
Vedremo ancora la Wagner - Bazin WB in gruppo nel 2026? È questa la domanda che serpeggia tra Francia e Belgio in questi giorni. Nata lo scorso anno dalla fusione tra Bingoal WB e il team Continental francese Wagner, la formazione con sede in Vallonia fatica a cogliere i risultati sperati: l’unica vittoria conquistata finora è datata 26 gennaio, giorno in cui Quentin Bezza si impose nella cronometro del Tour of Sharjah. Nel ruolino dell’equipe ci sono anche il terzo posto ottenuto da Davide Persico nella settima tappa del Tour of Turkiye e alcuni piazzamenti in top10.
Evidentemente poco per soddisfare le ambizioni del patron Philippe Wagner che, come scrivono i colleghi di L’Est, ha dichiarato: «Quando metti quasi un milione di euro in una squadra, hai il diritto di aspettarti risultati e non solo piazzamenti» facendo anche intendere non voler più rivivere la stessa situazione il prossimo anno.
Parole dure, quelle pronunciate dal manager transalpino, che lasciano spazio a dubbi e domande sul futuro dell’Equipe in cui militano anche Marco Tizza, Giacomo Villa e il tecnico Alessandro Spezialetti.
Anche il futuro di altre formazioni belghe appare poco chiaro. Se la fusione tra Lotto e Intermarchè sembra più di una ipotesi, i piani a medio - lungo termine della Flanders Baloise non sembrano così definiti: il governo delle Fiandre ha deciso, e comunicato, che il 2026 sarà l’ultima stagione in cui darà il suo sostegno all’equipe diretta dal General Manager Christophe Sercu e dal tecnico Hans De Clercq. Proprio il direttore sportivo belga ha concesso una intervista a Directvelo in cui afferma: «L'intenzione è quella di provare a continuare nel 2027, ma non ho la sfera di cristallo. Tutto inizia con la ricerca di denaro. Finché non troviamo nulla non vogliamo dare false speranze. Per il momento non cambia nulla, il governo ci sostiene fino al 2026».
E ancora: «Non è facile per nessuno. Guardate Lotto e Intermarchè che lavorano alla fusione o Alpecin che cerca un co-sponsor. Per quanto riguarda noi pensiamo ci siano delle possibilità e vogliamo provare a continuare, ci crediamo altrimenti ci saremmo già fermati. Immaginiamo diverse opzioni ma sempre come Professional. Ovviamente dovremo capire cosa farà Baloise, anche il loro contratto scade a fine 2026» conclude De Clercq.
Con queste premesse sembra proprio che i prossimi mesi saranno molto importanti per diverse formazioni belghe.