I VOTI DI STAGI. NUMERO DI SOLER PER UNA UAE DA GRANDI NUMERI, INTANTO VINGEGAARD RISPOLVERA UN CICLISMO ANTICO

I VOTI DEL DIRETTORE | 06/09/2025 | 18:28
di Pier Augusto Stagi

Marc SOLER. 10 e lode. Su Marc non cala mai il sole, e oggi a la Farrapona risplende il volto felice di questo ragazzo di 31 anni. Seconda vittoria stagionale per Marc, la quarta alla Vuelta, la numero 10 in carriera, la numero 80 per la Uae Emirates che in questa Vuelta porta a 7 i successi parziali, mai nessun team è riuscito nell'epoca del WorldTour a fare altrettanto. Numeri per un corridore che oggi fa davvero un numero. Quarta vittoria consecutiva per il team emiratino, che conferma di essere di gran lunga il più forte del mondo.


Jonas VINGEGAARD. 7. Fa l’essenziale, non si danna l’anima, non si agita, il suo obiettivo e non mollare la ruota di Almeida e nulla di più. Per lui è già molto, è tutto. Per noi è un ritorno ad un ciclismo antico, fatto di attese, di tattica, di paziente lavoro psicologico. Jonas non è uomo che scompagina le carte, lui le tiene sempre in ordine, sul tavolo.


Joao ALMEIDA. 8. È chiaro che le gambe, per il momento sono queste e sono in linea con quelle del “pescatore”. In questa fase siamo al livellamento e a lui tocca il compito di provarci di più, perché fino a prova contraria è indietro. La tattica della Uae è chiara: portiamo a casa la tappa di giornata e con il portoghese proviamo a trovare il giorno giusto: la Vuelta non è finita.

Jay HINDLEY. 8. Fa lavorare il nostro Giulio Pellizzari, che nel finale gli prepara il terreno come si deve, poi ci prova, con un’accelerazione rabbiosa. Non è Pogacar, questo è chiaro al mondo, ma ci prova con generosa determinazione. Porta a casa poco, ma non importa.

Felix GALL. 7. Sa che deve fare come fa Vingegaard: non sprecare energie e restare lì, e alla fine ci riesce quasi.

Giulio PELLIZZARI. 8. Sta bene e lo fa vedere ad occhio nudo. Ha tenuta, ha lucidità e non si tira indietro quando c’è da tirare. Tira e non molla. Tira e resta lì, nelle zone nobili, alle spalle di Pidcock, che potrebbe anche staccare, ma non può fargli da punto di appoggio. 

Matthew RICCITELLO. 7. Il bimbo sgambetta bene, non incanta, ma canta.

Tom PIDCOCK. 6,5. Perde da Hindley 10”, molto poco, e questo vale molto.

Torstein TRAEEN. 6,5. L’ex maglia rossa arriva 11°, ma torna nella top ten della generale.

Johannes STAUNE-MITTET. 6,5. Il talento della Decathlon AG2R La Mondiale Team dimostra di che pasta è fatto. Il 23enne vincitore del Giro Next Gen 2023, si mette in gioco e gioca.

Finlay PICKERING. 6,5. Ha 22 anni il ragazzo di Cottingham, Regno Unito. È arrivato qui alla Vuelta all’ultimo minuto, per sostituire il nostro Damiano Caruso, infortunatosi alla mano. Lui ci mette entusiasmo e voglia di fare. Scalpita il ragazzino della Bahrain: puledrino di razza.

Gianmarco GAROFOLI. 6,5. Approfittando delle pendenze di Puerto de San Lorenzo dalla fuga cerca di avvantaggiarsi il 22enne marchigiano della Soudal Quick-Step. Ieri ha attaccato, oggi anche, domani…

Andrea BAGIOLI. 6,5. Sta bene il 26enne valtellinese della Lidl-Trek. Sta bene e entra nella fuga di giornata con Mikkel Bjerg e Marc Soler (UAE Team Emirates - XRG), Victor Campenaerts (Team Visma | Lease a Bike) e il compagno di squadra Carlos Verona, Jefferson Alveiro Cepeda (Movistar Team), Nico Denz e Tim van Dijke (Red Bull - BORA - hansgrohe), Gianmarco Garofoli (Soudal Quick-Step) e James Shaw (EF Education - EasyPost), Bruno Armirail, Jordan Labrosse, Léo Bisiaux e Johannes Staune-Mittet (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Finlay Pickering (Bahrain - Victorious) e Fausto Masnada (XDS Astana Team), Pierre Thierry (Arkéa - B&B Hotels) e Sergio Samitier e Jesús Herrada (Cofidis), Dion Smith (Intermarché - Wanty) e Kevin Vermaerke (Team Picnic PostNL) per arrivare a Jan Hirt (Israel - Premier Tech). Da questa “tavolozza” di colori, nasce la bellezza di oggi.

