
Parla una sola lingua la prima giornata dei Campionati Mondiali della pista che sono scattati a Santiago del Cile: tre titoli assegnati e altrettanti trionfi dei Paesi Bassi. Impossibile far meglio di così...
SCRATCH FEMMINILE. Semplicemente fantastica Lorena Wiebes: dopo aver dominato la stagione su strada con 27 vittorie e vinto il titolo mondiale gravel, la straordinaria olandese ha vinto il titolo iridato nello scratch materializzandosi letteralmente a tre giri dalla fine, quando invece si è spenta l'azzurra Martina Fidanza. Titolo all'olandese, che bissa il successo ottenuto nel 2024, argento alla danese Amelie Dideriksen e bronzo alla giovane neozelandese Prudence Fowler. Ventitreesima e penultima l'azzurra.
TEAM SPRINT MASCHILE. L'Italia schiera Stefano Minuta, Mattia Predomo e Matteo Bianchi, che ha preso il posto di Daniele Napolitano, schierato in qualificazione: contro i maestri olandesi gli azzurri battono ancora il record italiano e lo migliorano di oltre tre decimi portandolo a 42.847. Settimo posto per la staffetta azzurra che sono arrivati a tre decimi dalla lotta per il podio, compiendo un passo ulteriore nel loro cammino di crescita.
Titolo alla favolosa formazione dei Paesi Bassi di Hoogland, Lavreysen e Van den Berg in 41.691 davanti alla Gran Bretagna di Richardson, Truman e Turnbull di 42.060: partenza velocissima dei britannici, poi l'inesorabile recupero degli olandesi con l'ultimo giro perfetto di Hoogland che non ha lasciato scampo a Richardson. Per la formazione olandese si tratta il settimo titolo mondiale negli ultimi 8 anni, per Lavreysen si tratta maglia iridata numero 17.
Bronzo alla Australia di Barber, Elliott e Hoffmann in 42.611, quarto posto per la Francia di Derache, Grengbo e Helal in 42.861. E proprio il ritorno ad alto livello dei francesi è la notizia della giornata in questa specialità, insieme alla crescita degli azzurri.
QUARTETTO MASCHILE. Davide Boscaro, Luca Giaimi, Renato Favero e Francesco Lamon hanno pedalato in 3.49.254 migliorando il tempo della qualificazione ma non è bastato per battere la Germania che ha chiuso in 3.49.002. Gli azzurri sono partiti molto forte ma dai 2.500 metri i tedeschi hanno iniziato a recuperare completando la loro rimonta nel corso dell’ultimo giro. Niente finale per la medaglia di bronzo, quindi, per gli azzurri di Dino Salvoldi che hanno chiuso al sesto posto.
La finale vedrà opposte la Danimarca di Hansen, Larsen, Leth e Pedersen che ha controllato la Nuova Zelanda e chiuso in 3.45.874 e l’Australia di Bleddyn,Walsh, Agnoletto e Leahy che ha chiuso in 3.46.569. Per il bronzo la Nuova Zelanda di Sexton, Erwood, Hornblow e Kergozou de la Boessiere con il tempo di 3.48.985 e gli Stati Uniti di Barry, koontz, Frislie e Johnson in 3.48.460.
TEAM SPRINT DONNE. I Paesi Bassi di Kalee, Van de Wouw e Van der Peet vincono il titolo mondiale battendo in finale le britanniche Finucane, Moir e Parris.Smith (45.743 contro i 46.003). Bronzo alla Australia (McCaig, McGill e Perkins) che ha chiuso in 46.773 battendo la Polonia (48.003) di Karwaccka, Los e Seremak.
LE GARE DI GIOVEDI' 23 (ora italiana)
16:00 - Men's Keirin - First Round (Stefano Moro)
16:27 - Women's Sprint - Qualifying (Miriam Vece)
17:15 - Men's Keirin - First Round Repechage
17:42 - Women's Sprint - 1/16 Finals
18:20 - Men's Keirin - Quarterfinals
18:34 - Women's Sprint - 1/8 Finals
22:30 - Women's Team Pursuit - First (Martina Fidanza, Federica Venturelli, Martina Alzini, Vittoria Guazzini)
22:58 - Women's Sprint - Quarterfinals - Race 1
23:14 - Men's Keirin - Semifinals
23:25 - Men's Team Pursuit - Finals
23:39 - Women's Sprint - Quarterfinals - Race 2
23:55 - Women's Elimination Race (Chiara Consonni)
00:17 - Women's Sprint - Quarterfinals - Decider
00:43 - Men's Keirin - Finals - Final 7-12
00:50 - Men's Keirin - Finals - Final 1-6
00:55 - Men's Scratch Race (Davide Stella)
01:13 - Women's Team Pursuit - Finals
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