
Straordinaria prova di maturità e di determinazione degli junior del Team ECOTEK che hanno definitivamente alzato il proprio livello medio di prestazione e sono riusciti a conquistare la prima corsa a tappe della giovane storia della squadra della Franciacorta grazie all’ottimo Gabriele Peluso.
Più forti di tutto, anche della sfortuna, i ragazzi sapientemente consigliati da Gozio e Martinelli hanno gestito al meglio l’ultima tappa de La Ciociarissima, una gara ostica, difficile e che si era resa maledettamente complicata.
“Ho cambiato la bicicletta tre volte – ha detto a fine gara il vincitore della generale Gabriele Peluso – prima ho rotto il manubrio, poi il cambio e poi devo ringraziare il mio compagno di squadra Loda perché mi ha passato la sua bici. Lui è stato fondamentale, così come sono stati fondamentali tutti i miei compagni di squadra che sono stati a lungo davanti a fare l’andatura per impedire le fughe.”
Fughe che non ci sono state se non sull’asperità finale, quando cinque uomini si sono avvantaggiati arrivando all’arrivo. “Ho fatto la corsa controllando Frigo che aveva 11 secondi in generale e ho corso per difendere la maglia – ha spiegato con lucidità Peluso – quando nel finale siamo rimasti davanti in cinque, mi sono concentrato su di lui e ho chiuso in quarta posizione.”
Mai ‘medaglia di legno’ fu tanto dolce, visto che è servita a conquistare il traguardo ben più prestigioso della maglia di leader della classifica. E a rendere il tutto ancora più magico ed emozionante, ci ha pensato Enrico Andrea Balliana che ha difeso e conquistato definitivamente la maglia bianca di miglior giovane concludendo oggi in nona posizione
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