
La Visma-Lease a Bike svela un'ora di filmati esclusivi dietro le quinte della Vuelta 2025, con un Vingegaard sconsolato nonostante la vittoria dopo l'annullamento della tappa finale a Madrid. Si tratta del documentario "Here to Win", girato con un tono intimo e una meticolosa produzione audiovisiva, che vuol essere anche un omaggio all'intero gruppo, dai meccanici agli assistenti, con le frasi dette in ammiraglia e le espressioni più vive dei corridori.
«Here to Win” vuole essere una testimonianza sincera di cosa significhi competere per tre settimane al limite, al di là dei titoli e delle classifiche. Il documentario non si limita ai trionfi e rivela anche i dubbi, i conflitti interni e le emozioni represse di una squadra che, pur dominando la corsa, non ha mai goduta appieno del successo che avrebbero ottenuto. L'annullamento della tappa finale, le cadute, le giornate di pioggia e la pressione mediatica fanno tutti parte di una narrazione che umanizza i ciclisti e ci permette di comprendere cosa si cela dietro l'apparente freddezza della squadra più potente del gruppo.
Vingegaard alla Vuelta di Spagna non è stato solo il corridore con la maglia rossa sulle spalle, ma è stato il dominatore di una corsa che, spesso e volentieri, è stata messa in difficoltà dai manifestanti pro-Palestina, che più volte, hanno costretto gli organizzatori a deviazioni di percorso fino ad arrivare alle neutralizzazioni di tappa. Nel video che dura un’ora, si vede la preoccupazione dell’uomo e anche la delusione dell’atleta per non aver potuto festeggiare la vittoria di un grande giro. Ci sono tanti fuori onda e momenti che sono stati ripresi solo dalle telecamere autorizzate a seguire la squadra e a entrare laddove gli altri media dovevano fermarsi.
Ci sono immagini che sono diventate un autentico simbolo di questo video, come la scena in cui Vingegaard in maglia rossa, siede nell'auto della Visma-Lease a Bike dopo aver appreso che la tappa finale a Madrid era stata annullata e, con espressione sconsolata, risponde a un membro dello staff, che lo esorta ad essere felice, perché ha vinto la Vuelta. «Fa schifo finire così – dice il danese con voce bassa – Non era quello che volevamo».
Vingegaard annuisce, serio, senza alcuna gioia. Non c'è euforia e non ci sono abbracci ma solo sguardi di rassegnazione. Quella scena, catturata dall'interno, è diventata una delle più suggestive del documentario "Here to Win", che offre uno sguardo dall'interno a una delle edizioni più strane e controverse della Vuelta. In oltre un'ora di riprese, la squadra olandese mostra il lato più umano dei suoi corridori, montando insieme immagini inedite, conversazioni private e momenti di tensione che ritraggono le difficoltà della vita quotidiana di una grande squadra, costretta a correre un grande giro, in un modo diverso, più sofferto e inaspettato.
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