Giulio CICCONE. 5,5. Alla fine è costretto ad alzare il piede dall'acceleratore: ora c'è da pensare al mondiale e al finale di stagione, anche al finale della Vuelta: arriva a 21 minuti ed esce di classifica, per provare ad entrare in qualcos'altro: magari in una fuga.

Jonas RICKAERT. 6. Il corridore della Alpecin Deceunick è il primo a partire a razzo. Non sta nella pelle, ha voglia di arrivare: e parte.

ISRAEL. 8. “Il nome della squadra rimane Israel – Premier Tech, ma il kit con monogramma ora si allinea con le decisioni di branding che abbiamo adottato in precedenza per i nostri veicoli e abbigliamento informale”, dice la nota del team israeliano, che alla fine si deve adeguare, togliendo il nome anche dalla maglia. L’importante, però, era non togliersi dalla corsa.


Copyright © TBW
COMMENTI
Voto 8 alla Israel per?
6 settembre 2025 18:45 Alfredo.Alcaldo
Un voto altamente insensato, per una squadra che l'UCI non dovrebbe far correre, dato che il suo proprietario è molto vicino a Netanyahu, come dimostrato oggi... L'aver tolto la scritta non cancella quello che sta succedendo a Gaza, tutti sanno da dove arrivano i soldi...

Uae
6 settembre 2025 19:04 Stef83
Vero, vincono a ripetizione, ma non mi venite a dire che corrono da squadra! Povero Almeida!!!

Stef83
6 settembre 2025 19:20 Frank46
Ma se Soler avesse anche lui tirato per Almeida cosa cavolo sarebbe successo di diverso oltre che consegnare la vittoria di tappa a Vingegard?

Quel ciclismo antico
6 settembre 2025 19:20 Àaaaaaa
Si, peccato che Vingegaard venga da un Tour corso a tutta. 😁

Deluso dalla Visma, Movistar, etc
6 settembre 2025 19:36 ghorio
Davvero non capisco questo ciclusmo moderno con le squadre che non lottano e fanno ponti d'oro per la solita Uae, che fa il bello e cattivo tempo. Addiruttura abbiamo gli Ayuso, i Soler, che fanno riradi di 20 minuti nelle tappe precedenti e poi vincono. Non pervenuti i nostri ciclisti, che evidentemente corrono in sordina, anche se si scrive sempre che sono bravi in salita.

@Aaaaaaa
6 settembre 2025 19:48 Frank46
Hai ragione, però è interessante notare che le performance di un corridore molto meno talentuoso di Vingegard come Felix Gall sono praticamente identiche a quelle che aveva mostrato al Tour.


@ghorio
6 settembre 2025 19:52 Frank46
Pellizzari non pervenuto? Da quale dimensione stai scrivendo?

Sta facendo da luogotenente e si trova ad un minuto e 40 dal podio. E indossa la maglia bianca del miglior giovane.

Col senno del poi è pure giusto che stia facendo da luogotenente perché Hidley ha ritrovato una buona gamba e può puntare al podio, ma ciò non toglie che, come già avvenuto al Giro, Pellizzari si sta dimostrando corridore Super solido.

Probabilmente attualmente è il miglior luogotenente al mondo visto che Adam Yates è ormai in calo e Kuss non è più quello dell' anno della Vuelta regalatagli dalla squadra.

Alfredo.Alcaldo
6 settembre 2025 20:01 emmemme68
Oggi 6 Settembre 2025 (da specifica ricerca): Il mondo è segnato da numerosi conflitti attivi, tra cui le guerre in Ucraina e la crisi in Medio Oriente, insieme a guerre civili e insurrezioni in Sudan, Yemen, Myanmar, e altri paesi africani e asiatici, oltre alle violenze legate ai cartelli della droga in America Latina. Per la serie guerre e morti di Serie A, Serie B ... e Serie Z (e probabilmente anche più in basso). Caro Signor Alfredo pensi allo sport , al ciclismo e non faccia ipocriti commenti di stampo politico verso una sola direzione.

