federico Chivilò (Sorgente).
Tra i ragazzi del 1° anno assolo del trentino Samuel Dal Molin (Veloce Club Borgo) su Federico Ursella (Jam’s Bike) e Simone Dal Mas (San Vendemiano). Gara fotocopia tra le ragazze con la vittoria conquistata dalla friulana Rebecca Anzisi (Jam’s Bike) che si è lasciata alle spalle la sorella d’arte Alice Viezzi (B-Team Cyclocross Project).
Tra gli esordienti invece è stata doppietta della S.S. Sanfiorese grazie al padovano Luca Bacchin e al trevigiano Alessio Tocchet che hanno conquistato rispettivamente il 1° e il 2° gradino del podio. Alle loro spalle il 3° posto è andato a Leonardo Busato (G.S. Mosole). Nella competizione delle donne esordienti ha primeggiato la veronese Calotta Casarotti (Off. Alberti) su Melissa Plaino (Jam’s Bike) e Margherita Donanzan (Veloce Club Borgo).
Si sono assegnati i titoli regionali veneti Master. Vittorie di Marco Gazzola (Bibione Cycling) tra i Fascia 1, di Carmine Del Riccio (Sunshine Racers Nals) tra i Fascia 2, di Sergio Giuseppin (Delizia Bike) tra i Fascia 3, di Giovanni Parro (Zero5 Bike) e di Chiara Selva (Spezzotto) tra le Master Woman.
Campioni regionali veneti Master
Elite Sport Marco Gazzola
Master2 Erik Saeter
Master3 Alessio Fattori
Master4 Enea Grego
Master5 Dmitry Parfimovich
Master6 Maurizio Zanandrea
Master7 Giuseppe Dal Grande
Master8 Giovanni Parro
Mw1 Chiara Selva
Mw2 Luisa De Lorenzo

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