Tempo di bilanci al termine della stagione 2025. Prendendo in esame Grandi Giri, Campionati del Mondo (in linea e a cronometro) e Classiche Monumento, sono state dieci le corse top disputate in questo anno solare.
A dettare legge è stato ancora una volta Tadej Pogacar: lo sloveno si è infatti aggiudicato Giro delle Fiandre, Liegi-Bastogne-Liegi, Tour de France, Mondiali in linea, Giro di Lombardia.
Cinque trionfi su dieci prove, come lo scorso anno, con l’unica differenza che nel 2024 aveva festeggiato la vittoria al Giro d’Italia e non al Fiandre. Un dominio simile, nella storia, si era verificato soltanto nel biennio 1971-1972. In quel caso il protagonista era stato Eddy Merckx con 5 affermazioni per due stagioni di fila (su 9 prove, dato che non si correva ancora la crono iridata). Nel 1971 il belga si era aggiudicato Milano-Sanremo, Liegi-Bastogne-Liegi, Tour de France, Mondiali e Giro di Lombardia. L'anno successivo, al posto del trionfo iridato, era arrivato quello al Giro d’Italia.
Per Pogacar diventano 17 i successi in carriera nelle corse top: 5 Grandi Giri, 10 Classiche Monumento e 2 Mondiali in linea. Ancora lontano, in questo caso, il primato di Merckx, con 33 vittorie totali: 11 Grandi Giri, 19 Classiche Monumento e 3 Mondiali in linea.
Per il ciclismo italiano è andato in archivio il quarto anno consecutivo senza vittorie di Grandi Giri, Mondiali e Classiche Monumento. Gli ultimi due trionfi restano quelli ottenuti nel 2021: il bis iridato di Filippo Ganna nella prova a cronometro e la Parigi-Roubaix firmata da Sonny Colbrelli.
Fonte www.ciclopico.it - articolo completo e altre curiosità statistiche al link https://ciclopico.it/pillole/focus-ciclismo-2025-corse-top/
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