
Una delle tappe più temute è alle spalle e il vantaggio di Tadej Pogacar è ulteriormente cresciuto sui suoi avversari: dal Col de la Loze, guardando bene oltre la nebbia, si vedono le luci di Parigi...
«Fare la differenza oggi è stato molto difficile ma alla fine sono contento per due motivi: ho mantenuto la maglia gialla e ho guadagnato ancora qualche secondo. E comunque l’altro versante (quello che lo aveva visto andare in crisi nel 2023, ndr) è molto peggio di questo».
Naturalmente lo sguardo è già rivolto alla tappa di La Plagne: «Vedremo domani, sarà un’altra grande giornata, con uno scenario simile a quello di oggi.E fatemi dire che la mia squadra è stata davvero forte: la Visma ha tentato il tutto per tutto ma non è bastato. Noi pensiamo a restare compatti e adotteremo lo stesso schema di corsa per la tappa di domani, cercando di salvarci e di difendere la maglia gialla perché la vogliamo portare fino agli Champs-Élysées».
Accanto al campione del mondo c’è il CEO e Team Principal della UAE Emirates XRG Mauro Gianetti che sottolinea l’aspetto principale della tappa odierna: «Siamo riusciti a superare tutte le difficoltà di una tappa bellissima senza rischiare nulla. La squadra si è comportata molto bene, i ragazzi hanno lavorato alla grande, anche nel finale Narvaez e Adam Yates sono stati di grande supporto a Tadej. Ora l’obiettivo è superare anche le difficoltà che ci riserva la tappa di domani».