TOUR DE FRANCE: MILAN'S SPLENDID DOUBLE IN VALENCE! 5TH BALLERINI, 6TH DAINESE, TOMORROW THE COL DE LA LOZE

TOUR DE FRANCE | 23/07/2025 | 17:16
di Federico Guido

After six years without winning a stage at the Tour de France, in the 2025 edition of the world's most important race, Italy not only finally reconnects with success but also achieves a prestigious double.


The credit goes to Jonathan Milan of Lidl-Trek who, after breaking the taboo in Laval on the eighth stage, today splendidly doubled down at the Valence finish line, beating Jordi Meeus (Red Bull BORA hansgrohe) and Tobias Lund Andresen (Picnic PostNL) in the sprint in what was the last chance for the fast wheels before the final Paris stage.


Tim Merlier (Soudal-Quick Step) did not sprint, having been involved without consequences in a fall that split the group just under the last kilometer's banner, while the presence and good sprint in the final hundreds of meters allowed both Davide Ballerini (XDS-Astana) and Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling) to close the day in the top ten, obtaining 5th and 6th place respectively.


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COMMENTI
JON MILAN
23 luglio 2025 17:46 geom54
deve rivedere la sua posizione in bici nel pieno della volata, troppo troppo alto, molta potenza, ma manca, a mio giudizio, 2 denti della corona grande che certo è in grado di spingere a pari giro pedali ma senza ballarci sopra.

Fuori classifica
23 luglio 2025 17:54 Bullet
"Il velocista più forte del mondo" cit. (dopo la prima vittoria); "difficile dire quale sia il velocista più forte del mondo tra quei tre" cit. (dopo la vittoria di oggi). La Rai e i suoi inviati, anche oggi hanno dato il meglio.

Classifica a punti
23 luglio 2025 18:02 VanDerTrais
Per ora due giri fatti e due maglie ciclamino, un tour ed è primo, vediamo cosa fa pogacar, le classifiche a punti sa come correrle

@geom54
23 luglio 2025 18:08 Frank46
Il fatto è che questa cosa la vedono tutti, quindi ovviamente anche lui ne sarà consapevole e soprattutto anche la sua squadra ne è consapevole.

Ormai sono già 3 anni che è stabilmente uno dei velocisti più forti al mondo.

Il primo anno ci poteva stare che erano impreparati perché lui ,nonostante la sua potenza, da giovanissimo in volata non si buttava mai perché aveva paura.

Tutti quanti 3 anni fa abbiamo pensato; se va così pedalando così male chissà cosa sarà in grado di fare quando avranno migliorato il suo modo di fare le volate.

Se in 3 anni non c' è stato nessun miglioramento probabilmente significa che pensano che ormai è troppo tardi per lavorarci sopra e che se lo costringono ad assumere un altra posizione e ad utilizzare rapporti più duri invece di migliorare le sue performance le peggiora perché non si sente in confidenza.

Cambiare lo stile è la cosa più difficile, bisognerebbe intervenire quando sono ragazzini. Di solito la pista aiuta ad essere più composti, non nel caso di Milan evidentemente.

Il fatto è che se sto ragazzo già da giovanissimo aveva una potenza devastante e otteneva grandi risultati, nessuno avrà provato a correggerlo....

È un peccato perché davvero potevamo avere un nuovo Cipollini, limitatamente ai percorsi odierni che strizzano poco l' occhio ai velocisti.

Milan al Giro = Milan al Tour
23 luglio 2025 18:21 Frank46
Questo è un Tour che di tappe per velocisti ne ha davvero pochissime, nonostante la prima tappa di montagna sia stata la dodicesima.

Però Milan ha preso parte a 4 volate, 2 secondi posti e 2 vittorie.

Era pieno di gente che diceva che al Tour non avrebbe vinto niente.

Eppure i due anni in cui ha vinto svariati sprint al Giro c'erano più velocisti validi che al Tour, soprattutto lo scorso anno.

Van Aert, Girmay, Pedersen (chi più chi meno) sono dei grandi campioni ma non sono dei velocisti puri.

Philipsen non sempre è stato al Top e Girmay dominatore delle volate non si può sentire, già Pedersen lasciava il tempo che trova perché non vale più di Van Aert in volata.

La differenza tra Milan, Philipsen e Merlier al loro top la fa più come si arriva in volata. Philipsen avrebbe un grandissimo vantaggio, Vanderpoel come ultimo uomo.
In ogni caso nessuno dei 3 ha un treno degno di questo nome. Chiaramente essendoci sempre meno tappe per velocisti le squadre investono sempre meno in tal senso.

In ogni caso Milan al Giro non si scontrava con Philipsen ma è vero anche il contrario e nessuno ha mai fatto notare quando vinceva Philipsen o chiunque altro che mancava Milan.

Consoliamoci con MIlan
23 luglio 2025 18:21 ghorio
Meno male che c'è Milan e l'Italia così risulta vittoriosa.Poi oggi non è mancato il pizzico di fortuna per una vittoria che sembrava allontanarsi. In ogni caso queste volate sono sempre pericolose.

Grande
23 luglio 2025 19:06 Arrivo1991
Grande volata dopo una tappa in cui ha sofferto per rientrare !!!! Mai mollare !

geom54
23 luglio 2025 20:50 Bicio2702
Basterebbe tanto per cominciare se buttasse giù 1 dente dietro e smetterebbe di saltare sulla bici.
Per quanto riguarda la posizione alta del busto quando si alza sui pedali, la vedo dura correggerla ad un Marcantonio di 193cm.
Cavendish era a uovo in bici, ma è alto 175...

Considerazione
23 luglio 2025 23:10 italia
Se si abbassa allo sprint perde potenza; e come dire a un chilometrista di abbassare il busto alla partenza .....

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