
Dopo l’incidente che ha costretto Jasper Philipsen ad abbandonare il Tour de France, a causa dell’impatto con Bryan Coquard, la tensione tra i due corridori sembra essersi sciolta. Infatti Coquard ha parlato con lo sfortunato Philipsen dopo la sua brutta caduta. «Jasper mi ha detto che non è stata colpa mia – Ha detto Coquard – E questo mi solleva molto».
Il Tour de France di Jasper Philipsen è stato veramente breve, infatti durante la terza tappa, il belga che aveva vinto la prima tappa ed era in corsa per conquistare la maglia verde, è caduto rovinosamente a terra, dopo essere stato urtato dal francese. «Philipsen ora sta bene dopo l'intervento chirurgico - ha continuato Bryan Coquard - Com'è possibile che uno sprint intermedio così innocente si traduca in una tale lotta per ogni posizione?».
Il principale responsabile di quanto accaduto nella terza tappa è Bryan Coquard. Il francese della Cofidis ha potuto proseguire la sua gara, ma psicologicamente non stava bene e per questo ha voluto parlare con Philipsen dopo essersi scusato pubblicamente. «Non era mia intenzione causare un incidente, non volevo correre rischi. Non è stato intenzionale, ma voglio scusarmi con Philipsen e la Alpecin. Non sono una persona cattiva». Sono queste le parole dette pubblicamente da Coquard che è stato anche sanzionato dalla giuria.
Il verdetto per Philipsen è stato impietoso, con frattura della clavicola e di una costola ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico presso l'ospedale di Herentals e presto potrà cominciare la riabilitazione.
«Sto bene. Fisicamente, sono ancora dolorante per quell'incidente. Quando ho guardato il tachimetro, segnava 62-64 km/h. Quindi mi ha fatto male, ma sto davvero meglio. Non mi sono rotto niente. Mentalmente adesso sto abbastanza bene. Sono anche riuscito a parlare con molte persone, tra cui Jasper Philipsen».
Il fiammingo e il francese si sono chiariti e non ci sono più ombre sull’incidente. Molti corridori si erano accaniti verso Coquard, scrivendo anche messaggi pubblici poco piacevoli. Adesso però tutto sembra veramente risolto. «Ci siamo scambiati qualche messaggio martedì sera. Gli ho augurato una pronta guarigione e gli ho detto che mi dispiaceva per la situazione. Jasper mi ha detto che non era colpa mia e che si era trattato di un incidente di gara. E che era stata solo sfortuna. Mi ha detto di godermi al massimo il resto del Tour e che mi ha augurato il meglio. Quindi adesso cercherò di godermi la corsa al massimo».