@frank46
6 settembre 2025 20:22 Stef83
Se ci fosse stato Pogacar secondo te avrebbero corso allo stesso modo? Se devi vincere la Vuelta, credo che tutti dovrebbero restare vicino al capitano!!!

Complimenti alla UAE
6 settembre 2025 22:00 SoCarlo
Stan vincendo tappe a ripetizione.
Mi chiedo perché non puntino anche alla vittoria finale. Almeida, se supportato, qualche possibilità l’avrebbe.

Ciccone
6 settembre 2025 22:04 michele79
Dopo 2 settimane a tentare di fare classifica ma spendendo ovviamente molto non è facile prendere la fuga ed esserne poi il più forte o almeno il vincente. Sembra una storia già vista un po' troppo spesso purtroppo perché alla fine si resta con in mano un pugno di mosche.

ghorio
6 settembre 2025 22:17 Bicio2702
ci casca sempre. È inutile. Non capisce che se non si vedono le sue squadre lottare è perché i loro corridori NON HANNO LE GAMBE.
Speriamo che col maiuscoletto gli rimanga più impresso...

Alfredo.Alcaldo
6 settembre 2025 23:27 Drusio61
Commento ineccepibile dal mio punto di vista

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
di Pier Augusto Stagi
Marc SOLER. 10 e lode. Su Marc non cala mai il sole, e oggi a la Farrapona risplende il volto felice di questo ragazzo di 31 anni. Seconda vittoria stagionale per Marc, la quarta alla Vuelta, la numero 10 in...


Domani, domenica 7 settembre, prende il via il 47° Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano, appuntamento di prestigio del calendario ciclistico internazionale. Alla corsa prenderanno parte 23 squadre, tra WorldTour, Professional e Continental, con un parterre di atleti di...


Stoccata vincente di Agnieszka Skalniak a Baltimora, Stati Uniti), dove si è tenuta la Maryland Cycling Classic Women. La polacca della CANYON SRAM zondacrypto supera le compagne di fuga Jackson, Langley e Emond con le quale si era avventurata nell'azione...


All'Italian Bike Festival in corso al Misano World Circuit ci sono le più importanti aziende del settore ciclo che espongono i loro gioielli e organizzano incontri tra i loro testimonial e i tantissimi appassionati presenti in questo lungo e caldo...


Sulla cima della  Farrapona, al termine dei 135 chilometri in programma nella quattordicesima tappa della Vuelta Espana, è ancora la UAE Team Emirates a far festa. Oggi a conquistare il successo è stato lo spagnolo Marc Soler che torna a gioire...


Doppio colpo dell’olandese Eline Jansen al Giro di Toscana. La 23enne portacolori del “Wolkerwessel Cycling Team” si è infatti aggiudicata il successo di tappa e ha conquistato la maglia di leader. Protagonista fin dai primi km Eline Jansen ha ottenuto...


Il tappone del Giro della Lunigiana consacra Johan Blanc che si aggiudica la seconda semitappa della terza frazione da Pontremoli-Fivizzano di 52, 1 chilometri. Il francese di Aveyron, che corre per la Groupama FDJ U19, ha superato di qualche metro...


Samuele Brustia si conferma scalatore di razza e per il secondo anno consecutivo si aggiudica la cronoscalata per allievi da Almenno San Bartolomeo ad Albenza valida per il Trofeo dello Scalatore Valle Imagna nella Bergamasca. Il quindicenne torinese di Ivrea,...


Doveva essere il momento clou del Giro del Friuli, invece la Ampezzo-Ravascletto ufficialmente non avrà mai avuto luogo: a 38 chilometri dal traguardo, il nutrito gruppo di testa si è dovuto fermare a causa di un grave incidente stradale che...


Per dirla alla Magrini, il Bimbo è tornato! Remco Evenepoel trionfa nella quinta tappa del Lloyds Bank Tour of Britain, la Pontypool-The Tumble con arrivo in salita. Il belga della Soudal Quick Step chiude i conti con una progressione in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024