
Nuove proteste della carovana al seguito, perennemente bloccata dal passaggio del Giro E: qualcuno ha addirittura deciso di fare a meno dell’energia elettrica.
Scoperto il motivo della presenza del corso biblico gratuito nei pressi di partenze e arrivi: devono aiutare a redimersi quelli che incrociando il Giro E si sono rivolti al Cielo in un certo modo.
Precisazione della Red Bull dopo la tappa di Brentonico: Tratnik è il cognome di un corridore, non il rumore delle cadute che hanno rispedito a casa Roglic.
Perplessità in Rcs dopo il passaggio del presidente Cairo in una cantina vinicola del Trentino: non è chiaro come mai dopo la visita non abbia rilasciato dichiarazioni.
‘Basta con la storia delle World Tour straniere che non lasciano spazio ai giovani italiani’: lo dice Giulio Pellizzari riconsegnando alla squadra il guinzaglio.
La famiglia Reverberi segnala che aver lanciato Julio Perez, Giulio Ciccone e Giulio Pellizzari non significa aver fiuto solo per i corridori che si chiamano Giulio.
Sorpresa nell’Astana nel vedere Scaroni e Fortunato arrivare mano nella mano: ‘Quando abbiamo detto che San Valentino sarebbe stato il loro giorno, non hanno capito bene’.
‘Anticipiamo la corsa altrimenti arriviamo dopodomani’ (Umberto Martini, inviato Rai, ha un modo tutto suo per dire che il gruppetto dei velocisti in montagna va piano).